Recensioni per
I coefficienti di difficoltà
di Angelika_Morgenstern

Questa storia ha ottenuto 45 recensioni.
Positive : 44
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
24/06/21, ore 10:49
Cap. 6:

Ciao! Purtroppo mi faccio sempre attendere un sacco ma prima o poi arrivo! E le tue storie sono sempre così particolari che rimangono in mente, con personaggi e situazioni insolite.
Beh, devo dire che questo capitolo è stato fonte di molte riflessioni. Finora il personaggio di Yvonne mi era piaciuto, ammetto che neanch'io sarei stata contenta di ritrovarmi a fare la mamma surrogata a due bambini e che sono convintissima che non è che l'istinto materno ti nasca perché sei donna. Ho sempre compreso la volontà di Yvonne di essere libera e vivere la vita senza rendere conto a nessuno, anche se lei ha dimostrato già di avere esagerato visto quello che, giustamente, le ha detto Sami. Voler essere liberi e indipendenti è legittimo, usare le persone e far loro del male no.
Ma il modo in cui si è comportata con Anakin è davvero vergognoso! Non vuoi i bambini, e va bene, trova un modo per affidarli ad altri, una soluzione che vada bene per tutti... ma per niente al mondo è giustificabile maltrattare un bambino, soprattutto contando che Anakin è spaventato, traumatizzato e avrebbe bisogno di conforto e accoglienza. Sandra ha fatto benissimo a trattarla come una mezza pazza e a buttarle in faccia il caffè, io ammetto che avrei fatto anche di peggio, non importa che poi Yvonne abbia fatto la gentile con i bambini, era chiaro che fosse solo il senso di colpa a spingerla. E devo ammettere anche che l'unica decisione giusta e sensata che ha preso è stata quella di cercare una famiglia affidataria per i piccoli, perché lei chiaramente non è in grado di occuparsi di loro e secondo me qui Sandra sbaglia, il bene dei bambini è più importante della"rieducazione affettiva" di Yvonne e al momento i bambini non sono al sicuro con lei, che dimentica persino che esistano e ha reazioni violente con loro. È incapace di controllarsi e la cronaca purtroppo ci racconta ogni giorno di quanti genitori come lei finiscano per uccidere i loro figli perché piangevano troppo o sporcavano o chissà che altro. Alla fine non sa neanche più dove siano e lasciamo perdere che in realtà i suoi amici della band se ne occupino in modo molto più opportuno, sappiamo com'è il mondo oggi e i bambini sarebbero potuti cadere in mano a qualche psicopatico o pedofilo... e Yvonne se ne sarebbe accorta a cose fatte!
Sei stata veramente molto brava a rappresentare un fenomeno purtroppo molto comune al giorno d'oggi e non è certo una critica a te se Yvonne mi ha fatta imbestialire, è proprio perché l'hai resa benissimo, in modo molto realistico e verosimile e io l'ho sentita come una persona vera. Non le concedo scusanti, ha rischiato di fare veramente molto male ad Anakin, sarebbe potuto cadere sotto la doccia e battere la testa, posso capire che Yvonne abbia i suoi traumi, ma a una persona che non sta bene e non sa gestire se stessa non si lasciano due bambini piccoli, non sono una "terapia", sono persone.
Complimenti, io avevo amato le tue storie un po' soprannaturali e fantasy, ma ora vedo che sei eccezionale anche nel rappresentare situazioni più quotidiane e problematiche reali. Insomma, sei davvero bravissima e meriteresti di essere pubblicata!
A presto!
Abby

Recensore Master
15/05/21, ore 13:17

Ciao! Eccomi di nuovo a proseguire la tua interessantissima e originale storia. Sono io quella che mi sono proposta per lo scambio, anche se non so quanto valga visto che leggevo già le tue storie anche prima! XD Comunque, se nel mio profilo trovassi qualcosa che ti può interessare (io terrei particolarmente a tutta la serie delle storie su Vikings...) facciamo scambio, altrimenti io, con i miei tempi, continuo lo stesso a leggerti! ;-)
Ecco dunque la nostra Yvonne alle prese con i due bambini! Devo ammettere che, alla fine, credo che sia stata molto fortunata, visto che molto spesso i bambini che hanno subito dei traumi o che sono stati in case famiglia finiscono per sviluppare comportamenti aggressivi... Anakin invece è un vero tesoro e Perseo un angioletto! Mi sembra che Yvonne sia un po' troppo dura con i bambini, ma forse è perché lo è con se stessa. Si è messa in testa che la presenza dei piccoli non le permetterà più di avere una vita sua, ma io non lo credo, certo magari gli eccessi dovrà metterli da parte, ma perché non può continuare a frequentare la band, a uscire e a divertirsi? Ha tanti amici fidati che sono dispostissimi a prendersi cura dei bambini e poi se Yvonne è serena allora sarà anche più gentile con i bambini (ho sempre pensato che le mamme che finiscono per annullarsi per i figli sbaglino, per loro e per i figli stessi). Inoltre i bambini potranno crescere in un ambiente particolare, pieno di stimoli e che li renderà speciali, con una mentalità aperta, senza pregiudizi.
Per fortuna ci pensa Naomi Ann, un personaggio che ho adorato da subito! Lei ha preso subito in simpatia Anakin e Perseo, si è mostrata gentile e tenera con loro ma senza fare la melensa o la "perfetta tata", lei capisce che si può vivere con due bambini senza per questo doversi sacrificare troppo o recitare una parte. Mi è piaciuta moltissimo con i bambini e soprattutto quando ha fatto la scenata a Yvonne, è stata dura e diretta ma ha detto cose giuste, Yvonne non è l'unica ad aver sofferto nella sua vita e non è giusto che la faccia pagare al resto del mondo, tutti hanno i loro problemi e non per questo diventano gelidi e insensibili. Ed è bello che sia proprio Naomi a dirle queste cose, perché lei ha sempre protetto Yvonne e adesso è giunto il momento di farla crescere, di non darle più mille giustificazioni.
Però sembra che al momento Yvonne non voglia neanche sforzarsi più di tanto per seguire i consigli dell'amica. Io ti ho scritto tante volte che per molti versi ammiro Yvonne e tutte le persone che vogliono decidere liberamente della propria vita, anche se non è quello che le persone "perbene" accettano. Qui però sono i suoi stessi amici a non capirla e a dirle che sta sbagliando. Naomi Ann prima, e poi Sami (a proposito, sarà perché l'hai descritto come un vichingo, ma io sono già innamoratissima di lui!) la trattano senza tanti complimenti, dicendole che è un'egoista e che la sua sta diventando un'ossessione che non la porta da nessuna parte. Va bene la libertà, va bene fare ciò che piace, ma la fissazione per "fare carriera" a qualsiasi costo non può essere uno stile di vita che rende davvero felici. Sami in questo è molto chiaro, lui è arrivato dove voleva senza vendersi e senza fare del male a nessuno, e comunque essere famoso non gli impedisce di desiderare una famiglia, le due cose non sono per forza incompatibili (ce la farei io una famiglia con questo bel vichingo!).
Spero che la serata abbia permesso a Yvonne di riflettere davvero su quello che vuole dalla vita e su come trattare i bambini che le sono stati affidati. In fondo, come ho già scritto, non è sola e ha la fortuna di poter comunque continuare a fare ciò che ama grazie all'aiuto di tanti amici speciali.
Complimenti per la storia e ancora di più per la caratterizzazione dei personaggi, così diversi l'uno dall'altro e mai scontati, mai banali, sempre vividi e realistici. Sei bravissima!
Appena posso torno a leggere (mi incuriosisce molto anche la nuova storia che stai pubblicando...).
A presto!
Abby

