Recensioni per
La Sentinella delle Terre Rinate
di Shade Owl
Il fatto che l'Evocatore definisca "sprofondate" alcune delle realtà toccate da Jericho non mi fa pensare a nulla di buono. Potrebbe significare che le fa letteralmente sprofondare nel caos, oppure che in qualche modo si perdono nel multiverso, oppure ancora che si accartocciano su sè stesse. In ogni caso, questo conferma ancora una volta la sua pericolosità. Mi chiedo proprio come faranno Stu e soci a sconfiggerlo, o perlomeno a rinchiuderlo da qualche parte in modo che non possa più nuocere. |
In genere si dice 'niente nuove, buone nuove'. E mai come in questo momento ho potuto appurare quanto ciò sia vero. Stu e soci hanno appena fatto conoscenza con i nuovi compagni di Skin. Ed ecco che arriva una simpatica carrellata di brutte notizie. Skin e l'evocatore sono praticamente dei non morti. Esistono dei cristalli che si formano all'interno dei corpi di chi in qualche modo viene toccato dal Caos. E su tutto questo incombe l'ombra di quel gran bastardo di Jericho. Che dire, ci manca solo di scoprire che la pizza con l'ananas esiste anche in questo mondo, e poi siamo a posto. |
Ho sempre pensato che avere dei poteri fosse una grandissima figata. Tipo questo qui, il poter manipolare la gravità stessa. Un enorme vantaggio tattico, oltre che una possibilità di fare soldi (lo so, sono parecchio venale). Certo, c'è sempre il problema dell'usarli responsabilmente. E soprattutto, cosa fare quando incontri un avversario così potente da rialzarsi dopo che l'hai colpito con tutta la tua forza. Per fortuna, tra il lusco e il brusco, ecco che saltano fuori degli aiuti inattesi. Resta solo da vedere se saranno in grado di aiutare anche il povero Sid. |
Ah, che bellezza la vita. Quando meno te lo aspetti, riesce a sorprenderti con delle forme nuove e interessanti. Anche quando si tratta della vita di un mondo rialzatosi dalle ceneri dell'apocalisse, e dove gran parte della fauna selvatica è stata mutata spesso in maniera irriconoscibile. E dove ancora più spesso, le nuove forme di vita sono incazzate nere e intenzionate a uccidere il primo essere umano che gli capita davanti. Certo, Stu e compagni sono dotati di poteri che pochissimi esseri umani hanno, e che rendono ognuno di loro una macchina da guerra. Ma ho l'impressione che questa creatura darà loro del filo da torcere. Del resto, sarebbe ben strano se un mostro orrendo come questo qui avesse intenzioni pacifiche. |
Ah, che bellezza. Stai respingendo un attacco di creature mutanti alla tua città, e le cose stanno andando bene. O almeno così sembra in un primo momento. L'apparenza inganna, anche e soprattutto in questo caso. Perchè anche se le Testuggini non sono più un problema (o almeno così si spera), c'è sempre il demone che si è scontrato con Sid. E che gli ha fatto, come si suol dire, il mazzo a tarallo. Ecco, questo è uno dei momenti in cui odio avere ragione. E non lascia presagire nulla di buono per il futuro. E il flashback alla fine, poi, è la ciliegina sulla torta. Tempi bui in arrivo. |
Beh, questo nuovo personaggio è a dir poco interessante. Anzi, è decisamente figo. Misterioso quanto basta, sicuro di sè e dei suoi poteri, e spietato quanto una suocera. Stavolta Sid ha davvero trovato pane per i suoi denti. Anche se credo che sopravvivrà a questo scontro, non è detto che lo faccia indenne. Ed è molto probabile che nei prossimo scontri dovrà impegnarsi molto, ma proprio molto di più. Credo che sia proprio il caso di dire che questo è l'avversario più impegnativo della sua vita. |
Mamma mia, ma in che razza di mondo vivono Sid e soci? Mi dimentico sempre quanto sia diverso dal nostro. Terre devastate, mostri orrendi che non dovrebbero esistere...mi ricorda un pò la terra di Mordor. Chissà come se la caverebbe Sauron in questo mondo... |
Devo dirlo, per quanto Sid possa avere un...beh, un carattere particolare, a volte sa anche essere divertente. Scherzetti come quello fatto a Basilisk, sebbene un pochino (anzi, parecchio infantili), aiutano a risollevare il morale, soprattutto a noi lettori. E di questi tempi, di risate ce n'è un gran bisogno. |
Ahi ahi ahi, questa sì che è una questione spinosa. Per certi aspetti, è molto peggio dell'essere mandati in missione contro dei mostri mutanti. Lì almeno le cose sono più semplici: ti trovi davanti un mostro orrendo che ti vuole uccidere, gli spari e torni a casa. Stop. Qui invece, è tutto un altro paio di maniche. Da quello che si evince nel testo, entrambi hanno pestato una merda gigantesca, ma sono troppo testardi per fare il primo passo per la riconciliazione. E gli amici che cercano di aiutarli non sanno bene cosa fare, perchè si rischia di rovinare tutto. Una faccenda molto, molto brutta. Spero con tutto il cuore che Sid e Lory si riappacifichino. |
Non so perchè, ma immaginare Sid col giubbotto da motociclista mi ha fatto sorridere e pensare a Fonzie di Happy Days. L'ho immaginato coi pollici alzati a dire "Ehi". |
E che cazzo, Perry, ma che ti costa essere un pò più gentile? Anche io sono un orso, e capisco benissimo il desiderio di starsene per conto proprio. Ma non arriverei mai a tanto, per la miseria! La povera Joy stava semplicemente cercando di coinvolgerlo in un'attività extralavorativa, che per quanto possa sembrare inutile, serve comunque a creare legami con i compagni di squadra. Che razza di cafone! |
Vero, la vita non è semplice nemmeno per Sid. Però non è che il buon Stu se la passi tanto meglio. Ora è un capitano, questo è vero. Però (perché qui c'è un però grande quanto una casa) è anche vero che una simile carica comporta una marea di responsabilità e rotture di zebedei. Robe tipo gestire bene la squadra, fare in modo che i vari membri non si scannino tra di loro. E poi la faccenda di Sid e Lory. Come si suol dire, scomoda è la testa su cui poggia la corona. Qui non si tratta di una corona, ma il concetto è lo stesso. Ciò nonostante, mi sembra che Stu se la cavi egregiamente. In fin dei conti, il ragazzo ha le spalle più larghe di quanto sembri. Speriamo solo che regga. |
Syd cresciuto? Forse in altezza e circonferenza, ma di certo non in spirito. Almeno, questa è la mia impressione. È sempre lo stesso attaccabrighe, scansafatiche e acido della volta scorsa. Ma è anche per questo che mi piace. Pur con i suoi difetti, seguo volentieri le sue avventure. |
Ciao, ci sono anch'io! |
E rieccoci qui, pronti per una nuova avventura! Sono passati sei anni da quando ho letto per la prima volta la serie della Terre Rinate, ma ricordo benissimo quel simpaticone di Avart. Freddo come il ghiaccio, spietato come un demonio, e più terrificante di una maratona di 50 sfumature. Il fatto che stia conducendo degli esperimenti non meglio precisati su...su quella strana creatura lo rende ancora più inquietante. Così come la ragazzina che gli si presenta a fine capitolo. Pur di fermare Alexander Krane, è praticamente disposta a diventare la schiava di Avart. Male, anzi malissimo. E' solo il prologo, ma non lascia presagire nulla di buono per il futuro di questi personaggi. Io intanto ho già preparato il secchiello gigante di popcorn. |