Recensioni per
Foglie agre
di yonoi

Questa storia ha ottenuto 20 recensioni.
Positive : 20
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/07/20, ore 16:23
Cap. 1:

Salve

Una bellissima fiaba, scritta molto bene. A volte credo che bisognerebbe riscoprire i rituali perduti e onorare ancora le foreste e gli alberi

Ancora complimenti!

Recensore Master
24/06/20, ore 13:11
Cap. 1:

Ciao carissimo^^
Questo racconto mi ha riportato indietro nel tempo, come una bambina sono rimasta affascinata da questa splendida leggenda, che racchiude dentro di sé insegnamenti importanti e per nulla banali.
Ho apprezzato molto l'ambientazione, che mi ha ricordato il naturalismo britannico delle poesie di Coleridge o Wordsworth.
La purezza dell'animo e il legame con la natura sono alla base di questa storia.
Non conosco bene il folklore inglese, ma la tua rappresentazione di queste antiche leggende è stata davvero molto suggestiva.
La storia dei tre fratelli è un bell'insegnamento, i primi due sono uomini legati al mondo materiale, corrotti dall'invidia, causa principale della loro sventura. Il più piccolo invece è un animo semplice e puro, è la sua ingenuità a salvarlo, quella parte di sé che è rimasta innocente e desidera credere ancora nelle leggende.
Da quel che so le creature dei boschi sono spesso viste come esseri maligni e ingannatori, qui hai voluto trattare questo aspetto più inquietante rendendo le dame come esseri vendicativi.
Ho trovato molto interessante anche il legame con gli alberi, come esseri dotati di una volontà e uniti l'uno all'altro come in un'unica coscienza collettiva. Come avevo già detto le foreste sono luoghi in cui si avverte qualcosa di intimo e profondo, ed è bello immaginare che siano custodite da un antico spirito.
Da un punto di vista più razionale ho una visione più "leopardiana" sulla questione, credo appunto che alla base di questa bellissima leggenda ci sia il fatto che l'uomo non possa pretendere di considerarsi padrone della natura, perché siamo noi ad appartenere ad essa e non il contrario. Qui il tutto però è più affascinante con la presenza dell'elemento sovrannaturale, che accende la nostra fantasia.
Complimenti per questo splendido racconto, sei sempre bravissimo^^
Alla prossima! :)

Recensore Master
19/06/20, ore 11:48
Cap. 1:

Buongiorno yonoi! È con immenso piacere che passo da questa tua favola dal sapore di leggenda, che mi ha fatto sognare sia per l'argomento trattato, che mi piace particolarmente - quello delle fate e degli spiriti dei boschi - sia per il tuo modo incantevole di scrivere e di descrivere, soprattutto quando si tratta di ambienti montani come in questo caso.
Innanzi tutto sono rimasta sorpresa dalla scelta degli alberi, semplicemente perché possiedo una casetta in montagna, sull'appennino modenese, con un bel giardino dove si trovano entrambe le piante: il prugnolo era già lì quando abbiamo comprato il pezzo di terreno, mentre il tasso c'è l'ho piantato io. Non sono molto vicini, tra loro, ma il fatto che comunque si trovino assieme mi ha fatto sorridere e sognare allo stesso tempo... chissà se anche lassù, nelle notti di luna nuova, non ci siano spiriti che escano a danzare... sarebbe bellissimo e suggestivo, non trovi?
Poi, continuando a leggere, ho ritrovato il concetto dei tre fratelli, in cui il minore è sempre il più sfortunato perché gli tocca meno degli altri e poi questa sfortuna trova il modo di trasformarsi in ricchezza, che si trova in moltissime favole anche italiane e non soltanto straniere. Oltre al "Gatto con gli stivali", infatti, mi ha portato alla memoria una delle fiabe italiane raccolte da Italo Calvino, di cui ora non ricordo il nome, in cui appunto il minore, rispettoso delle credenze popolari, prospera mentre i fratelli vanno a finire male. È un aspetto che si trova spesso nelle favole, ma non per questo è meno interessante, soprattutto quando si trova uno scritto coinvolgente come il tuo.
Mi è piaciuto moltissimo anche il concetto delle radici che sotto terra si tengono per mano, e che gli alberi di tutto il mondo siano collegati in qualche modo dalle loro radici.
Davvero una favola molto bella, scritta con garbo e attenzione ai particolari.
Buona fortuna per il contest :-)
(Recensione modificata il 19/06/2020 - 11:49 am)

Recensore Master
18/06/20, ore 18:14
Cap. 1:

Recensione premio per il primo posto al contest "Dediche per tutti" sul forum di Efp.

Caro Yo,
Ho letto questa storia con grande sorpresa, quella dei bambini quando gli si legge una fiaba.
Rimango sempre molto sorpreso quando mi capita di leggere delle storie così fantasiose e ti spiego perchè. Sarà anche basata su una leggenda del passato, ma queste famose 'dicerie' diventano tanto più belle, quanto più vengono riprese, rimaneggiate e riraccontate.
Mi sono così trovato a pensare come tre semplici alberi siano stati trasformati in una sorta di altare, per celebrare la bellezza della natura e ridarle nuova vitalità ogni anno. Eppure sono solo tre alberi. Due vengono tagliati, per invidia, il peggiore dei vizi capitali. Il primo non é bastato, come insegnamento, doveva necessariamente essere tagliato anche il secondo per porre fine alla loro vita, ma anche a quella dei loro persecutori.
Alla fine l'unico fratello rimasto non é quello col maggior senno, ma l'unico dei tre che crede nelle favole.
Complimenti per questo testo, come sempre scritto in modo splendido, che ha l'indiscutibile pregio di far tornare chi legge un po' bambino!
Alla prox!
Ssjd

Recensore Master
15/06/20, ore 08:49
Cap. 1:

Ben ritrovato Yonoi.
Come sempre è un piacere leggere i tuoi racconti.
Hai reso molto bene l'atmosfera magica delle favole.
Nonostante l'origine della fiaba sia inglese, mentre leggevo me la immaginavo ambientata in Sardegna, forse perché ci sono luoghi della mia terra che sono "magici" come la collina delle tre fate e forse anche perché ho una foto, ricordo di una gita nel centro della Sardegna, accanto ad un enorme tasso.
Come sempre mi hai trasportato lontano dalla quotidianità per un po' e di questo ti ringrazio.
A presto.
AlbAM

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