Recensioni per
Punti di vista
di Striginae

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/01/21, ore 21:28

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Grazie per questa bellissima lettura da pathos puro. Mamma mia che strizza. All'inizio mi chiedevo chi fosse costui che voleva mettere in guardia la ragazza e ho pensato a un fratello. E mi dicevo: ma perché non parla?
Poi ho capito che era un cane. Bravissima a creare suspense sulla sua identità fino alla fine della storia.
Vero, gli animali percepiscono l'ignoto (specie i gatti) e i cani vedono in bianco e nero.
Adesso però mi hai lasciata in sospeso e non so che sia successo a quella povera ragazza. Probabilmente niente, essendo una presenza ultraterrena, o forse accade l'irreparabile, non si sa.
Molto ben scritto, senza errori e la lettura fluisce tranquilla, complimenti. Alla prox, ciao, Chiara.

Recensore Junior
25/12/20, ore 12:58

Mamma mia, che ansia mi ha fatto venire questa storia O_O

Fin quasi all'ultimo non ho capito bene cosa fosse l'essere principale, a volto mi veniva uno spirito buono, ad un certo punto persino i ricci de "Le avventure del bosco piccolo" (non avevo letto bene la seconda riga e l'immagine era quella dei ricci che attraversavano di notte la strada con le macchine con i fanali spenti).
Mi è piaciuto vedere la caratterizzazione del cagnolino, i suoi tentativi continui di salvare la padrona per poi essere portato via dal padrone.

Con questo finale aperto, poi, non sono nemmeno sicura che troverà la ragazza fatta fisicamente a brandelli, ma lo spettro che la divora, come una depressione contro il quale il cagnolino dovrà combattere per salvare la ragazza.

Per quanto riguarda i cani, basta fare una breve ricerca per capire che vedono il mondo come il nostro, ma un po' meno colorato ^_-

Nota della perplessità: "Circuisco la poltrona".
Lì mi sono bloccata completamente nella storia con un "WTF" stampato in faccia (e ho pensato "sarà uno spirito che può interagire con gli oggetti?"), forse intendevi qualcosa come "circumnavigare", ma cercherei un'altra parola o un piccolo giro di parole per rendere più chiara l'azione ^_-

Recensore Master
25/12/20, ore 00:21

Ciao cara, Buon Natale **
Ci tenevo a lasciarti un pensierino in questo giorno speciale *^*
Appena ho visto che avevi pubblicato qualcosa nella sezione Horror ho giusto un po' gongolato; è un genere che adoro, uno tra i miei preferiti, ed ero troppo curiosa di leggere qualcosa di tuo a riguardo.
E ti dirò, nonostante il rating sia verde, quindi nulla di esplicito, questa storia mi ha lasciata con quel senso di inquietudine che adoro sempre ritrovare e provare in una storia Horror. Anche perché la situazione che hai narrato è molto particolare e interessante, cosa dovuta al protagonista e al suo punto di vista, che si riflette su quello di un cane che riesce a percepire e vedere cose (ovvero entità) che noi umani invece ignoriamo. Personalmente anche io credo in questa cosa, ovvero che gli animali siano in grado di percepire cose che per noi invece sono impossibili forse anche solo da immaginare – basti pensare che i cani hanno un sesto senso che li porta a percepire il pericolo ancor prima che accada, come può essere un terremoto o disgrazie simili – e non mi viene affatto difficile pensare che abbiano anche una sensibilità maggiore rispetto a noi, proprio come il cagnolino di questa storia che prima di ogni altra cosa ha pensato a proteggere la sua padrona e non se stesso, perché non è scappato, anzi, ha affrontato con coraggio la creatura dai denti affilati.
In generale i cani vedono in bianco e nero e confondono altri colori, mentre per altre tonalità tendono, se non erro, a vederle sfocate. Ma in ogni caso il fatto che veda la creatura in bianco e nero va benissimo, anche perché sono due dei colori che maggiormente riescono ad assimilare, se così possiamo dire. Inoltre, l'idea del bianco e nero aumenta maggiormente la paura, perché i denti affilati risaltavano ancora di più sul nero.
Il fatto che poi il cagnolino sia costretto a uscire di casa col padrone (che immagino sia il compagno della ragazza) perché i suoi comportamenti sono stati interpretati come una normale richiesta di attenzioni per le cose quotidiane (credo abbiano pensato che fosse agitato perché, magari, necessitava di sgranchirsi le zampe, oltre al fatto che volevano evitare che distruggesse tutti i soprammobili) rende tutto ancora più inquietante perché la ragazza rimane sola in casa con quella creatura e non solo non sapremo mai cosa le succederà, ma l'unico vero testimone era proprio il cagnolino che purtroppo non riuscirà mai a farsi comprendere, da quel punto di vista.
Hai avuto un'idea geniale, davvero. È stato un vero piacere leggere questa storia ^^
Ti auguro ancora una volta Buon Natale!

»Amethyst«

Recensore Master
15/12/20, ore 00:11

Ed eccomi qui per lo scambio libero.
E' la prima volta che ti leggo e quale miglior modo se non buttarsi sul mio genere preferito che altri non è che l'horror?
In questa storia hai affrontato un tema molto particolare: quello che vedono gli animali che ai nostri occhi è invisibile. Infatti qui troviamo Tommy, un cane che sta osservando una figura nera, strana, inquietante e direi anche pericolosa dietro la sua padrona che, ignara di tutto dato non lo vede e non lo sente non riesce nemmeno a capire come mai lui ringhia e quant'altro, finchè lui, in un istinto di protezione verso di lei si avventa contro quella figura, risultando però che vada contro il vuoto, rompendo anche gli oggetti, tanto da portare il padrone a farlo uscire, sperando si calmi, lasciando così un finale incerto, dato una volta fuori non ci è dato sapere cosa succederà, un finale aperto ma dal grosso impatto che ti fa chiedere come finirà, la figurà tornerà? e sopratutto non succederà niente alla padrona vero e...che cosa era? domande a cui non ci è dato sapere.
La storia mi è piaciuta e ti mette la giusta ansia, il tutto rese bene da uno stile semplice e scorrevole e perfettamente pulito che ti tiene incollato fino alla fine, errori di grammatica o di battitura non ne ho notati quindi perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima ciaoo.

