Recensioni per
Ship of doom
di Abby_da_Edoras
Certo che essere declassata da Regina a semplice 'cortigiana' di corte è proprio una bella botta. Secondo me, Alfred doveva semplicemente strapparle tutti i possedimenti e relegarla in una fattoria, a fare da contadina e affiancarla a delle guardie, che la controllino xD |
Ciao! Avevo letto questa storia già qualche giorno fa ma ero al mare e dal telefono non sono capace di fare niente, quindi era impensabile scrivere una recensione senza fare disastri. :D Adesso sono finalmente tornata a casa, ed eccomi qui! |
Ciao Abby, sorpresa! |
Ciao <3 |
Ciaaaooo carissima, scusami per il ritardo, è stata una settimana intensa. |
No vabeh, no puoi capire, avevo scritto una recensione tutta dettagliata ma... Mi si è aperta non so come una pubblicità del sito ed è sparita😭😭😭 |
"Va bene, hai ragione, ho imparato la lezione e tu sarai la prima a subirne le conseguenze” replicò, nel tono più gelido possibile. “Da questo momento in poi tu non sei più la Regina del Wessex e, soprattutto, non sei più mia madre. In considerazione della tua nobile nascita ti concederò di restare alla reggia e non sarai messa nelle segrete, dove meriteresti di stare, bensì sarai confinata nelle tue stanze. Ma non potrai mai uscirne, mai, per nessuna ragione. Un servitore ti porterà due volte al giorno cibo, acqua e il necessario per lavarti e cambiarti d’abito. Non voglio vederti mai più e non tollererò che tu possa posare il tuo sguardo crudele sulla mia Elsewith e sul bambino che avremo. Addio, Lady Judith.” |
Un altro capitolo breve ma intenso. È stata una bella sorpresa vedere Alfred ricongiungersi al fratello, portare liete e cattive notizie; il fatto di aver ripudiato la madre rappresenta a mio avviso il massimo punto di maturità di Alfred, che dimostra così non solo la propria maturità, ma anche come viene detto di essere un sovrano diverso rispetto a quello auspicato dalla madre. Aethelred lo supporta, anche nel come muovere le forze verso la nuova flotta danese che si prospetta all'orizzonte,; i Vichinghi sono divisi, con Bjorn che già marchia verso Kattegat, e te pareva, non impara mai a ragionare il ragazzo e con gli altri pronti a combattere affianco di Alfred con medesimi obiettivo. Ma è la domanda che si pone Hvitserk il vero punto focale: |
Eccomi, scusa il ritardo nelle recensioni, è stato al solito un periodo un po’ confuso… Ma come i due giovani amanti ritrovano il loro amore seguendo le stelle, così anche io ritrovo il mio equilibrio, il mio posto, ogni volta che dedico le mie attenzioni al fandom. Un fandom interiore, come spesso ci siamo dette, un fandom in cui tutte le nostre ships, canon, fanon, improbabili, diventano vere. In questi regni incantati, dove anche tu regni benevola e creativa come una fata, non importa se le nostre ships attraverso tempi e spazi diversi. È un modo di intendere il fandom che ci accomuna, vorrei dire: un modo di intendere l’amore. Leggendo questa storia, delicatissima e lieve come solo tu sai essere, mi sono accorta per la prima volta di una cosa. Che i due giovani di cui parliamo, la coppia vichingo/sassone, sono già forse più evoluti e liberi rispetto ad Alfonso e Juan, gli altri ragazzi che regnano sul tuo cuore. E non è un giudizio di valore, bada bene, poiché amo le coppie tormentate e in evoluzione, offrono tanto materiale per scrivere e sognare (e il prossimo capitolo che leggerò sarà della loro nuova serie, ne sono certa)… Ma mi sono accorta che Aethelred e Hvitserk, gli ultimi arrivati, i cuccioli, hanno già una visione così adulta e matura della vita e dell’amore. Me lo dicono le parole di Aethelred ad Alfred: “Tu sarai un grande Re proprio per questo: perché governi con giustizia, accogliendo tutti; perché hai imparato a combattere per difendere il tuo Regno ma, allo stesso tempo, mostri affetto e compassione per tutti i tuoi sudditi, oltre che per le persone che ami. Sarai un Re saggio e amato piuttosto che temuto” |
Una volta tanto anche Hivsterk mostra un po'di di ansia e inquietudini. E Aetherled ripreso dal quasi avvelenamento lo consola svelto. Alfred finalmente sta meglio e ho messo la madre al suo posto. Kattegat sembra non arrivare mai. Aetherled conserva ancora un po' del trauma dell'avvelenamento ma proprio come suo fratello Alfred si incazzutisce non appena c'è del lavoro da fare con i Danesi. Entrambi stanno diventando più vichinghi che inglesi. È stato bello vedere Aetherled come colonna portante per una volta. Le scene d'amore tra i due sono sempre molto belle e delicate. |
Avevo scritto una bellissima recensione ma poi... boh! |
Ciao, tesoro, eccomi con una lettura dolce prima del riposo e della nanna. |
Ciao, |