Ho deciso di leggere questo storia attirato dall'idea di base che vede Ganondorf vincitore. Mi incuriosiscono sempre i modi in cui "lo sconfitto" nella storia ufficiale, avrebbe potuto sfruttare una sua eventuale vittoria.
La situazione iniziale non è sicuramente molto chiara e leggendo il capitolo ai dubbi iniziali se ne aggiungono altri.
Le uniche certezze al momento è quella di due persone che non si conoscono, risvegliatesi in un castello.
Kap non posso dire che mi abbia entusiasmato come personaggio, tutto questo suo altruismo lo trovo privo di buon senso. Essere altruisti non vuol dire fidarsi a priori, ad esempio se devi svegliare una sconosciuta fallo con una certa circospezione.
Doppia R l'ho trovato sicuramente un personaggio più interessante nonostante appaia almeno superficialmente un'autentica stronza ma condivido le motivazioni dietro a questo suo comportamento.
Dai suoi pensieri arrivano anche le informazioni più interessanti di questo capitolo, si apprende che lei ha compiuto tutto questo molte volte e sembra quasi imprigionata in un loop infinito.
Ci sono poi state altre persone oltre a lei e Kap, ma il fatto che ci sia solo lei fa pensare che gli altri siano morti oppure l'abbiano abbandonata.
Il fatto che sembri intrappolata in questa situazione mi fa pensare che la sua idea che da quel castello possa uscire una sola persona non sia giusta, ma che proprio la sua diffidenza non le abbai permesso di vedere altre uscite o meccanismi che magari si possono attivare con il lavoro di squadra. Ma questa è solo una mia teoria.
Mentre venendo al drago mi è piaciuto il modo in cui l'hai descritto. |
