Recensioni per
Tempo di ciliegie
di Tide

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
10/03/21, ore 17:11

La storia si è classificata settima al contest "Storie di Fantasmi" con un punteggio di 20,5 su 30

Scrittura (8/10):


Grammatica (errori di battitura, di punteggiatura e grammaticali): 2,5 su 3

Ho notato per la maggior parte errori di battitura e/o punteggiatura, ad esempio spazi in più o mancanti sparsi in giro per tutto il testo o maiuscole mancanti e virgole non presenti. Sono errori che si possono presentare anche nel riportare un testo nell'editor o altro (quello degli spazi intendo), quindi non so se è accaduto ciò per questo effetto oppure se il testo presentava già spazi in più.
A parte queste specifiche però ho notato una buona cura nel testo, non ci sono errori verbali gravi o ripetuti, la grammatica è pulita e chiara.

Lessico (adeguatezza e varietà): 1,5 su 2

Penso che il lessico sia piuttosto adeguato ai personaggi e alla situazione, il loro modo di esprimersi è in linea con la loro caratterizzazione. Ho assegnato questo punteggio perché certe volte ci sono delle particolari ripetizioni, soprattutto quando si parla della somiglianza fra Rosemary e Faith, si utilizza due volte la stessa tipologia di frase che si basa su ripetizioni, non ho amato particolarmente questa frase quindi ci tenevo a sottolinearlo (anche se penso sia un effetto voluto). In altri momenti ci sono delle leggere ripetizioni non evidenti, che non disturbano comunque la lettura.

Stile (chiarezza, creatività e struttura delle frasi): 4 su 5

Penso che lo stile adoperato per il racconto sia assolutamente chiaro e lineare, va dritto al punto, il modo di esprimersi dei personaggi si somiglia in alcuni brevi istanti, ma come ho scritto nel criterio precedente resta comunque coerente con la loro personalità. Mi è piaciuta l'ispirazione legata alla poesia di Graves che si incastra perfettamente con la trama e le scene del racconto, sembra scritta su misura. Inoltre hai suddiviso in modo equo il testo, con periodi non eccessivamente lunghi, paragrafi spezzati dalla poesia o divisi nel modo più bilanciato possibile per non lasciare per troppo tempo il lettore incagliato in una scena. Ottimo lavoro!

Trama (5,5/10):

Struttura narrativa: 1,5 su 3

Inizio con il dire che la storia ha un sua struttura ben delineata, all'inizio Rosemary ha un approccio divertito e amorevole con il bosco, durante le crescita però e venendo a conoscenza del terribile destino della sorella della nonna, Faith, inizia a vedere il bosco in modo diverso, come una creatura viva che la attira a sé e cerca di lanciarle segnali. Avanziamo in questa storia per raggiungere l'apice finale che ci getta in uno stato di afflizione per Rosemary. Ci sono delle dinamiche però in questo racconto che mi hanno lasciata con qualche domanda, la prima riguarda il perché dell'atto finale, perché Faith vuole portare con sé Rosemary? Viene fatta intendere nel corso del racconto la sua identità di changeling, ma viene più avvertita come un'ipotesi non come un fatto certo. Avrei gradito altre informazioni riguardo Faith, perché sappiamo solo ciò che ci dice la sorella, ma è sempre parecchio restia e i fatti che narra sembrano venir lanciati senza una base certa. Ci sono senza dubbio i collegamenti al mondo magico, dei folletti, elementi del folklore legati ad essi che giocano un ruolo importante nella vicenda, ma ad un certo punto gli elementi sembrano inseriti quasi uno dopo l'altro e si accavallano.

Gradimento personale: 1,5 su 2

La tua storia è stata senza dubbio di mio gradimento, i toni fiabeschi vengono smorzati da eventi tragici che subentrano nel corso della vicenda. Ho assegnato questo punteggio perché a fine lettura mi sono comparse delle domande, la prima è riportata sopra e le altre riguardano soprattutto i personaggi, non ho compreso del tutto la personalità di Faith e i suoi scopi, anzi questi vengono rivelati come la scena finale, ma non ho compreso del tutto il motivo dietro a ciò. Ci tengo a dire che ho gradito molto gli elementi che hai inserito, la poesia, gli elementi veri e propri del folklore, si vede che c'è una certa ricerca dietro.

