Potevo io non giungere su questa bellissima mini fic?! Veramente bellissima e dolce, un po' di tenerezza, visto i fatti posteriori, non guasta davvero mai!
Camus è... ferito... ma guarda un po' che novità, o meglio, si sta rimettendo da una ferita, aha, e come al solito finge che tutto vada bene quando invece a stento cammina, ma lo adoriamo anche per questo, no? In tutta questa uscita con la dolce Elessar vediamo anche le sue solite "pippe" sui doveri, che non lo fanno rilassare fino almeno alla falena, che trova Elessar, è solo qui che Camus finalmente lascia il suo dovere di "Aquarius" per essere solo Camus, il dolce Camus. Si abbracciano! <3 Io adoro gli abbracci, anche più che i baci, li trovo molto più intimi, molto più profondi, è un po' come voler inglobare l'altro in te stesso, è un po' come un innato istinto di protezione, che tu hai reso bene.
Al solito sono più i pensieri di Camus che non quello che effettivamente dice, ma anche per questo lo adoriamo, no?
Ti ho già detto, più volte, ma lo ripeto anche qui, che mi piace da impazzire il nomignolo "Lele" usato da Camus nei suoi pensieri, almeno in questa fic, visto che quando parla usa il nome completo... e trovo che questo, solo questo, sia molto indicativo del suo mondo interiore, che lui continua ottusamente a celare.
Un augurio di lunga vita... SPERIAMO! Con tutto quello che gli facciamo passare, io e te, a Camus, se lo merita davvero, c'è poco da fare!
Grazie per questa preziosissima perla, spero continuerai a scrivere, ed io sarò sempre qui, a recensire! :)
A presto! |
