Ehilà! (Di nuovo)
questo capitolo mi ha fatto molto ridere. Amelia ha creato un casino di proporzioni cosmiche: non importa i se o i ma, non si fotte con il Quittidch e certe tradizioni. Sinceramente mi dispiace non aver sentito meglio l'opinione di Ben, lo scettico per eccellenza, a questa cosa perchè secondo me ci avrebbe garantito grandi risate, con quel suo sottile sarcasmo che va dritto al punto e di cui si arma con finta nonchalance. Allora io sinceramente non ho mai dato tanto importanza a Cinthia Rosier, ma forse dovrei iniziare? Non lo so, mi sembra che torni spesso e temo un pochino il discorso che sta per proseguire con Ben, ho paura che abbia notato quello a cui gli altri (a parte Dorcas) non sono ancora arrivati, si vedrà!
Cadorac e Sturgis mi hanno fatto esclamare un sentito "Finalmente!", non importa tanto quanto ancora ci voglia, ma almeno è un po' in avanti: sia benedetta Hestia. È un po' fuoristrada, a questo punto penso che anche Hestia lo sia, per questo sono ancora più curiosa di quando si renderanno conto con quale persona passi tutte le sue mattine. Caradoc é stata in generale la persona più divertente di questo capitolo! Il modo sconsolato con cui ha osservato la partita mi ha fatto molto ridere, riesco a immaginarlo benissimo lì seduto con Hestia e Dorcas, la prima che alza gli occhi al cielo perché il suo amico é così melodrammatico, e la seconda che cerca di nascondere un sorriso troppo divertito. Se mai Dec dovesse davvero ricevere delle lettere dai Prewett, davvero vorrei porterle leggere perché mi fanno già ridere.
A proposito dei Prewett, mi fa sorridere come Gideon non capisca come mai Fabian voglia parlare con Dorcas, ma prentenda che gli abbia detto della loro tradizione! Ahahah, li adoro, assiene a Kingley. Ho un punto debole per i Grifondoro di questa ff ❤️
Non vedo l'ora di leggere il capitolo successivo, questa volta non riesco di lasciarti due recensioni di fila 😊
Lele |