Elementi paranormali (il fantasma e/o le sue manifestazioni paranormali): 2,5 su 5

Assegno questo punteggio perché penso che la storia verta di più sul mondo dei folletti, folklore ecc. ecc. Con questo non intendo dire che il fantasma non è presente, c'è, ma comprare nel pezzo finale e non l'ho avvertito come una parte importante del testo, risaltano molto di più gli elementi citati prima. Non ho, come dicevo, compreso del tutto le motivazioni del fantasma, non ho capito in generale la sua personalità, in più viene fatto intendere che i fatti veramente strani inizino ad accadere a Rosemary una volta venuta a conoscenza dei fatti accaduti all'interno del bosco. La vicenda da lì si dipana velocemente e può anche essere letta in un altro modo, è suggestione quella della ragazza? E' accaduto veramente ciò che viene narrato? Non è del tutto chiaro.

Personaggi (7/10):

Descrizione fisica e caratteriale (valgono sia quelle esplicite che quelle implicite): 3 su 5

Penso di aver compreso di certo Rosemary più dal punto di vista psicologico che da quello fisico o legato comunque all'aspetto, non sono riuscita a figurarmela più di tanto, mi sono basata soprattutto sulle sue abitudini e reazioni. E' una ragazza che ama la natura, vive in pace con la nonna ed è curiosa, dato il modo in cui si comporta. Faith invece dovrebbe essere molto simile e/o uguale a Rosemary, quindi dal punto di vista fisico vale la stessa immagine, invece per l'aspetto caratteriale non l'ho compresa del tutto, vige ciò che narra di lei la sorella, ma nella scena in cui la vediamo interagire con Rosemary traspare solo una piccola parte del suo carattere. La nonna invece mostra comunque (e questo l'ho apprezzato) di voler dire solo la verità alla nipote, perché non le nasconde in nessun modo ciò che crede di aver visto nel bosco, una nonna iper protettiva e maniaca del controllo non le avrebbe raccontato tutto per paura di una sua visita notturna.

Sviluppo del personaggio: 4 su 5

Rosemary di certo cresce e matura, quando la conosciamo è una bambina di cui ammiriamo la crescita, oltre all'aspetto però matura anche nel carattere, decide ad un certo punto di buttarsi alla ricerca di prove nel bosco e infrange le regole della nonna che fino a quel momento aveva rispettato. La sua curiosità cresce fino al punto da diventare un qualcosa di troppo grande da zittire, così getta alle spalle le paure e va a vedere di persona. Nonostante la crescita è una ragazza che conserva un barlume di ingenuità, data la sua scelta finale, quella di mangiare il secondo frutto e fidarsi di un entità dubbia che non le rivela un granché. Quindi la crescita è presente, ho assegnato questo punteggio per il repentino cambio di atteggiamento di Rosemary al momento del racconto della nonna, è senza dubbio una rivelazione importante (e come dicevo prima potrebbe essere suggestione), ma sembra cambiare quasi personalità nell'immediato.

NB:il fantasma verrà valutato nel criterio “elementi paranormali”

TOTALE: 20, 5 su 30

PUNTI EXTRA (0/6):

Originalità (+2): punti non assegnati
Titolo (+2): punti non assegnati
Inquietudine (+2): punti non assegnati

Grazie mille per la partecipazione, alla prossima!

Recensore Veterano
21/02/21, ore 10:44

Ciao Tide

Bella storia, molto suggestiva e ben scritta. L'unico neo che ho notato, in un paio di situazioni, è una eccessiva ripetizione di alcuni vocaboli.
La storia procede con gradualità portando il lettore in clima di via via maggior angoscia, che nel finale cresce vertiginosamente di intensità. Davvero ben fatto.
Fay è diventata un fantasma "fatato" perché era troppo legata al bosco e non voleva morire come gli altri, mentre Rosemary paga la sua somiglianza con la Fay, la sua curiosità ed anche un'imprudenza da parte della nonna, che le svela di esser stata nel bosco di notte e di esserne tornata indietro sana e salva.

È proprio pensare alla nonnina che rattrista di più. Lei si sveglierà il mattino dopo, cercherà Rosemary in ogni stanza, poi nel bosco, chiamandola senza sosta, e cosa farà quando cadrà la sera? Che valore darà alla sua vita, dopo che il bosco si è portato via anche Rosemary?

