Recensioni per
WinterWidow_Incontri.
di kiku_san
Carina e zuccherosa al punto giusto. È bello perchè hai descritto una situazione del tutto normale, quasi di routine di molte coppie e in un certo senso questi due, un po' di routine, direi che se la meritano eccome. |
Indubbiamente commovente, non tanto per la storia in sè ma per la consapevolezza di quello che verrà dopo. È bello che nel loro ultimo incontro siano schierati dalla stessa parte, questo fa apparire tutto un po' come una specie di lieto fine, anche se dolce amaro per le battute che hai immaginato che si siano scambiati e che mettono ancora una volta in luce quanto entrambi non siano destinati alla felicità. |
Bella, diciamo che è stata un po' il proseguo del capitolo 3 che tutti aspettavamo. Si sospettava già da prima che non fosse una storia finita bene quella tra il Soldato e la Vedova Nera alle origini, ma qui c'è modo di capirne tutte le dinamiche. Mi è piaciuto come si percepisca la paradossale paura di amare da parte dei protagonisti, che sono sempre stati abituati all'apatia sentimentale, ma che sono allo stesso tempo rassegnati dalla forza di un sentimento che non possono controllare. |
Bel capitolo. Mi è piaciuto molto il clima tranquillo che hai saputo raccontare e la descrizione breve ma evocativa di Wakanda. Ci voleva un attimo di respiro per questi due poveretti ahaha |
Questo direi che tra tutti quelli letti finora è il cap. che preferisco. Mi piace molto l'idea di ambientarlo in Wakanda nel villaggio dove si trova Bucky. Il post-credit di Black Panther a cui ti sei ispirata anche se dura forse un minuto mi aveva molto colpita quando l'ho vista, e adesso ritrovarla come location nella tua OS, mi piace un sacco. |
Ho letto le tue ultime due OS una dietro l'altra e devo dire che mi sono piaciute e formano con quella ambientata a Bucarest un trittico collegato, come hai scritto giustamente tu, dalla ricerca di un riconoscimento da parte di Natasha che a volte viene soddisfatto come a Bucarest e a volte viene distrutto come a Washington e a Berlino. Povera Narasha, mi metto nei suoi panni, quando l'uomo che ami prima di porta a letto e la volta/e dopo cerca di ucciderti non è una situazione facile da gestire, ma Natasha è unica e può riuscire a fare anche questo... per lo meno ci spero tanto. |
Bel capitolo e molto ben scritto. L'avrei personalmente reso ancora più introspettivo, ma sei comunque riuscita a rendere molto bene l'idea delle sensazioni e delle emozioni di Natalia, sopratutto poichè questo capitolo arriva subito dopo quello ambientato nel 2016. |
Con l'avanzare dei capitoli la storia prende un ritmo sempre più interessante. Immagino che i primi due fossero solo di introduzione per poi approfondire meglio la relazione che in questo capitolo, più che nel precedente, emerge in modo chiaro. È bello vedere come si relazionino tra loro ora che entrambi sono effettivamente adulti (sopratutto Natalia) e che, proprio perchè adulti, portano con loro responsabilità e compiti del tutto diversi. L'affetto però non riesce comunque a soccombere sotto il peso dei loro ruoli :) |
Che dire, sempre molto belli anche in versione "nemici"! |
Molto bello anche questo! Si capisce che non è più la ragazzina che parla con la sua "cotta adolescenziale" ma due adulti che provano ancora i medesimi sentimenti di quando si sono conosciuti. |
ADORO. E' esattamente così che mi sono immaginata il loro rapporto: combattimenti e desiderio reciproco. |
Bello il pov di James in cui è evidente il dualismo insito in lui: macchina per uccidere/essere umano. Il primo esegue gli ordini senza fare domande mentre il secondo non resiste alla tentazione di scavare nel passato alla ricerca di un ricordo più "umano" non più sopito. |
Ben scritta e decisamente scorrevole: senza neanche accorgertene sei già arrivato alla fine. Il pairing lo vedo molto sottovalutato ma secondo me funziona quindi sono curiosa di leggere i capitoli successivi. |
Ma che bello!! Finalmente i due si incontrano dopo anni in cui sono vissuti separati ed è Natasha a prendere l'iniziativa e ad andare a cercare il Soldato a suo rischio e pericolo. |
Penso che fino ad adesso questo sia il capitolo migliore. Descrizioni veloci ma efficaci, pochi aggettivi ma adatti. Scritta molto bene, senza dilungarsi in modo inutile ma risultando ugualmente evocativa. |