Vabbè, come l’ho letto sono rimasto interdetto (non conoscevo la Hanahaki).
Certo che il povero Natsu è nato sfortunato! Ora che ha raggiunto un momento soddisfacente nel rapporto con Ugetsu questo si ammala, e si rifiuta di dirgli nulla, fino ad arrivare a morirne.
Certo che sei stata cattivella con questo povero Cristo.

In primis mi ero personper strada questa ff. Quindi grazie per averneka ricordata (come vedi non sei l’unica in ritardo 😄).
Intanto iniziamo con una bella scena H/C; Natsu che acchiappa letteralmente Ugetsu e lo accudisce amorevolmente. Peccato che il mattino dopo la risposta di questi sia tutto tranne che amichevole.
E pensare che proprio Aki gli aveva detto di dare a Natsu il rispetto e l’affetto che meritava.
Il comportamento di quest'ultimo però sembra aver colpito nel segno perché il giorno seguente Ugetsu sceglie di andare avanti. Durerà?
(Recensione modificata il 12/12/2020 - 10:35 pm)

Bene bene bene... apro il fandom e ti trovo in pole position.
Primo capitolo bello tosto. Akihiko che cerca un posto per sé stesso visto che ormai il rapporto con Ugetsu è compromesso. Haruki che si gode la sua compagnia anche se solo come amico (uh le onesided che faticaccia e sofferenza! - conosco bene...) ma Ugetsu piomba in casa e praticamente aggredisce Haruki. Aki si trova nella peggiore delle posizioni perché ora sa che Haru prova qualcosa per lui ma ha ancora un trasporto per Ugetsu. Però ha ragione ad allontabarlo perché il loro rapporto è troppo compromesso e, in più, Ugetsu ora ha un altro nella sua vita che merita il rispetto che gli spetta (anche se giusto un po’ str...). Ora la situazione è complicata anche con Haruki.
Nota a margine HaruAki a me piace molto, così come mi è piaciuto il riferimento al fatto che Mafuyu e Uenoyama convivono 🤩

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Ecco, appunto. Non doveva finire così! Proprio no, povera stella innamorata! :(
Ho apprezzato molto la scelta di lasciare ben due capitoli su tre completamente incentrati sulla figura di Ugetsu, come mi avevi preventivato quando ne abbiamo parlato in altra sede. L'introspezione su questo "complicato" personaggio è stata resa piuttosto bene e il fatto che tu abbia deciso di non considerare più Akihiko - se non attraverso le parole, o pensieri e il dolore del diretto interesssato - ti ha permesso ancora di più di poterti focalizzare su di lui e sui suoi sentimenti, profondi quanto "ingarbugliati". Natsu, dal canto suo, fa di tutto per risollevare il morale e le sorti del cuore del violinista e arriva persino a pensare di esserci riuscito. Purtroppo non sarà così, per quanto abbia comunque allietato i suoi ultimi giorni di tortura fisica e psicologica.
Sai, nemmeno io ho mai approfondito in una fanfic il tema dell'Hanahaki, ma principalmente perché credo che non sarei in grado di renderlo come si dovrebbe. Proprio per questo non mi permetto di dire nulla sul modo in cui tu sei riuscita a svilupparlo, ma posso dirti che mi ha colpito parecchio. Apprezzo il fatto che tu l'abbia reso come qualcosa di molto "realistico" nella storia, tanto che un medico ne spiega i singoli sintomi e le infauste conseguenze.
Anche questo capitolo è scritto piuttosto bene e approvo la scelta di chiudere il tutto con le poche righe che Murata ha scritto per Natsu. Nonostante tutto gli ha voluto davvero bene e gli doveva dei ringraziamenti, oltre che delle sentite scuse per non essere stato in grado - pur senza nessuna cattiva intenzione - di ricambiare i suoi sentimenti.
Io non posso far altro che ringraziarti per aver scritto questa mini-long incentrata su uno dei miei personaggi prediletti di questo fandom (dopo Shizu ed Hiiragi). Ho sempre più fame e necessità di leggere fanfiction di questo tipo ed è sempre più difficile trovarne di così elaborate. Grazie ancora, davvero! :)
Detto questo, io spero di rileggerti qui, ma anche in un altro paio di fandom che abbiamo in comune. ^^
Un grosso abbraccio virtuale, 
Mahlerlucia

Ciao. L'ho appena letta e devo farti i miei complimenti. Mi è piaciuta molto. Non molto tempo fa lessi un'altra ff su di loro, non conoscevo l'anime, ma dopo essermi informata, devo dire che mi ha catturata.
In queste righe traspaiono bene i sentimenti dei personaggi, per come li ho percepiti io. Disperazione, Rabbia, Gelosia e Rassegnazione.
Certo che questo Ugetsu è proprio innamorato e ho l'impressione che, a discapito delle ultime parole scritte, non si arrenderà tanto presto.
Mentre leggevo mi sembrava di essere lì accanto a loro, a fare la classica impicciona di turno che li spia da dietro una porta e a fare il tifo.
Sono curiosa di leggere il seguito. Ancora complimenti. Ciao, Chiara.