Recensore Master
26/04/21, ore 17:41

Ciao! Eccomi di nuovo alla tua storia e, avendo letto le note, ti dico subito che secondo me potresti e dovresti pubblicizzarla, perché merita veramente e tu sei bravissima a scrivere e creare situazioni e personaggi originali e sempre particolari!
Mi è piaciuta molto Yvonne che, a dispetto del luogo dove doveva andare, si è vestita come le piace perché se ne frega del giudizio degli altri e, anzi, è ben contenta se parlano di lei (bene o male purché se ne parli!). E ancora una volta ho avuto la conferma che questa ragazza, nonostante abbia scelto una vita che i "benpensanti" ritengono superficiale e da eterna Peter Pan, è invece molto intelligente e sensibile, ha solo fatto scelte sue e sue soltanto, senza adeguarsi come una pecora alla massa, ma questo non vuol dire che sia un'irresponsabile o una depravata, anzi! Ha mostrato empatia verso i bambini del Tribunale dei minori, rendendosi conto di essere fortunata perché lei ha potuto scegliere come vivere la sua vita, mentre tanti bambini non hanno questa fortuna e vivono tutta la loro infanzia e adolescenza tra case famiglia e genitori tossici (in tutti i sensi).
Devo ammettere che capisco benissimo le resistenze di Yvonne all'idea di prendersi in casa i due bambini, benché siano adorabili. I bambini, bene o male, cambiano la vita e se una persona non è decisa a farsela cambiare allora è più onesto dirlo subito e non farne di niente... ma Ivy non ha questa scappatoia, i bambini non ha deciso di farli lei, sono i suoi cugini e non hanno nessun altro, se non se ne occupa finiranno in qualche casa famiglia o peggio. Yvonne, però, nonostante le difficoltà ha avuto due grandi fortune: una, che i bambini sono cresciuti in una famiglia molto particolare (basta sentire i nomi che gli hanno dato, a scuola li prenderà per il culo anche il custode, poveretti! XD), aperta, piena di affetto e sicuramente stravagante, perciò finiranno per essere loro ad adattarsi ai ritmi di vita della ragazza; due, che Yvonne ha attorno dei meravigliosi amici, Lucio e quelli della band, che saranno una grande famiglia allargata e l'aiuteranno a crescere nel modo migliore i due bimbi. Anzi, posso dire che, nonostante io non abbia mai voluto figli miei, mi sarebbe piaciuto invece trovarmi nella situazione di Sandra o di Lucio, ossia fare "da zia" a dei bambini, seguendoli, coccolandoli e viziandoli!
Credo che, alla fine, sia Yvonne, sia i suoi amici, sia i piccoli Anakin e Perseo riusciranno ad essere molto felici tutti insieme, e sono curiosa di vedere come proseguirà la loro storia.
Complimenti ancora una volta, sei la scrittrice più originale che abbia mai seguito!
Alla prossima.
Abby

Recensore Master
26/04/21, ore 02:02

Eccomi qui, insonne, a recensire il capitolo. Spero che la tua schiena stai meglio.
Ho masticato compulsivamente una carota, stile coniglio incazzoso, perché Claudio lo sopporto sempre meno.
Ma prima la gioia: SandrAlexa, piccina lei. Pure col braccio malmesso e sotto antidolorifici cerca di fare la voce della ragione. Sandrì, tesoro, riposati un pochetto o non arrivi alla grigliata di ferragosto, sei pure rintronata da pensare che quei due siano perfetti insieme. 

Claudio: non piace nemmeno al mio mazzo di carote, per la cronaca. E' il più perfetto esempio di maschilismo tossico che potessi creare. Il classico uomo che, quando non può avere la donna che vuole, la umilia in ogni modo e dice che non è degna di lui. La volpe e l'uva.
Lei deve essere seria e casta, lui se le può passare tutte, sposate e non. Se non va come vuole, perché c'è un altro o non è il momento, lei è una troia. 
Mi ha fatto schifo quando ha detto "Tanto quelle me le so’ fatte tutte" riferendosi alle madri delle bambine, manco fossero una collezione di figurine, celo celo manca.
Claudio non ama Yvonne. Ama l'immagine che si è fatto di lei, la donna seria e matura con cui far famigliola. Altrimenti l'amerebbe pure se "doveva fa la mignotta pe' campà" Se sapesse il lavoro che fa ora, immagino che la guarderebbe dall'alto in basso, per la serie, "visto è come dico io, sai fare solo questo, non mi piaci."
Le prostitute sulla Salaria, a cui la paragona, spesso sono donne venute qui con l'inganno, trattenute con la paura e la superstizione, drogate e picchiate dalle loro madame e dai protettori se non portano quanto stabilito.
Quella di Yvonne era una scelta libera ed era sesso consensuale, i regali anche, non li ha estorti o rubati. 
Giudica pure la povera SandrAlexa (oramai la chiamerò così) perché cerca di trovare un briciolo di gioia e affetto in una vita di merda.

