(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) Alla cordiale attenzione dell’amministrazione,
Vorrei segnalare la fanfiction “Anatomia della Speranza” scritta da Gaia Bessie e pubblicata sul fandom di “Haikyu” dal 16-10-2020 all’11-12-2020.
La fan fiction, suddivisa in 15 capitoli, è stata regolarmente aggiornata, senza ritardi.
Inoltre, di seguito, vorrei porre l’attenzione alle singole sezioni da me valutate per la richiesta dell’inserimento della storia tra le scelte.
1°Sezione: estetica della storia.
- Banner: Tutti e 15 i capitoli della long sono impreziositi da banner personalizzati e creati appositamente dall’autrice stessa. Nonostante non sia di interesse diretto per la valutazione della storia, è encomiabile e assolutamente da premiare l’impegno e anche il buon gusto adoperato per la scelta delle immagini e del font.
- Font e impaginazione: Il corretto utilizzo dell’HTML insieme ad una scelta ottimale del font e dello stile di paragrafazione rendono la storia facilmente leggibile sia da pc che da mobile.
2° Sezione: Corretto utilizzo della lingua italiana.
- Sintassi e morfologia: La grammatica è impeccabile, senza la minima sbavatura. I periodi sono semplici e scorrevoli, ottimo l’accostamento delle parole e dei suoni. Particolare attenzione va sull’utilizzo degli incisi, che rendono lo stile armonico e fluido.
Lodevole anche la maestria nell’utilizzo delle metafore, spesso argute e altre volte indecifrabili che consentono al lettore di poter interpretare in vari modi una determinata scena.
- Lessico: Un registro non formale ma comunque colto, colmo di frasi formate da vocaboli ricercati e dalla forma corretta e curata. L’utilizzo di alcuni termini non può che far evincere una conoscenza lessicale approfondita.
-Citazioni: La storia è arricchita da notevoli riferimenti culturali sia all’inizio del singolo capitolo che durante la narrazione. Tutte le citazioni sono correttamente spiegate a fondo pagine con delle note dell’autrice.
Si possono riscontrare citazioni di filosofi, scrittori, poeti. Ho particolarmente apprezzato questa scelta, poiché mi ha personalmente permesso di ampliare il mio bagaglio culturale.
3° Sezione: Trama e svolgimento.
- Trama: L’introduzione alla storia lascia trapelare un tema molto delicato, uno dei protagonisti infatti - a seguito di un trauma - entra nel tunnel della depressione.
La trama comincia ad intrecciarsi, coinvolgendo molti personaggi e riempiendo le pagine di sottotrame e di piccole storie a sé stanti. Questa poliedricità permette al lettore di apprezzare il tema delicato che viene trattato, senza però rimanere imbrigliato in una narrazione che rischierebbe di risultare pedante ed opprimente.
Un ottimo sistema quello attuato dall’autrice, che senz’altro lascia trapelare una grande esperienza.
- Svolgimento: Lo svolgimento è lineare, senza eccessivi intrecci temporali, ma non per questo non complessa dal punto di vista emotivo e morale. All’interno dei singoli capitoli possiamo trovare dei sottotemi che avvolgono i periodi conferendo, ogni volta, un colore ed un’emozione differente.
- Finale: Il finale, per quanto non decisivo, chiude il cerchio della trama principale e delle sottotrame, regalando al lettore un connubio di sentimenti contrastanti. Inoltre, è da precisare, vi è quasi un climax ascendente prima di arrivare al vero e proprio finale. Questo permette al lettore di prepararsi e porsi delle domande che appunto troveranno risposta, per quanto - come anticipavo - il finale rimanga aperto.
4° Sezione: Valutazione della tematica.
- Tema centrale: Come preannunciavo, il tema centrale è proprio la depressione, che si colloca all’interno di un contesto più ampio dove possono evidenziarsi altri temi quali: ansia da prestazione, empatia, la ricerca di sé, la comprensione dei propri sentimenti e di quelli altrui, l’accettazione di sé e dell’altro.
Nel contesto, è senz’altro una storia di speranza che non mira a mercificare il tema delicato adoperato e nemmeno a svalutarlo. Anzi, ho apprezzato la leggerezza con cui sfiora ciò che prova il protagonista, senza colorare di netto i suoi sentimenti.
Il protagonista non è solo bianco o solo nero, non è in un oblio scuro senza uscita ma sembra sospeso. Ed è qui che verte la trama centrale.
- Morale: La morale della storia, anzi, le morali, sono ben evidenti e permettono al lettore di provare una sensazione di soddisfazione sul finale. L’autrice si è impersonata molto, grazie evidentemente ad una forte empatia, ma è anche riuscita a far impersonare il lettore.
5° Sezione: Valutazione personale.
- Parere soggettivo: La storia mi ha accompagnata in questi due mesi particolarmente difficili, scandendo la settimana con uno o due dolci appuntamenti che hanno contribuito a rendere la giornata decisamente più leggera e spensierata. Mi sono legata molti ai personaggi, all’ambientazione e anche allo stile di scrittura dell’autrice, tanto da spingermi a cercarla per complimentarmi in privato.
E’ raro trovare una persona che si impegni così tanto e che riesca, davvero con poco, a conquistare il cuore dei lettori. So - francamente - che il numero delle recensioni totali non è esorbitante, ma sono certa che non troverò nessuno in disaccordo se affermerò che non è questo che rende una storia memorabile.
E’ l’impatto che ha sul singolo lettore, sul come riesce ad evocare stati d’animo contrastanti ma sempre forti.
Questa storia è pura catarsi, e ha tanto, tantissimo, da donare a molte altre persone.
Spero che la recensione sia stata esaustiva e renda l’idea del mio giudizio oggettivo e soggettivo.
Cordiali saluti.
- SkyDream (Recensione modificata il 11/12/2020 - 11:42 am) |