Recensioni per
How Bad Can I Be?
di Miryel

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/12/20, ore 03:07

Ciao carissima, scusa il ritardo. Sono stata un po' impegnata in questi giorni ma finalmente sono riuscita a finire questo capitolo che è stato emotivamente impegnativo. Trovo che sia sempre impegnativo sia descrivere i sentimenti di un personaggio, sia leggerli e capirli nel modo giusto; tanto per cominciare devo dirti che credo che Morty in questa storia sia perfettamente in character, e quindi credo che tu l'abbia inquadrato bene. Anche Rick, ma Rick non è descritto così minuziosamente, la storia è dal punto di vista di Morty quasi come se fosse in prima persona. Mi è piaciuto molto leggere lo shock del ragazzino alla morte del suo omonimo, che però francamente aveva in comune con lui solo il nome e l'aspetto, e i geni per forza, ma per il resto era il Morty meno Morty... Pur essendo anche l'unico Morty le cui potenzialità si erano sviluppate a pieno. Le potenzialità intellettive però, non quelle emotive. Io non penso che lo sviluppo di una persona andrebbe giudicato solo sulla base della sua intelligenza.
Parlando di sviluppo, questa piccola disavventura avrebbe costituito un bagaglio importantissimo per il nostro Morty, l'aveva spinto perfino a mettere in discussione le sue avventure con Rick e forse il suo bisogno di Rick (non penso che avrebbe smesso di avere bisogno di Rick ma forse aveva capito che l'attuale modo di esprimerlo non gli fa bene). Trovo che Rick cancellandogli la memoria abbia fatto una vigliaccata, voglio sperare che l'abbia fatto solo perché ha visto che il ragazzino era sconvolto, ma secondo me l'ha fatto perché ha capito che uno sconvolgimento così rischiava di avere conseguenze che influenzassero il loro rapporto. In un certo senso Rick sta remando contro la crescita di Morty, cerca di non fargli vedere quanto il loro rapporto a volte sia tossico, secondo me perché ha bisogno di Morty (forse di questo o almeno di un Morty normale) più di quanto in definitiva Morty potrebbe scoprire di avere bisogno di Rick, se a Morty fosse consentito di crescere. Rick tiene le persone dipendenti da sé, che lo faccia apposta o no, l'ha fatto anche con sua figlia.

Comunque, discussoni psicologiche a parte: lo sapevo che Rick non era morto davvero! (E infatti non era morto, era Morty, ohohohoh)
Però non mi aspettavo che sterminasse l'intera Cittadella, lì ci sono un sacco di Rick che non gli hanno mai fatto niente di male e ci sono anche un sacco di Morty innocenti! 😢 Perché? Mi è sembrato un gesto davvero innecessario!

La mia frase preferita di questo capitolo è una sciocchezza ma è stata quando Rick nel corpo di Morty ha detto "vado a cambiarmi", cambiarmi, ahahah 😂👌

Un capitolo molto bello e una storia molto bella.

Recensore Junior
07/12/20, ore 12:39

Ciao! Sono qui per lo scambio sul Giardino di EFP! 

Allora, inizialmente avevo intenzione di recensire solo i primi due capitoli, ma la storia mi è piaciuta così tanto che alla fine ho deciso di recensire l'intera storia! Ho così tante cose da dire che non so nemmeno da dove iniziare! Salto l'aspetto della grammatica, perché sei un'autrice eccellente, quindi non ho appunti da farti su questo! L'unica cosa che ho notato (sono ovviamente piccolezze che non infastidiscono la lettura, te lo dico solo perché so che ci tieni molto ai tuoi lavori e penso ti importi saperlo...) sono tre errori (precisi) di battitura nell'ultimo capitolo! 

Voglio farti i complimenti per quanto riguarda l'inizio della storia, che è molto coinvolgente e crea una certa quantità di suspance che ti incuriosisce, spingendoti a divorare la lettura parola dopo parola, così da capire cosa stia succedendo. Ti parlo da lettore: se l'inizio della storia non ha quel tocco particolare, come lo ha il prologo di questa mini-long, non riesco a finire neanche il primo capitolo, quindi non ho altro da dire se non: bravissima! (Ed è riduttivo questo termine per esprimere la grande abilità che possiedi)

Un altro particolare che mi è piaciuto e colpito parecchio è la narrazione. All'interno di questi quattro capitoli non succedono molte cose, ma ti soffermi nella descrizione di un unico evento e ammetto che personalmente è una scelta mai letta prima d'ora, tuttavia la trovo molto originale! Inoltre, hai avuto anche la capacità di diluire la scena inserendo tanti particolari che rimandano a vari momenti all'interno della serie (quindi è come se coprissi un arco temporale più ampio, per questo lo trovo molto interessante!), senza appesantire la lettura con tutti questi dettagli (perché sembrano pochi, ma con una seconda rilettura mi sono accorta che ci sono tante piccole chicche sparse all'interno del testo)! Te ne faccio un pregio, perché spesso vedo gli autori (me compresa) tentare ciò che tu hai realizzato egregiamente, ma non riuscirci e finire con l'allungare inutilmente il brodo (cosa che qui non è successa, poiché ogni parola o segno di punteggiatura è indispensabile e non superflua!). 