Yvonne: le darei un bel ceffone forte, giusto per farla riprendere. Sta facendo un lavoro onesto, mica la serial killer o la terrorista. 
Eppure fa la bigotta e la moralista, con sé stessa e le altre ragazze del club. 
Potrebbe smettere, se proprio ha tante remore, e vivere sotto un ponte coi bambini. 
Forse è un limite mio, che considero "immorale" una vita se sei al servizio della criminalità, ricatti o uccidi altre persone, fai bracconagio o sei in politica, non ballare semi nuda o fare sesso volontariamente (anche in cambio di regali o benefit). Se quegli uomini sono così tanto morti di fig* dal ricercare quei locali è un problema loro, legge di domanda e dell'offerta, o gioco di potere.
Non dico che sia un lavoro privo di rischi, ma non mi pare diverso dal fare la commessa o la babysitter - se lo fai volontariamente. 
Forse davvero lei e Claudio stanno bene insieme: due perbenisti borghesi fatti e finiti che razzolano male e predicano bene.

Al prossimo capitolo
Panda (e le carote maltrattate)
 




 

Recensore Master
12/04/21, ore 22:46
Cap. 26:

Wow che capitolo! Ho gli occhi a cuore per la citazione di/a Proietti, lo adoravo. 

Ciao a te ^-^
Aspettavo questo aggiornamento con impazienza, e come al solito si è rivelato ricco di avvenimenti. 

Sandra oramai mi sembra Alexa, l'assistente di Google. Solo che ad Alexa chiedi l'ora o di mettere una canzone, a SandrAlexa si chiedono consigli relazionali. 
Mi dispiace per lei, per fortuna i danni fisici non sono molti o gravissimi. Quelli psicologici una valaga, temo, e temo pure che prima o poi crollerà e si farà molto male. Tanti orsetti e caramelle per lei.

Claudio: non ti dico i nervi che mi ha fatto venire. Yvonne è una troia perché ha scopato uomini consenzienti per aver benefit? Se non ti piace così perchè le va dietro. Lui che si faceva anche quelle sposate, dove sarebbe diverso? Non basta un "mi dispiace" per messagino.
AH già, solo la donna è troia, l'uomo è un playboy a cui si danno pacche sulle spalle, doppia visione e mentalità.
Yvonne ci ha provato a spiegarsi e lui nemmeno la ha lasciata parlare, fissato col suo ritornello. Penso entrambi che dovrebbero cercare altro.

Yvonne: per ora ha risolto la situazione, almeno in apparenza.
Ma immagino alla fine diverrà la mammina rispettabile e borghese con tailleur e due o tre bambini come è destino per ogni "donna rispettabile" quindi niente lavoro da spogliarellista.
Non so come sia l'ambiente dei night (ho pensato di lavorarci ma non ho il fisico) però è stato un bel pezzo.
Mi ha colpito che Yvonne si vergogni di dire all'amica del suo lavoro: è legale, non dovrebbe vergognarsi di nulla. Eppure lo fa. Eccco perchè ho scritto che dvierrà una madre borghese in tailleur, una Karen: perchè mi sembra stia diventanto questo.
Per cosa, poi? Per un uomo che, ferito nell'ego e nell'orgoglio (lui la ha avuta e io no) non esita a darle della troia. Nonostante lui stesso non si sia risparmiato dal frequentare il sesso femminile per personale soddisfazione.
Yvonne lo rifiuta per il motivo sbagliato: non perchè coi  bambini non ha tempo, ma perchè lui è un pezzo di mer-a. Se davvero l'amasse, la accetterebbe anche così, difetti inclusi. 
Sto leggendo un romanzo (si, ci sono ricaduta) e una promessa nuziale da pirata è "non ti chiedo conto del tuo passato, solo dell'avvenire"
Ovvero: puoi essere stat* qualsiasi cosa con chiunque, ora non importa più, conta il rispetto futuro delle promesse nuziali. 
Ecco, secondo me l'amore è così, non quello in cui ci si deve snaturare perchè all'altro non vai bene così come sei (claudio e yvonne) Quando è così si cerca una persona più affine.

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo
a presto
Panda

Recensore Master
12/04/21, ore 18:24

Ciao, scusami se è così tanto tempo che non commento più, sto cercando di seguire un sacco di storie e sono indietro con tutte! XD Tra l'altro adesso hai iniziato anche una nuova storia che mi attira tantissimo... insomma, spero che mi perdonerai per la mia lentezza!
Comunque, anche se era qualche tempo che non leggevo, continuo ad essere una grande fan di Yvonne! Mi piace il suo carattere deciso e determinato, capisco che il suo rifiuto ad avere legami sia legato a qualcosa del suo passato, ma penso anche che non c'è per forza bisogno di avere dei traumi infantili o che so io per non desiderare una vita come hanno tutti. Credo che una donna non si debba per forza realizzare solo se si sposa e fa figli e questo a prescindere dalle esperienze che ha avuto nella sua infanzia e adolescenza. Yvonne non è sola, ha un rapporto bellissimo con i suoi amici, con la sua band (che mi fa sempre rotolare dalle risate!), ha delle ambizioni e delle aspirazioni e penso che il punto di vista di Liam sia pieno di pregiudizi. Mi chiedo, anche, se la penserebbe allo stesso modo nel caso in cui Yvonne fosse un uomo, quando si parla di uomini sembra che sia "figo" avere tante donne, fare carriera, essere brillanti e spregiudicati, invece una donna deve per forza di cose avere istinto materno e desideri confinati alle pulizie di casa e a cucinare!
Ora c'è questa novità, sembra proprio che Yvonne sia chiamata ad occuparsi di due bambini... anche perché è di questo che parlerà la storia! Ma spero che la nuova situazione non cambierà lo spirito libero e indipendente di Yvonne, anzi, che possa crescere i bambini in un modo diverso, più libero, magari con l'aiuto dei suoi amici, perché io non credo nemmeno che i bambini, per crescere bene, abbiano per forza bisogno di una famiglia tradizionale e anche una grande famiglia di amici può essere un luogo meraviglioso in cui crescere!
Sei molto brava a trovare sempre delle storie e delle situazioni particolari, con personaggi originali che fanno scelte diverse dagli altri, ma sicuramente più "vere". Ti faccio tanti complimenti e spero di riuscire a passare con più regolarità le prossime volte!
A presto!
Abby