Recensore Master
30/09/20, ore 11:12

Buongiorno cara, che piacere averti incontrata nello scambio del gruppo del Giardino. Oggi ho deciso di iniziare con la lettura di qualcosa che mi ispira particolarmente: il genere che caratterizza la tua storia. Le poche parole pubblicate sullo specchietto già mi hanno rapita, quindi comincerò subito. E ti dirò, mi hai stupita, davvero: mi hai colta di sorpresa, anche perché il tutto era impostato di modo che io immaginassi d’avere a che fare con un essere umano sensibile a certi tipi di fenomeni. Il modo in cui hai gestito il POV, il fatto che la ragazza rispondesse al protagonista e che lui comunicasse con lei ha reso il quadro molto chiaro.
Tanto da trarmi in inganno.
E da portarmi ad una sensazione meravigliosamente angosciante nel finale, quando scopro che il protagonista è un cane e che la presenza non viene colta minimamente da coloro che gli stanno intorno. Hai lasciato un finale aperto ma con non molte possibilità di sbagliarsi, perché la creatura che hai disegnato è davvero malvagia e parecchio convinta di ciò che sta per fare. Ho percepito pericolo, preoccupazione, rabbia, voglia di proteggere e di fare la differenza, ma quando hai mostrato le reazioni del cane e quella dei padroni mi si è stretto il cuore, perché il loro modo di vivere il quotidiano con naturalezza non ha potuto permettere una vera protezione, che di fatto, avrebbe potuto salvare la vita alla ragazza.
Sono piacevolmente sorpresa, la lettura è impostata di modo da direzionare il lettore dove vuoi, per poi sconvolgerlo con la verità; la stesura è chiara e pulita, corretta, la lettura porta ad un crescendo di tensione nel cogliere sensazioni e azioni che non possono essere colte da chi, ignaro, continua a fare ciò che sta facendo. Non vedo l’ora di leggere altro di tuo, sono contenta di averti conosciuta come autrice. Alla prossima, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Junior
03/08/20, ore 11:44

Ciao! Finalmente sono qui per lo scambio a catena del Giardino di EFP. Perdona il mio ritardo mostruoso, ho avuto qualche problemino di salute.
 
Mi è piaciuta molto questa storia. Di solito non leggo originali, preferisco le fanfiction, ma ho preferito dare la precedenza a questa, la più recente che hai scritto. Spero che la mia scelta ti lasci soddisfatta.
 
Mi è piaciuta. Ho apprezzato tanto il contrasto bianco e nero, accostato al contrasto tra la tranquillità quasi divertita dei padroni, che non vedono, e la paura del cane. Raramente mi è capitato di trovare un personaggio “non umano” e be’… hai reso benissimo questo cane, fedele e protettivo, che vuole proteggere chi ama a tutti i costi. Purtroppo per lui, credo che per la sua padrona sia finita male.  Dal punto di vista della forma, la storia è scritta bene, e non ho trovato errori.
 
 
Alla prossima, ciao!

Recensore Master
23/07/20, ore 18:13

Aaaaw, ma è davvero bellissima. Immaginavo che ci fosse un qualche plot twist a un certo punto, e mi sono chiesta di tutto: in realtà sono loro a essere morti, come in The Others? No, forse sono topi e l'ombra nera è un gatto? No no, fanno cose da umani e un topo avrebbe visto il gatto, girandosi. Lo spettro è uno spettro.
Mi stavo proprio chiedendo dove fosse l'inghippo... e il protagonista è un cagnotto! <3 amore che tenero che cerca di proteggere la sua padrona.
Ma che succede una volta chiusa la porta? Quanto potere ha lo spettro? Può davvero far del male a una persona viva?
Ci lasci un una suspance che fa desiderare davvero che ci sia un seguito...

Recensore Master
23/07/20, ore 10:18

tesoraaa, eccomi per lo scambio libero!
ma questa storia è geniale, è forse una delle cose più originali che abbia mai letto.
Il POV del cane è stupendo, che poi qualche indizio cominci a spargerlo nel mezzo, ma è solo alla fine che si capisce davvero ogni cosa, pazzesca davvero!
quell'ombra mi mette i brividi, i suoi artigli , le sue fauci... brrrr.. anche il mio gatto ogni tanto fissa il vuoto, chissà che vedrà... ora ho l'ansia a mille... ma poi come sarà finita? Povero cane che non può più proteggere la sua padroncina aarrgh
sei stata attenta a ogni particolare, soprattutto la visone in biancoe nero.
brava davvero, alla prossima

Recensore Master
21/07/20, ore 13:32

Questa storiella devo dire che mi ha sorpreso!
In un primo momento l'inquietudine per quest'ombra che si avvicina e la donna sembra non percepirla, poi quando realizzo che il protagonista in realtà è un cane mi viene quasi da sorridere, immaginandomi una scena stile Paperissima dove il cane insegue una banalissima ombra e combina guai.
Invece alla fine sembra che la presenza inquietante ci sia davvero, e il finale rimane da brivido con il cane, povero e inascoltato, che viene portato fuori.
L'horror non è uno dei miei generi preferiti e di solito non lo leggo, ma questa storia, nella sua brevità, merita!
Alla prossima!
Barby