No, va be', ma tu non puoi piazzarmi così a tradimento una storia del genere! Dovrebbero aggiungere una nuova nota, tipo "attenzione, questa storia vi farà piangere come dei vitelli, quindi assicuratevi di non avere attorno nessuno prima di cominciarla!".
No, davvero, l'ho amata tantissimo.
È una dolcezza così dolorosa che mi ha sraziato il cuore, ma al tempo stesso mi ha fatto immensamente sorridere e mi ha illuminato la giornata, se mai una cosa del genere possa avere senso.
Il destino dei Paciock è uno dei più tristi in assoluto, perché Neville non ha mai avuto nemmeno l'opportunità di elaborare il suo lutto, ma è stato costretto a continuare a crescere con la consapevolezza di avere sì i suoi genitori vicini, ma di non poter comunque parlare con loro, non poterli vivee come un genitore.
Entrare nella testa di questa Alice così attenta a scegliere la carta più bella, a perdonare "il sui compagno di stanza tanto buono che le mette sempre tutto in disordine" (no no, non sto piangendo, lo giuro!) e poi a custodire il bellissimo segreto del suo re di spade mi ha usccisa. È bellissimo, e fa malissimo, e l'ho semplicemente adorato.
Trovo anche io che, a modo suo, quel regalo per Neville fosse il segno tangibile che, a modo suo, Alice abbia continuato ad amare il suo bambino, e a riconoscere in lui qualcuno di speciale. Una consapevolezza che si rispecchia perfettamente nel suo custodire la Cioccorana di Neville (se hanno messo Ron sulle figurine delle cioccorane, direi che possono aver messo benissimo anche lui), e sono davvero felice che tu abbia permesso a Neville di venire a conoscenza di questo "segreto": credo che a lui faccia un gran bene spaere che sua mamma continua, inconsapevolmente, a tenere tanto a lui, e sì, sono assolutamente certa che la sua immagine, da quella figurina, non se ne andrà mai. Sappi che l'immagine di Tonks e Remus che non abbandonano mai le figurine di Teddy mi ha fatto piangere più di quanto sia necessario, e niente, per me tutto questo è assolutamente, inequivocabilmente canon.
Insomma, grazie di averci regalato una storia come questa, l'ho amata tantissimo! |