Recensore Master
06/04/21, ore 23:52
Cap. 25:

Eccomi a recensire. Che dire, è stato un capitolo tosto e riflessivo su molti aspetti. 
Purtroppo, mi dispiace infintamente, non riesco a mettere la bandierina verde, ma bianca. 
Il motivo è la scena di violenza subita da Sandra, di nuovo, e il trattamento riservato a questa parte del suo vissuto.
Oggi pomeriggio su Facebook, e ora nelle note al capitolo, (mi) hai spiegato le tue scelte narrative, sono mature e sensate, però dalla storia non traspare nulla di quelle motivazioni. 
Senza la tua spiegazione, le violenze sembrano messe in modo superficiale giusto per creare un sussulto nel lettore e nemmeno il personaggio spiega i suoi gesti finora, e avrei preferito intuirlo man mano dalla storia piuttosto che da un tuo intervento o in un solo futuro momento.
Capisco che Sandra sia un personaggio secondario, ma questo arc sembra mozzo.
Scusami ancora. 


Yvonne si ritrova nella situazione di molte donne: quando dicono che hanno figli o vorrebbero diventare madri, non sono più idonee alla posizione lavorativa, anche se hanno un CV perfetto. 
Non so come sia la situazione a Parigi, ma qui in Italia assumere una donna in età per diventare madre/con figli non conviene  perché ci sono poche tutele sia per il datore che per lei stessa- parlo da figlia di ex proprietario di ristorante - nè conviene averne, di figli.
Già spesso si fa fatica a vivere da soli o in due, pur lavorando si sopravvive senza concedersi nulla e contando il centesimo.
Con un figlio si rischia il crack economico, visto che per una madre è difficile mantenere un lavoro o trovarlo in seguito, e un figlio ti obbliga a spese continue.
Non c'è più quel benessere del boom economico in cui uno stipendio bastava. Ora sono casi molto rari.
Se entrambi  i genitori sono fuori casa, e non ci sono nonni o parenti disponibili, ci sono le spese extra per sopperire: baby sitter e simili.
Siamo carenti anche di servizi correlati, come asili e scuole, lavori che forniscono il nido interno o possibiltà di tenere i bambini, piani che tutelino la genitorialità di entrambi: al padre spettano solo dieci giorni di congedo obbligatorio. Per cui la madre non può nemmeno contare davvero sul padre, a meno che non siano lavori su turni e riescano ad incastrarsi.
(Dico madre e padre perchè non so come funzioni per coppie dello stesso sesso)
Ora, con il covid, le donne si ritrovano a dover gestire figli in dad, casa e magari smartworking. O a dover stare a casa se la classe del figlio viene messa in quarantena. 
Fare figli è sempre più un lusso, come andare in vacanza o comprare l'ultimo modello di auto o telefono, solo che un pargolo è una spesa continua per almeno 18 anni.
E non basta solo l'amore ché dove si mangia in due o più si mangia anche con +1, come dicono le pancine o quelle a cui i figli "capitano" perchè non programmano o pensano alla cosa.
Magari si riesce a mettere il cibo a tavola e null'altro: niente doposcuola o attività, niente viaggi, niente visite specialistiche.
Mi ricordo la vecchia sigla di alcune stagioni dei Simpson: Marge passa la neonata Maggie sulla cassa e appare costo mensile di un figlio.
Nella prima stagione veniva riportato come 847.63 dollari, per poi scendere fino a 243.26, e risalire, solo dopo la stagione 20, a 486.52. (fonte serial everyeye)

Claudio è tornato velocemente alle vecchie abitudini. Yvonne si ritrova sempre più sperduta e allo sbando. 
Non che abbia alternative sulle scelte da fare, oramai i marmocchi li ha, c'è poco da fare. Prima, libera, poteva fare la bella vita a spese altrui (mica scema)

Grazie ancora per aver creato un capitolo così ricco di spunti riflessivi. 
A presto
Panda.
 
(Recensione modificata il 07/04/2021 - 12:07 am)

Recensore Master
31/03/21, ore 02:23

Eccomi, sono le due di notte e riesco a recensire ed a rispondere a tutti i messaggi. Non voglio andare a letto senza prima averlo fatto.
Recensisco anche qui, pur avendo commentato ampiamente su Facebook.
Claudio: non mi piace, però lo capisco. Imparanoiato a mille, si è ritrovato davanti il suo timore peggiore: Yvonne con un altro uomo – per di più Sami - a giocare a tutti quei giochi che vorrebbe fare lui, sesso e famigliola felice. Però non ragiona nemmeno a pagarlo a peso d’oro e quindi fa una scenata e va. Motivo per cui le sorprese di questo tipo non vengono bene nemmeno nei film. A questo punto, per il bene di entrambi, mollatevi e ditevi addio e fatevi una vita con terze persone. Casini come questi pesano non poco.

Sandra: cerca di far ragionare i due impossibili senza successo. Caramella premio per lei.
Sami: ho già espresso quanto schifo mi faccia ora dopo quegli schiaffi. È bello come tu abbia fatto compiere un gesto simile ad un personaggio insospettabile, mi è sempre sembrato una specie di buon tontolone – un cucciolo con gli occhi a bottone. Ma in fin dei conti gesti così, in una coppia o in famiglia, arrivano sempre da chi non ce li aspetta, senza preavviso. Spero finisca sepolto in un qualche lago ghiacciato in pasto ai pesci
Yvonne: non se la cava con niente. Passa dal fare la mantenuta che si passa un uomo a notte, alla madre devota e casta. Oddio, coi casini che ha fra Sami e Claudio le fa anche bene. Temo che trovare un lavoro in un paese dove non parla bene la lingua, senza soldi ed esperienza, e con due marmocchi non sarà facile. Potrebbe tornare a fare l’amante del ricco di turno, ma chi se la prende con due accolli? Senza contare che Sami potrebbe rovinarle la piazza per gelosia e spregio, oltre a perdere definitivamente Claudio. Potrebbe vendere i regali degli amanti, se gliene sono rimasti, come gioielli, proprietà… Oppure tornare in Italia.
Io, come ti ho detto, immagino il what if di lei che li abbandona dopo un serio crollo mentale dovuto alle difficoltà.
Mi manca Lucio e temo da matti capitoli Yvonne&Prole centrici, ma non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo.
A presto,
Panda.

