"Puoi stare da me.» annunciò serio, facendo scappare a Killer la saldatrice accesa di mano" -- ed è stato subito amore.
No, ok, provo a lasciare una recensione seria (è che quella frase mi ha fatto talmente sorridere che dovevo citarla). Ci tengo a precisare che non sono granché brava a lasciare commenti, però quando trovo qualcosa di ben scritto che mi lascia qualcosa, mi sembra sempre giusto dire qualcosina all'autore. Ammetto che sono stata abbastanza indecisa se leggere questa prima storia della raccolta o no, più che altro perché contiene un OC che appartiene ad un'altra long che non ho ancora letto. Mi sono però detta che questa è una AU, quindi ho deciso di trattarla come se fosse una storia a sé, slegata dall'altra. Ed è stata la decisione migliore.
Sei riuscita a strapparmi un sorriso più di una volta (pensavo che il mio amore sarebbe stato tutto per Eustass, e invece Killer in versione coscienza che viene sempre relegata in un angolo si è guadagnato il podio) e sono curiosa di vedere come si evolveranno le varie relazioni -sopratutto, voglio vedere cosa succede ora che si portano Aya a casa :') Non mi pronuncio sulla caratterizzazione dei personaggi, essendoci davvero troppo poco materiale per poter dire qualcosa di concreto, ma per il momento mi piace come hai reso Kidd e Killer. E, sarà che ho un debole per gli OC, anche il tuo non mi è affatto dispiaciuto! Il modo in cui Aya si è presentata a inizio capitolo me l'ha fatta adorare un po' :')
Se il tuo stile di scrittura è così anche in Teru Teru Bouzu, cercherò di arrivare anche lì prima o poi perché è davvero piacevole :)
Ok, questo commento non ha alcun senso chiedo scusa però questo inizio mi sembra davvero interessante.
Attenderò con pazienza le prossime storie :)
Ciao ciao! |