Ciao Lagherta!
Amo che tu ti sia gettata su Naruto e questa shot mi è piaciuta molto. Potremmo ribattezzarla (anche se il tuo titolo è molto più bello) complicità. Ino all’inizio è stupita e ragionevolmente sorpresa di trovare il suo gentile e delicato ragazzo con la propria biancheria addosso. Effettivamente, è qualcosa che non ci si aspetterebbe dal proprio fidanzato, eppure la ragazza rimane intrigata da questa novità. Si propone di consigliarlo meglio, ne riconosce la bellezza e infine ha con lui un rapporto che non cambia le loro modalità. Come specifichi, nella coppia Ino/Sai è Ino colei che guida e anche in questo caso il crossedressing non cambia nulla: semmai aggiunge pepe a un rapporto o rappresenta una novità che non mina nulla. Leggendo di loro che si amano si percepisce l’armonia, ma anche la duttilità di Ino che riesce a comprendere come questo lato del carattere di Sai faccia parte di lui, dell’uomo che ama.
Essendo delle shot nate con l’intento di divertire e di mostrate delle coppie affaccendate in dolci momenti, è normale che l’intimità rappresenti il fulcro della vicenda, ma amo quando, come in questo caso, l’autore trova il tempo per raccontare qualcosa di più. Sai è felice di essere stato beccato perché Ino lo ha accettato e, più in generale, tutta la squadra 7, che non fa domande o, se le fa, come Naruto, è con un intento non maligno. Il sentirsi accettati e parte di qualcosa per quello che si è, la possibilità di essere amati a prescindere dalla preferenza o dalla stranezza, credo sia un messaggio fondamentale che tu hai espresso molto bene. Inoltre trovo che scrivere scene rosse sia sempre molto complicato – i rischi sono dietro l’angolo – ma tu riesci a creare dei testi coinvolgenti e ci metti (come in questo caso) quel pizzico di divertimento e ironia che danno un sapore migliore al tutto, ecco. Ultimamente riesco a fare meno recensioni del solito causa real life, ma sappi che spero di recuperare prestissimo altre cose tue **. Un abbraccio forte e a presto,
Shilyss ** |