Recensore Master
09/03/21, ore 23:13
Cap. 23:

Il capitolo inizia con Lucio e io ci resto secca, alla fine delle sue parti ho gli occhi a cuore e la bavetta all'angolo della bocca.
Sai quanto mi piace come personaggio, qui dove è così tanto sé stesso, lo adoro.
Sarà cinico, arrivista, arido, narciso senza sentimenti, ma sono cotta in modo irrecuperabile.
Non ha tutti i torti, quando dice che Claudio, Sandra e Yvonne pensano ai loro casini e poi alla band - che potrebbe risentirne dei loro casini. Basta guardare solo Claudio e Yvonne, rischiano il patatrac e temo arriverà.
Anche il resto del discorso mi sembra molto corretto, per quanto cattivissimo e brutale.
La parte relativa a Sandra "dove saresti dopo lo stupro senza di me" è stata la più ostica: capisco benissimo il gesto di Sandra di picchiarlo, ma non ha tutti i torti, lei si è tenuta a galla con il gruppo ed Yvonne, la sua famiglia d'origine l'ha liquidata. 
Certo non è stato garbato o educato nel dirlo. 
Non penso torneranno indietro, Sandra e Claudio, e con la sua mentalità Lucio non penso si metterà della cenere in capo chiedendogli di ripensarci. O troverà altri o fallirà (se un tipo come lui può fallire)

Yvonne: poveraccia. Dico solo questo. 
Grazie ai bambini la sua vita è sempre più difficile, ora anche dal punto di vista economico.
Eppure le storie delle cortigiane, o puttane famose, insegnano:
1) mai innamorarsi. Amore e soldi non vanno d'accordo
2) tieni tutti i regali che ti fa l'amante, gioielli o proprietà, e poi rivendili se non li chiede indietro.
Mi aspettavo cedesse e andasse a letto con Sami, anche se lui ha preso l'iniziativa, trae sollievo dalla sua presenza e dall'aiuto concreto coi marmocchi, ma non lo vuole veramente lì.
Fisicamente vuole Claudio, a livello sentimentale non è ancora venuta a patti con la cosa; ma Claudio non accetterà nulla di meno che Amore&Famiglia. 
Non nego che mi sarebbe piaciuto vedere i suoi amici darle più possibilità di scelta.

Sandra: ha fatto bene a trattare così Claudio. Menare le piace proprio, eh?
Yvonne non c'è, ora nemmeno la band. Mi chiedo come farà e cosa farà. 
Moore si sta rivelando una pessima scelta.

Sami: tesoro della zia, sarà l'aria rarefatta del nord, ma è di coccio sodo!
Ostinato nelle sue convinzioni come pochi al mondo: ha deciso che lui e Yvonne devono stare insieme e così è. Inizia ad avere barlumi di realtà giusto alla fine.
Din don dan, era pure ora. 
Mi dispiace perchè in fondo non è un brutto personaggio o un cattivo ragazzo, ha solo perso anni inutilmente dietro ad un sogno (pessima abitudine, sognare)
Mi ricorda uno di quei cagnoni labrador dagli occhioni grandi e muso espressivo.

Scommetto che l'uomo nella scena finale è Claudio. Me lo vedo, libero dalle regole di Lucio, fare in principe azzurro che monta sul primo aereo disponibile per riprendersi la principessa fuggitiva. Senza prima nemmeno telefonare o pensare.
Solo che, se davvero è lui, si ritroverà la bella sorpresa di Sami che fa il padre con Perseo. Almeno il moccioso Anakin (insopportabile) è dalla sua parte.
Se si forma il triangolo a Parigi, ne accadranno delle belle! Yvonne non potrà certo svicolare o chiamare Sandra. Dovrà scegliere e subito. Non penso che Claudio voglia aspettare ancora.

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. Leggere i tuoi personaggi, ora che so l'opposizione fra loro e te, è ancora più bello. E' divertente, ma anche un esercizio di stile non da poco. Sono davvero molto credibili, questo fa di te una autrice bravissima. 
Penso che anche io, ora, con una specie di politically correct estremo stiamo creando l'illusione che non esista più nessuno di irrispettoso, maleducato; solo persone garbate e di buoni sentimenti. Ma non è così, come dici tu, e negarlo non aiuterà affatto all'evoluzione della società.
Forse sono troppo vecchia dentro e cinica (alla Lucio) per adeguarmi a questa corrente, e a questo modo di vedere le persone.
A presto, 
Panda.

Recensore Master
03/03/21, ore 00:28

Eccomi a recensire il capitolo, scusa il ritardo.
 
Lucio, finalmente ricompare, anche se in maniera quasi tutta indiretta. Mi piace, che ci posso fare.
Penso che la band rischi, già ci sono chiari segni di ribellione alle sue regole. Secondo me però non ha tutti i torti, mischiare lavoro e sentimenti dà vita ad una polveriera, s'è visto nei passati capitoli.
 
Sandra e Claudio li vedo sempre più come una possibile coppia. Magari non eterna, ma come consolazione finché non si sistemano un pochino. Anche se Sandra ha bisogno di un partner stabile e comprensivo, sia emotivamente che fisicamente. Claudio è troppo travolto dalla cotta per Yvonne oltre ad essere un tombeur des femmes, non so se avrebbe i tempi per aspettare lei.
 
Claudio.  Lui si pone delle domande più che lecite, però anche Yvonne potrebbe rivolgergliele. Claudio non si fa problemi a passarsene una via l'altra, perché - nonostante le parole e il presunto amore - lei non dovrebbe avere la stessa sorte?
D'altro canto, se davvero prova quei sentimenti [se davvero esiste in generale - scusa il cinismo] l'ipotesi ch'ella possa poi correre da Sami, Lucio o qualsiasi altro uomo perchè ne ha voglia, non invoglia certo a mettersi in gioco. Però Yvonne è fatta così, inutile fingere l'opposto.
 