Carissima! **
Fai benissimo ad essere fiera di questo secondo capitolo - e della storia in generale - perché per quanto ho potutto leggere, il tuo Ugetsu è profondo, intenso, introverso e completamente IC. Natsu è molto cordiale e sicuramente "coinvolto" dal violinista, ma mi par di capire che sia il primo ad aver intuito che il cuore di Ugetsu ha sempre battuto (e ancora continua a battere) solo e unicamente per quella gran testa di cavolo di Akihiko. XD 
Mi è piaciuto davvero molto il modo in cui hai descritto il suo dolore attraverso gli occhi attenti di questo "nuovo" compagno che tenta di afferrarlo per (ri)portarlo a sè, così come attraverso i suoi gesti muti e fragorosi allo stesso tempo, di un rumore che sta frantumando la sua esistenza in tanti piccoli pezzettini che il buon Natsu ha da sempre accettato e che, in questo frangente, sta cercando dispertamente di raccogliere e rimettere insieme. Ma Murata non è uno di quei personaggi che finge di stare bene anche quando il mondo non gira nella direzione in cui lui vorrebbe e lo dà facilmente a vedere. Lo capisco perché nemmeno io non sono capace di fingere quando ho le mie giornate no e questo spesso mi ha portato a conseguenze non sempre meravigliose... ma lasciamo perdere che è meglio. Questo lo scrivo non tanto per annoiarti con i fatti miei, ma per farti intendere quanto spesso io mi faccia impelagare dalle caratterizzazioni dei personaggi degli anime e dei manga, arrivando al punto tale da sentirmi più compresa da questi esseri di "carta" che da molte persone della real life. E Ugetsu è stato uno di questi personaggi, per questo lo annovero tra i miei preferiti del momento (indipendentemente dal fandom).
Per quanto riguarda il testo e lo stile ti rinnovo gli stessi complimenti di ieri anche perché ci sono state meno sviste e ho letto tutto d'un fiato, tanto sei riuscita a coinvolgermi dal punto di vista narrativo ed introspettivo! **
Domani avremo il finale?! Can't wait! 
A presto,
Mahlerlucia

Ma ciao! 
Sono davvero felice che tu abbia iniziato il #Writober con queste due creature meravigliose (featuring Haruki and Natsu, ma dettagli). **
Questo primo capitolo mi ha davvero catturata sin dalle prime righe e penso che tua abbia centrato appieno le caratterizzazioni dei tre personaggi di punta. Purtroppo, uno dei difetti maggiori del nostro adorato Murata è proprio l'aggressività, aspetto che sei riuscita a riportare alla luce nel capitolo con estrema maestria. Haruki ci prova pure ad essere carino e gentile con lui, ma è inutile fingere una situazione di "normalità" quando si sa bene da entrambe le parti che è in atto un'aperta competizione per lo stesso uomo. Ecco, io la parola "uomo" faccio ancora fatica ad accostarla ad Aki sinceramente; un po' per la giovane età, un po' perché non sono mai impazzita per il suo modo di fare all'interno del manga. Però devo dire che il tuo Aki mi è piaciuto, è riuscito ad essere leale e maturo da entrambe le parti, a raccogliere i cocci di un Ugetsu che oramai è diventato l'ombra di sè stesso dal punto di vista emotivo. Natsu è un palliativo e credo - anzi, sono abbastanza convinta - che Akihiko lo sappia. Inutile che si aggrappi alla sua presenza nella vita dell'ex compagno.
La musica rimane quel filo conduttore che, seppur su fronti diversi, li accomunerà per sempre (o almeno lo voglio sperare) e sono sicura che anche nella trama canonica il violinista tornerà a sorprenderci (si è già intravisto qualcosa...).
Il prompt è stato doppiamente usato in maniera eccellente e mirata alla situazione: ciò che Ugetsu vede tra Aki e Haru prima, seguito da quello che Aki continua a vedere in lui, nonostante tutto. Sai, io non ho mai digerito troppo la definizione di "amore tossico" tra i due, nel senso che più che di "tossicità" io parlerei di forti incomprensioni, caratteri dominanti da entrambe le parti... ma ormai è un concetto che si è talmente radicato nel fandom che ci ho fatto il callo, sigh!
Mi piace molto la tua scrittura semplice, descrittiva, introspettiva (evviva!) e ben ponderata a seconda delle situazioni descritte e dei personaggi da trattare. Il testo è molto scorrevole e salvo qualche piccola svista non ho rilevato nessun errore particolare.
Insomma, è stato proprio un piacere "scoprirti" su questo fandom, ancor più bello sapere che ne abbiamo anche altri in comune.
Attendo con ansia i prossimi due capitoli! **
Di nuovo complimenti e grazie ancora per aver scritto questa meraviglia proprio su Ugetsu ed Akihiko! ^^
A presto,
Mahlerlucia

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