Ciao Sian!
Mi dispiace che formalmente questo sito sia morto, perché per me è fonte di tanti, tantissimi ricordi. Però sono molto contenta che comunque la piattaforma sia animata da flebili luci, quasi invisibili. Per questo mi piace pensare di questo sito come un luogo chiuso, appartato, insonorizzato e dalle luci ovattate, intime.
Ti ringrazio ancora più calorosamente di aver inserito qualcosa nella sezione di Ace Attorney, perché è una saga fin troppo di nicchia e la community soprattutto qui su EFP se ne interessa poco.
La storia è così tenera, ma anche così malinconica. Una povera Maya (o Mayoi, se non ti piace la localizzazione) innamorata persa di un certo avvocato dalla giacca blu, ma con la consapevolezza di non essere ricambiata, il che è molto molto triste. Mi sono molto immedesimata in lei, perché ho avuto circa un anno fa la stessa esperienza e i sentimenti che si provano sono altresì contrastanti: si è sempre felici di interagire con la persona che si ama, anche solo un gesto, una parola, un sorriso, può ribaltare un'intera giornata, magari un po' grigia e farla subito risplendere di colori vividi e allegri, ma al contempo il rendersi conto che non la si può avere è una cosa che logora e distrugge dentro. Mi è piaciuto anche il fatto che Maya sottolineasse la carnalità. E' una presa di coscienza, vedere il proprio corpo cambiare e reagire a causa di un'altra persona. Lo si può ritenere più o meno importante, ma resta il fatto che il rapporto carnale è fondamentale alla vita dell'essere umano e Maya che quasi inconsapevolmente all'inizio e poi consciamente indossa la giacca blu di Phoenix come se fosse l'unico rapporto fisico accessibile a lei. Il fatto che poi lei indossi la sua giacca sperando che lui possa vederla con occhi diversi è ancora più dolce e malinconico: un vano tentativo di Maya di evidenziare il fatto che nonostante tutto voglia essere una donna e vorrebbe che colui che ama la consideri come una donna e non più come una ragazzina. Tutti crescono, ma alcune immagini rimangono cristallizzate nel tempo e forse Phoenix è ancora legato all'immagine della Maya di un tempo.
La fic è semplice nel suo lessico e il messaggio arriva dritto e chiaro al punto; senza troppi fronzoli racconta una storia dall'aria agrodolce e lascia un senso di incompletezza. Io personalmente adoro questi due, perché nonostante le età diversa, hanno una chimica interessante e sono molto simpatici e carini.
Spero che continuerai ad alimentare questa piccola fiamma che è la sezione AA di questo sito e questo sito in generale!
Buona giornata, Child of the Moon! (Recensione modificata il 13/10/2020 - 02:28 pm) |