Sandra. Sempre più crepe ora che si ritrova senza distrazioni, ed emerge sempre più quanto siano unite le due amiche. Anche se Sandra non ha mai contemplato l'ipotesi di Yvonne senza i due marmocchi. Se non sbaglio, nessuno l'ha fatto, l'hanno sempre spinta verso il tenerli, nonostante lei non volesse.  O mi sbaglio io? Dai capitoli mi sembra di aver capito questo: ok le motivazioni di lei potevano apparire "stupide" a loro, però non la hanno sostenuta in quel lato, non credo le abbiano mai detto "puoi fare ciò che vuoi, noi ci siamo senza giudizi."
 
Sami. Pepperèppe-pè! [sarebbe una fanfara] Arriva il nordico principe azzurro montatore di lettini per infanti.
Ha tutte le ragioni per agire e parlare come ha fatto. Però, testolina bionda, ti è sfuggito forse il dettaglio che non stavate più assieme. Tu hai voluto aspettare i tempi biblici e lei, ma Yvonne poteva farsi chi gli pareva. Prima e dopo Courtney.
Forse è un mio errore di mentalità, però trovo ""ridicolo"" quella specie di rinfacciare gli uomini di lei, la groupie e la casa in regalo e Conrad.
Non gli ha messo le corna o che; tolti i sentimenti non stavano insieme.
Sami vuole fare il principe azzurro, quello che risolve i problemi, il classico uomo borghese. Yvonne è così soverchiata da farsi coinvolgere, quasi.
Però è evidente come la storia fra i due sia finita, nonostante tentino il revival.
 
Yvonne: è travolta da una città estranea, e dalla maternità in solitaria, ma ha accettato l’inevitabile.
Ora la sua vita è quella e non può tornare indietro.
Sami è abbastanza un miraggio: un sì e potrebbe avere un uomo che la ama (?) e che sarebbe di supporto con i bambini. Famiglia perfetta e pre confezionata come nella migliore serie tv borghese di rai 1.
Temo passerà da un estremo all’altro: da libertina a chioccia che pensa solo ai mocciosi.
 
 
Come al solito scrivi capitoli intriganti e ben costituiti. La tua storia è come il vino, più “invecchia” e più migliora.
Sei riuscita a farmi apprezzare Claudio, in quel paragrafo, renditi conto…
I prossimi capitoli, deduco dal finale, saranno belli scoppiettanti. Non penso che Claudio sarà felice di saperla sotto lo stesso tetto con il nordico. Magari si fionda anche lui a casa con loro.
Il Sami è sia una lingua (divisa in molti dialetti) che il nome di una popolazione residente nel nord di Finlandia, Russia, Norvegia e Svezia.
La canzone è molto bella, grazie per avercela fatta conoscere.
Non vedo l’ora di leggere i prossimi capitoli
 
A presto
Panda.

Recensore Master
22/02/21, ore 02:08
Cap. 21:

Ciao,
aspettavo il capitolo con impazienza, me lo sono gustata come un procione - con tanto di zampe sfregate -
E' una storia tosta, difficile anche da recensire, servono più letture (scusa il ritardo, hai postato una settimana fa e più)

Yvonne: lo ammetto, continua a farmi più compassione che altro. Anakin che se la fa sotto mi fa schifo, uno dei per cui non amo i bambini, però è assai realistico che accada - da cameriera ho perso il conto di quanti genitori hanno cambiato i figli in sala, sul tavolo, nonostante l'area attrezzata.
Almeno ci prova, a destreggiarsi coi i marmocchi, ma senza il supporto altrui è propriamente persa.
Rosica da matti quando vede la foto di Sandra e Claudio, va diritta di pancia. Non pensa che Sandra possa aver agito così perchè spaventata dalla casa vuota e provata dal post traumatico.
Non so se le fa bene considerare Claudio come oggetto del desiderio, credo avrebbe bisogno di un periodo di assestamento da sola coi i due marmocchi. Un uomo se ne va dall'oggi al domani, il dovere della prole (per quanto non voluta) resta h24 7/7 365/365gg
Nei suoi stessi pensieri è confusa su cosa fare con entrambi gli uomini: recrimina a Claudio di non piacergli, a Sami di essere stato con Courtney, non capisce che non sono disposti ad essere trattati come bambole da prendere e posare a piacimento; forse una volta,ma non due.
Mi ricorda la canzone "Contessa" dei Decibel, in toto.
"Non puoi più pretendere di avere tutti quanti attorno a te
Non puoi più trattare i tuoi amanti come fossero bignè
Vuoi solo le cose che non hai
parli delle cose che non sai
cerchi di giocare ma non puoi
pensi solamente ai fatti tuoi
Chi sei contessa?
Tu non sei più la stessa
Vuoi che io rimanga nel tuo letto per poi sbattermi su e giù
Non ti lamentare se domani non ti cercheremo più
Pensi che ogni cosa di concreto sia da riferire a te"
 

Sandra: un'altra totalmente persa. Ora che l'effetto placebo di Yvonne&Co è sparito, il trauma torna a galla e - per sopperire - si butta a pesce su Claudio, cercando conforto e protezione. 
Come metodo è efficace nel corto periodo, ma rischia di farsi più danno che guadagno facendo finta di nulla, anche se ci vuole tempo per ammetterlo ed essere pronti ai passi successivi (lo so per esperienza). 
Almeno ha un amico su cui contare e si fanno spalla a vicenda. Quasi quasi potrebbero funzionare come coppia, anche se ono così malmessi - per motivi diversi - che metà basterebbe.

Claudio: a me mi (è un rafforzativo rafforzante) non mi piace. Tanto fa il distrutto davanti alla foto, però non si fa problemi ad invitare una tipa a casa. Tipa di cui, sua ammissione, non gliene frega. In sostanza il medesimo comportamento di Yvonne che non gli piace. Più li leggo, e più penso che né lui né Sami siano papabili per una storia romantica sana con Yvonne. E non so in che percentuale per colpa di lei. 
Claudio vuole una Yvonne che non esiste, Sami quella del loro passato vissuto comune.
Sarà che sono seguace della teoria "mai mostrare le debolezze davanti agli altri se non vuoi un coltello o più nella schiena alla prima occasione." Accadrebbe un casino con la band ed hanno entrambi un carattere troppo simile.