Ti ringrazio anche per le note in cui hai chiarito come è nata la storia e da dove hai presto spunto.

Adesso ti faccio qualche altra osservazione, sapendo di non essere un professionista, ma sperando comunque di offrirti qualcosa di utile:

> Sua nonna sorrideva:
“Io sono sempre vissuta qui. Mia madre è vissuta qui e anche la madre di mia madre.” diceva.


So che c'è molta fantasia nell'intendere la punteggiatura nei discorsi diretti, però dubito che questa forma appaia in quale testo...
A mio avviso, la forma corretta sarebbe:

Sua nonna sorrideva.
“Io sono sempre vissuta qui. Mia madre è vissuta qui e anche la madre di mia madre”, diceva.

Ti lascio questa scheda che fornisce degli esempi di punteggiatura presi da diversi editori:

http://www.oblique.it/images/formazione/dispense/punteggiatura_dialoghi_scheda.pdf


> Rosemary passava le giornate correndo su e giù dai declivi e avventurandosi nel bosco, lasciando il sentiero, togliendosi le scarpe e ferendosi coi rovi e i cespugli.

Scritta così, vorrebbe dire che Rosemary, tra le altre cose, passasse le giornate a levarsi le scarpe. Temo che qui tu abbia abusato un po' del gerundio.


> Ogni anno Rosemary e sua nonna andavano a cogliere ciliegie da un ciliegio infondo al bosco,

Temo che "ciliegie" "ciliegio" diano un po' fastidio...


>  E all’epoca non era come ci si comportava.

Questa frase mi lascia dubbioso... lei non si comportava com'era normale, intendo io, però mi dà l'impressione che manchi qualcosa...

> “è lei che è morta nel bosco?”

"È lei che è morta nel bosco?”


> Da “Ti piacciono le ciliegie?" a "più dolce e gustosa della prima." ripeti la parola ciliegia/ciliegio 8 volte... In pratica non c'è una frase senza almeno uno di questi termini.

> D’un tratto le sembrò di vedere qualcosa di sinistro nel sorriso di Fay e l’angosciosa impressione che fosse accaduto qualcosa di irreparabile le invase la mente.

Altra ripetizione che ho notato.



Solitamente sono molto più "schizzinoso" dei giudici... quindi posso augurarti sinceramente di ottenere dei buoni riscontri nel contest!

Recensore Veterano
18/02/21, ore 23:20

Ciao!
Partecipo anch'io allo stesso contest e, dopo l'entusiasmo di pubblicare la mia storia, sono sempre curiosa di dare un'occhiata alle altre, soprattutto questa volta che il tema del contest è così interessante.
La tua storia mi è piaciuta moltissimo: mi ha sempre affascinata il folklore sulle fate e questa atmosfera un po' fiabesca e un po' inquietante che tu hai saputo gestire e dosare benissimo è stata qualcosa di davvero speciale. Inizialmente si ha l'impressione che sia una storia leggera, su una ragazza che ama il bosco e si diverte... la scomparsa di Fey aggiunge un tocco un po' sinistro, ma quando lei lascia i primi doni a Rosemary la cosa non è inquietante, non del tutto. All'inizio avevo pensato che, viste le molte cose che le due ragazze hanno in comune, Fey potesse essere una presenza quasi benevola per lei, come se fosse incuriosita dalla sua lontana parente e volesse semplicemente attirare la sua attenzione. 
Verso la svolta finale, però, la storia si fa sempre più cupa; in ogni caso io fino all'ultimo non avevo capito dove volessi andare a parare e al massimo credevo che Fey volesse rendere Rosemary come lei - e sei riuscita davvero a sorprendermi.
Anche lo stile mi è sembrato molto immersivo e coinvolgente, davvero complimenti e in bocca al lupo per il contest!

Recensore Junior
07/02/21, ore 21:01

Anni fa mi é capitato di leggere un libro sul piccolo popolo che mi aveva inquietato parecchio e in questo tuo breve racconto ho ritrovato parte di quel sentimento. Le storie su elfi e fate mi attraggono molto, ma mi lasciano sempre turbata e se ci aggiungi anche un fantasma...é fatta! Ho trovato molto bello il diverso modo di approcciarsi al bosco e ai suoi misteri nelle diverse fasi della crescita fino a giungere al tragico epilogo. Brava. 

