Questa storia si è guadagnata il decimo posto al contest "Voglia di tè (II edizione)" con un punteggio totale di 39,1/60
VALUTAZIONE DI ELISA:
Scrittura (6/10):
Grammatica (errori di battitura, di punteggiatura e grammaticali): 2/3
C'è qualche virgola mancante che rende la lettura un poco confusa, perché molte frasi sembrano spezzate o eccessivamente cariche. Ho notato qualche errore o di battitura o semplicemente qualche dimenticanza, ad esempio:
“a lei (era) particolarmente gradito in quel gelido”
Lessico (adeguatezza e varietà): 1/2
Ci sono molti modi di dire in questa storia, o frasi fatte diciamo, ma anche frasi che secondo me non suonano così bene, ad esempio:
“Tutti noi nasciamo caldi e fragranti”
Questa frase mi ha lasciata interdetta perché non funziona molto bene, secondo me, soprattutto per esprimere il concetto che volevi inviare, “fragrante” non è un termine sbagliato, ma non suona così bene in questo contesto.
Come dicevo prima c'è un collage di vari modi di dire, pensieri famosi, riferimenti vari, in particolare verso la metà del testo ho trovato un sovraccarico di frasi simili.
Stile (chiarezza, creatività e struttura delle frasi): 3/5
Un aspetto che ha penalizzato questa valutazione sono come dicevo nel primo criterio, le virgole, posizionate in modo sbagliato o mancanti, che rendono le frasi poco scorrevoli, troppo lunghe, poco digeribili o eccessivamente piene. Ci sono termini o frasi che non suonano sempre fedeli al tipo di personaggio che seguiamo, mi spiego meglio, è uno stile che analizza i pensieri di una donna frustrata nei confronti della vita, ma alcune frasi sembrano prese per esaltare un astio che ha nei confronti di sé stessa e del mondo per aggiungere l'ennesimo mattone di odio.
Trama (4,5/10):
Struttura narrativa: 1/2
Seguiamo le disavventure di questa donna particolarmente arrabbiata nei confronti della vita in generale, durante il corso di una normale giornata di lavoro, in cui si perde a riflettere sul suo capo e sulla vita. Ho assegnato questo voto perché nonostante la storia abbia una sua struttura, la parte finale è completamente diversa dal tono inserito nel resto del testo. Alla fine lei cambia in modo repentino, senza un motivo particolare, iniziando a pensare ad un possibile futuro migliore mentre due secondi prima sembrava odiare il mondo intero.
Gradimento personale: 1/2
Ho avuto qualche problema nella lettura di questo testo, un po' per il ritmo sballato, un po' per il repentino cambio della protagonista, un po' per gli stereotipi che ci sono ad esempio quelli riguardanti gli americani o il caffè americano. È una storia gradevole, ma non mi ha convinta del tutto, in particolare il tono della protagonista e la sua corrente di pensieri mi hanno confusa. Sembra pensare ad una vendetta solo alla fine, mentre per tutta la storia si riempie di odio e astio, passando nell'epilogo ad una visione più innocente e positiva piombata dal nulla.
Descrizione della bevanda 1,5/2
La descrizione è presente, viene citato anche altre volte il caffè e questo l'ho apprezzato. Avrei preferito leggere qualche altro dettaglio sul colore magari o il profumo, ma hai fatto un buon lavoro all'inizio mettendo sotto i riflettori una bevanda in generale sottovalutata e poco amata, almeno in Italia.
Utilizzo del pensiero: 1/4
Come dicevo in qualche criterio precedente il pensiero viene inserito solo alla fine e non sembra avere molto valore, è un pensiero sfuggente quello che fa Serena, non gli dà peso. Viene citato perché nel marasma di pensieri vari che la accompagnano sbuca anche questo, ma non si perde più di tanto ad analizzarlo o non fa comunque nulla per metterlo in atto.
Personaggi (6/10):
Descrizione fisica: 2/2
La descrizione fisica è presente anche se non totale, ma ciò che hai inserito per me è più che sufficiente, mi ha aiutata a farmi un’idea della fisicità di Serena. Non penso nemmeno fosse necessaria una descrizione totale, quindi i dettagli inseriti sono giusti ai fini della comprensione.
Descrizione caratteriale (sia che si tratti di una esplicita che di una implicita): 1/3
Dal quadro che hai dipinto di lei emerge il ritratto di una donna decisamente sfiduciata nei confronti del mondo, della vita e delle persone, è quasi arrivata al punto di rottura nei suoi pensieri. Questo trapela soprattutto fino a metà testo, poi verso il finale la corrente negativa dei suoi pensieri cambia, lei approda in una nuova mentalità, diversa e più ottimista. È di certo un fatto piacevole, ma il problema sta nel fatto che questo twist sembra esserci dal nulla, lei cambia senza un motivo valido, non sembra nemmeno la stessa persona che fino a qualche secondo prima rivolgeva occhiate di ghiaccio al capo.
Sviluppo del personaggio: 3/5
Lo sviluppo è presente, per questo ho dato questo punteggio, ma il modo in cui viene rappresentato è piuttosto approssimativo, come dicevo nel criterio precedente. Lei cambia, si evolve, modifica la sua mentalità, per vivere meglio anche lei in prima persona, ma lo fa in modo troppo brusco.
Non sono stati assegnati punti extra.
TOTALE: 16,5 su 30
Grazie mille per a partecipazione! Alla prossima! |