Sami: Sami sembra una brava persona, almeno in questo capitolo. 
Sta portando avanti una situazione frustrante continuando a stare aggrappato a qualcosa che non c'è più, o almeno non come è nei loro ricordi.
La loro storia mi sembra morta, sepolta e decomposta; portarla avanti più un punto d'onore che un desiderio reale.
"Volevo sposarti" ha abbastanza significato, soprattutto nell'uso del passato. Potrebbe diventare un futuro? Mah, Meh.
In Courtney cercava la vecchia Yvonne ed una consolazione per l'ego ferito, ma non funziona quasi mai come tecnica.
Partendo per Parigi ha fatto un atto non da poco; ma dopotutto merita risposte definitive, e deve battere il muso contro i cambiamenti di Yvonne, l'impatto e l'impegno delle due nuove aggiunte.
Dovrebbero ricostruire le loro dinamiche personali, oltre a dover inserire per forza i bambini e tutto in contemporanea, non possono dividere le due cose e farlo in tempi alterni.
Smuoverà non poco le cose, il viaggio, credo, per entrambi. 
Non so se Yvonne, confusa e sballottata com'è, cederà e proverà a fare un revival di ciò che è stato. Avrebbe anche un aiuto con i bambini, ma stare tutti allegramente insieme rischia di riportare a galla il passato e farla impaurire ancora di più riguardo l'argomento "famiglia&relazioni stabili"


Comunque ti devo ringraziare profusamente: questa storia e le sue dinamiche mi stanno facendo riflettere sulle mie dinamiche relazionali e di azione, e su ciò che reputo più o meno plausibile. La mia mentalità con gli uomini è molto simile a quella della Yvonne grupie: si mettono nel letto e si usano per ricevere benefit materiali, però non sono nè un genio nè una bellezza quindi nulla di ciò accade. Credo che l'amore sia per pochi eletti e frutto di calcoli più o meno inconsci (lavoro, posizione sociale, attività in comune, rapporti sessuali e simili) ed i marmocchi un puro atto egoista. Sono troppo cinica per apprezzare e credere alle cose romantiche - nemmeno riesco a scriverne, non il "romanticamente felici" almeno.
I tuoi personaggi sono tremendamente reali e il tuo modo di scrivere gli rende appieno giustizia e tridimensionalità, non c'è mai nulla di banalmente ovvio o poco plausibile in ciò che fanno o pensano. Metti in scena l'umanità nel modo più crudo ed in quelle imperfezioni che di solito si negano a viva forza.
Grazie di cuore <3

A presto, 
Panda 


PS. mi sono ritrovata a riflettere in modo "what if" quando Yvonne porta i bambini all'orfanatrofio e mi sono ritrovata a scrivere mezza pagina sulla scena. Vorrei mandartela per ringraziarti per la storia e per i confronti interessanti su FB. Specifico che non voglio assolutamente plagiare la tua storia o simili, se non lo vorrai lo cancellerò in toto.
(Recensione modificata il 22/02/2021 - 02:25 am)

Recensore Master
01/02/21, ore 23:12

Ciao, dopo i commenti sotto ai post su FB arrivo anche alla tua storia - spero non ti dispiaccia. Ho preferito fare una recensione cumulativa di tutti i capitoli e gli avvenimenti, visto che l'ho letta in due giorni.

Non amo, in generale, le storie che parlano di bambini e genitorialità, però mi hanno incuriosita gli estratti che pubblichi e quindi eccomi qui.

Alla parte in cui Yvonne lascia i due pargoli in orfanatrofio ho esultato, anche se immaginavo li andasse a riprendere - avevo letto spoiler dei capitoli successivi. 
Io ammetto che li avrei presi e lasciati senza troppe remore, magari cercando una struttura migliore. Sono assolutamente per una vita libera da figli e non ho una buona opinione dei marmocchi - ehm bambini, Giò, si chiamano bambini - e malgrado tutto non me ne sentirei di crescerne; soprattutto se vivessi come Yvonne, venendo mantenuta da uomini che, se gli girasse, potrebbero chiudere i fondi in un istante e finire sul marciapiede.

Passiamo ai personaggi.
Yvonne mi piace, e molto. A livello emozionale è un colabrodo ma è riuscita a trarne profitto facendosi mantenere e trovando chi si occupasse di lei e dei suoi conti. Mi dispiace che i mocc - ehm bambini - la costringano a rinunciarci e a farla vivere - al momento attuale - nella precarietà. 
Alla fine non tutti sono fatti per stare in coppia, nonostante l'amore, o avere figli.
Ammetto che mi dispiace per lei e ho la convinzione che i bambini le stiano """"rovinando""" la vita. Sarebbe interessante leggere di lei prima del loro arrivo.
Capisco il non voler creale legami, ma a modo suo li ha, eppure mi sembra che a nessuno dei suoi amici basti ciò che tenta di fare. 

Lucio la pensa abbastanza in modo "stronzo" ma realista (è più facile sostituire una bassista, se vanno di moda e ce ne sono tante) ma come personaggio mi piace. Usa una logica molto manageriale senza troppi fronzoli.
Non ha esitato, per il bene dello spettacolo e della band, a suonare nonostante l'incidente sul palco. Ed è stato l'unico a capire cosa fosse successo a Sandra. Credo sia uno di quegli uomini a cui, per stare accanto, devi avere una personalità di granito e totalmente intera, forte abbastanza da non far prevaricare la sua, o son dolori. Non so se faccio bene a crederlo narcisista/maschilista. Stronzo?

Sandra, personaggio che ancora devo capire se mi piaccia o no: per non restare a vivere da sola ha smosso le acque fra Yvonne e Claudio, con tutti i rischi del caso. Ma la sua ripresa ed il suo star bene non possono dipendere solo da loro; dovrebbe cercare l'aiuto di un professionista. 
Non mi pare si sia comportata in modo diverso rispetto alle critiche fatte all'amica, alcune volte. Soprattutto quando le ha tirato il caffè in faccia: sembra che nessuno di loro accetti che Yvonne non voglia/non sia pronta ad avere a che fare con figli/responsabilità/legami, però non l'ha mai appoggiata nei suoi desideri di non tenerli. Non è stata mai neutrale e dalla sua parte - forse ho capito male io se non è così.