Recensore Junior
03/02/21, ore 13:51

Ciao! Partecipo anche io al contest "Storie di Fantasmi". Finalmente trovo il tempo di leggere le altre storie partecipanti e non potevo iniziare in maniera migliore! :)
La tua storia mi ha rapito, ma soprattutto l'ultima parte mi ha davvero coinvolto. Questo anche grazie al fatto che fin dal principio sia stata costruita bene, c'è un forte crescendo nella tensione.
Trovo che tutto sia scritto molto bene e personalmente l'ho trovata scorrevolissima, senza contare l'attenzione che hai dato ai dettagli (e che ti ringrazio per aver specificato nelle note).
Che dire, in bocca al lupo per il contest! 💕

Recensore Master
01/02/21, ore 22:51

Recensione premio per il traguardo di 10 parole intraducibili 

Ciao, innanzitutto scusami per il ritardo e grazie di partecipare alla mia challenge <3 Ho scelto di recensire questa storia perché è tra quelle più recenti e l’argomento mi intriga particolarmente.
Parto dallo stile e ti faccio i complimenti perché è stato davvero piacevole e rispecchiava in ogni momento la trama della storia: leggero e incalzante nei momenti di spensieratezza, più lento e dettagliato nei momenti di angoscia. Non ho trovato errori grammaticali e penso che il lessico sia particolarmente adatto alla storia e anche al punto di vista della giovane protagonista, tant’è che mi sembrava di vivere le scene con i suoi stessi occhi. Brava!
Venendo alla trama, l’ho trovata originale nella sua semplicità. Nonostante l’unico momento davvero angosciante sia il finale, in tutto il testo riecheggia sempre qualcosa di sinistro, sopratutto grazie alla ripetizione della canzone. Mi è piaciuto questo crescendo graduale, questa presa di consapevolezza e di coraggio che porta la protagonista incontro alla verità ma anche alla morte. Devo dire che non me l’aspettavo, pensavo che Rosemary sarebbe diventata immortale, uno spirito del bosco o qualcosa del genere, invece nel giro di pochi secondi tutto si ribalta e Fay, apparentemente innocua, si trasforma nell’assassina. Un finale molto d’effetto! Tra l’altro mi è dispiaciuto molto per la nonna, che non ha perso solo una sorella ma ora anche una nipote. 
Ti faccio infine i complimenti per l’attenzione nei confronti di certi elementi come i nomi dei personaggi (mai casuali) e gli elementi “magici”, ad esempio le figure sovrannaturali che hai menzionato o le ciliegie quale cibo delle fate potenzialmente letale.
In conclusione, davvero una bella storia. Mi ha fatto molto piacere leggerla <3

Soly

Recensore Junior
10/01/21, ore 15:29

Ciao, sono passata a vedere la tua storia dopo che mi hai lasciato la recensione.
Che dire? La storia è molto bella, io adoro le tematiche dei changeling e delle fate.
Mi piace molto come sei riuscita a far diventare la storia sempre più inquietante, in un continuo crescendo; spero che venga apprezzata anche dalla giuria del contest. In bocca al lupo

Nuovo recensore
07/12/20, ore 19:57

Ciao Tide.
Complimenti per la tua storia. Hai avuto una bellissima idea, scritta in maniera impeccabile.
Geniale il fatto di unire fantasmi e fate in un unico racconto.
A casa ho vecchi libri di fate che parlano spesso di cerchi di funghi e altre favole del genere. La tua storia meriterebbe di trovarsi in uno di questi libri.
Meraviglioso anche il finale.
Un saluto.

Recensore Veterano
17/11/20, ore 17:34

Ma la tua è una storia dei fratelli Grimm, mi è piaciuta tantissimo!!
All'inizio quando Rosemary è piccola è tutto magico, fatato, mi è sembrato di essere in un bellissimo boschetto delle campagne inglesi. Poi man mano che la protagonista cresce tutto si fa più sinistro, perfino l'allegra canzoncina diventa una nenia malvagia, la somiglianza di Rosemary con la sua antenata già fa presagire che le toccherà la stessa sorte, sembra quasi che Fay (il fato) l'abbia chiamata a sé, altro che dolce nonnina, l'ha uccisa (!) con un frutto molto romantico, mi piace la scelta delle ciliege come cibo delle fate. Un bel racconto brava! Buona fortuna per il contest, anche se non serve, il tuo cavallo corre bello veloce ;)