Claudio è un altro che non mi piace granché: rimprovera ad Yvonne gli stessi comportamenti suoi in fatto di sesso e relazioni.
E' innamorato di lei, ma lei così come è non va bene, e cerca conforto in donne sempre diverse. Lui se ne può passare in quantità, ma quando lo fa lei apriti cielo. Claudio vuole lei come relazione esclusiva e i due bambini, cosa che Yvonne non vuole. 
Penso che come relazione, la loro, sarebbe abbastanza nociva per entrambi.

Sami mi piace più di Claudio, anche già solo dal nome.  Questione di sensazioni. Ha provato a stare vicino ad Yvonne, poi giustamente è andato avanti per la sua vita. E' lei che c'è rimasta sotto come ad un treno, pensando sempre a lui.
Ho il dubbio che lui abbia scelto volontariamente scelto Courtney per ferirla. Dubito che, anche per via delle ferite passate, un revival della loro storia sarebbe qualcosa di positivo. La vedo più come un treno passato su cui non ci si deve salir più sopra. 

Conrad è il classico uomo che nonostante la moglie incinta a casa cede davanti ad un bel corpicino. Non penso sia una vittima, come lo crede Sandra, perché ok Yvonne sarà abituata a rigirare gli uomini come pedalini, ma non mi pare lo abbia minacciato con una pistola per fargli calare le brache. Voleva divertirsi un'oretta e lo ha fatto, tutto qui. 


Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. 
Un saluto,
Panda.

Recensore Master
09/01/21, ore 09:06
Cap. 18:

Ehi, eccomi all'ultimo capitolo finora! Yvonne reagisce in modo un po' estremo nei confronti di questa sua "cotta" improvvisa per Claudio.
Io spero che abbiano modo anche di innamorarsi in modo un po' più normale 😂😂😂
Parlando invece di Lucio e Sandra, più vado avanti più li shippo.
Lucio è stato davvero carino a difenderla così, sono contenta che lo abbia fatto. Sarebbe bello leggere un loro avvicinamento 😊
Mi è piaciuto tantissimo leggere questa storia, spero di non perdermi gli aggiornamenti futuri ma questo è un periodo un po' folle per me ^^" però sicuro nel caso mi rimetterei poi in pari.
È stata proprio una bella scoperta e sono curiosa di leggere come continuerà. Inoltre complimenti perchè scrivi davvero bene e hai uno stile tutto tuo che mi piace moltissimo.
Ci vediamo~
Anna

Recensore Master
08/01/21, ore 16:48

Allooooora.
Innanzitutto devo dire che la parte su Lucio mi è piaciuta veramente tanto!
È bello che gli stai dando spessore e che ci racconti qualcosa in più su di lui.
Mi chiedo se concluderà con quella tipa, in parte ci spero, gli farebbe bene.
Anche se, solo io ho il sospetto che tra Sandra e Lucio qualche interesse sotto sotto c'è?
Spoiler: ci spero.
Comunque, poco da dire su questo capitolo in realtà, l'ho sentito molto di passaggio.
Ovviamente Conrad lo odio ormai.
Sono curiosa di vedere cosa accadrà a questo punto~
Ci vediamo!
Anna

Recensore Master
08/01/21, ore 13:55
Cap. 16:

Che capitolo folle! La reazione di Ivy nel vedere Sami con la bionda è stata esagerata, si, ma diciamo che le è crollato il mondo addosso perchè pensava che lui la avrebbe aspettata. Però comunque... esagerata hahaha anche se capisco. Non incolpo Sami se davvero stava con quella donna, ne avrebbe avuto tutto il diritto. Certo che... Sami l'ha vista andare con 193819 uomini e ancora sperava, Ivy getta la spugna dopo 1 donna senza neanche fare mezza conversazione con lui? Insomma, si vede che qui è stata mooolto comandata dalle emozioni. E infatti perde per un po' la ragione, vagando per la città. Riesci molto bene a trasporre il suo stato confusionale.
Continuo a trovarlo un po' esagerato, però noi non sappiamo come ragioni una mente traumatizzata e chissà cosa guidava Ivy in quei momenti.
Poi, Conrad.
Allora, mhh, tu dici che Ivy cade in una sua vecchia abitudine, che stava superando. Sì, è vero. Però era anche molto, molto fragile in quel momento, sentiva necessità di un conforto, trovandolo in questa cosa che ha sempre fatto, di andare a letto con uomini per sentirsi amata. È vero che ha sbagliato, ma sbagliato in che senso? Nel senso che quello che ha fatto non era una cosa buona PER LEI. Magari sul momento trova un sollievo dalla sua fragilità, peró io comunque non la condanno al 100% perchè ha avuto un momento di debolezza. Se quella fosse stata una giornata qualsiasi e PUF Ivy fosse saltata nel letto di Conrad, allora sì, avrei detto "Ivy ma che cazzo faiiii?!". Invece così, boh, ok ha avuto uno scivolone. Ma non significa per forza che il suo cambiamento si sia fermato. Secondo me può davvero cambiare in meglio questa donna.
Chiaramente, la persona che ha sbagliato su tutti i fronti e che veramente andrebbe guardata dall'alto in basso con disgusto è Conrad. Non mi esprimo, ma penso che hai capito il mio pensiero al riguardo.
Spero stia lontano da Ivy d'ora in poi, o che Claudio lo riempia di mazzate.
Claudio, eccolo qua.
Mhhhh. 😂 boh! Che scena assurda hahaha non me lo aspettavo! Non so bene che pensare di tutto ciò, comunque piccolo Claudio che non vuole essere guardato da Ivy come lo guardano tutte le altre. Povero, si sminuisce. Ma il fatto è che quando ti trovi un bello gnocco di fronte è normale pensare prima al piano estetico hahaha 😂
Non so, però mi piace questa fiamma vittoriosa che ora gli arde nel petto! Mi chiedo che farà ora.
A proposito, secondo lui Lucio è interessato a qualcuna. In effetti anche io ho pensato fosse strano che non si parlasse mai di qualche sua storia amorosa. Che abbia ancora una cotta per Sandra? Non saprei, sono curiosa! Penso che Lucio abbia tanta potenzialità, spero di vedere anche una sua evoluzione 😊
Ci vediamo~
Anna

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