Ora passo all'argomento personaggi, che, personalmente, è uno dei miei preferiti! Sono dell'opinione che i personaggi siano il cuore della storia e, forse saranno i miei gusti particolari, spesso e volentieri mi ritrovo a mollare determinate storie (parlo anche di libri, non solo di fanfiction)... Per quanto riguarda questo fandom in particolare, voglio spendere due parole in più sui personaggi e scusa se mi dilungo, ma ci tengo molto a questo come puoi intuire! Spesso e volentieri, quando la gente vede Rick&Morty o Bojack Horseman, la gente tende a svalutarne i personaggi, perché vengono etichettati come "cartoni animati, ma per adulti". Secondo me, invece, queste due serie TV (perché tali sono classificate), presentano delle situazioni e dei personaggi così complessi, che non è affatto facile scriverci su. Ciò che ho amato di questa storia e che penso sia il punto "più forte" (non mi viene espressione più calzante in questo momento, perdona l'orrore grammaticale) è la tua capacità di saper dipingere dei personaggi così complessi con poche pennellate!

Sei riuscita, mediante termini precisi ed espressioni calzanti, a immortalare i personaggi come se fossero stati scritti direttamente dagli sceneggiatori e io sono strabiliata da questo, perché questa storia potrebbe benissimo una sceneggiatura canon di un qualsiasi episodio della serie. Hai descritto alla perfezione Rick, Morty ed Evil!Morty e penso che, leggendo questa storia, anche chi non ha mai visto la serie TV li conoscerebbe come se la vedesse (spero si sia capito il senso😂)! 

Voglio fare una menzione d'onore al sarcasmo di Rick, perché hai saputo renderlo sia nella forma che nel tono, come qui:

[...] I sensi di colpa li lascio ai comuni mortali e a Jerry. [...]

Ti dirò, per me non è affatto facile cogliere il suo sarcasmo, né, tantomeno, scriverlo, quindi ancora una volta di faccio i miei complimenti! 

Per quanto riguarda la teoria che hai analizzato in questa long, ovvero quella secondo cui Evil!Morty è il Morty originario di Rick, non l'avevo mai sentita, ma l'ho trovata parecchio affascinante ed è stato ancora più intrigante il modo in cui l'hai sviluppata! Ti dirò, mi hai fatto pure venire voglia di riprendere la serie TV e finirla!

Dulcis in fundo, come avrai capito, questa storia mi è piaciuta alla follia e spero proprio che tornerai a scrivere in questo fandom, perché è stato, oltre che molto interessante, anche molto costruttivo leggerti! 

Spero di leggere presto altri tuoi lavori!

Un abbraccio, 
Luschek

Recensore Master
05/12/20, ore 20:13

Ed eccoci giunti alla magnifica conclusione di questo minilong.
Non eri convinta cara? Beh ti posso assicurare che non potevi scrivere epilogo migliore, sembra proprio un episodio del Cartone. Dove beh... posso dire che si concentra la filosofia più pura del nostro Rick, e la natura più genuina del nostro piccolo Morty. Rick, il genio insuperabile che aveva anticipato tutto; trasferimento di coscienze? Una bazzecola per lui, ma ovviamente è stato cruciale scegliere il momento giusto. Una risoluzione molto molto azzeccata; forse... se da una parte ci stava la fine del Morty Malvagio, poiché l'intera vicenda verte sul rapporto/scontro tra loro due; dall'altra ho trovato un po' forzata la distruzione dell'intera Cittadella tramite il dispositivo benda; ma si tratta dell'unico dettaglio che non mi ha convinto al 100%. Per il resto perfetto. Adoro i dubbi di Morty, i dubbi che preludono a mutamento, di fronte a una realtà dure e cruenta; Morty potrebbe diventare a sua volta malvagio? E destino che i Rick e Morty siano destinati a distruggersi a vicenda? Morty è lì, sta per cambiare; e poi ecco che Rick interviene facendogli dimenticare tutto; una scelta che all'inizio può spiazzare il lettore; ma che ben sottolinea ka bontà di Rick, il suo voler preservare il più Morty di tutti i Morty.
Un finale perfetto, esilarante; nessuno si addormenterebbe davanti alla TV Intergallatica, valido dubbio Morty, valido dubbio.
Concludo carissima, confermando il tuo ottimo escursus su questo Fandom; sei riuscita a farmi entrare perfettamente nello spirito dell'opera, alternando momenti esilararti ad altri molo profondi; a centrare perfettamente i carattere dei personaggi; a condensare il tutto in uno scritto che pare davvero un episodio; inoltre... mi ha permesso di entrare di più nel mondo delle teoria che circonda Rick & Morty.
Un saluto cara
Elgas
(Recensione modificata il 05/12/2020 - 08:13 pm)

Recensore Junior
04/12/20, ore 20:09

Ciao Myriel, ti recensisco un po' titubante perché mi riesce piuttosto difficile presentarmi e manifestare il mio apprezzamento verso le opere di nuovi autori😅 È capitato più volte di ritrovarmi qui su EFP, ho praticamente letto ogni fanfiction, ma esito sempre a dire la mia, e questo purtroppo è stato il tuo caso. Ho lasciato il tuo racconto in 'una campana di vetro' in un primo momento, perché ero indecisa se leggerlo o meno.. Porca pupazza non l'avessi mai fatto! Me lo sono divorato tutto quest'oggi, capitolo dopo capitolo, e in cuor mio mi sono sentita di dover rispondere all'impegno!

Sono stata col fiato sospeso per due ore di fila probabilmente, insaziabile di sapere cosa mi attendeva il capitolo successivo; sei riuscita a farmi immedesimare completamente nella storia, mi è sembrato di ritrovarmi in una realtà virtuale di cui io non facevo parte, eppure ero presente.. mi hai fatto vivere un episodio che se fosse dipeso da me, avrei reso canonico senza indugio. Il modo in cui descrivi è impeccabile.. mi hai fatto sentire l'aura emanata da ogni singolo personaggio, e ognuno di loro ti riesce benissimo, posso sentire le loro voci anche con due sole battiture di dialogo, ma questo mi basta!

La maniera con cui hai introdotto il tutto è rapida, senza mezzi fini ed è una delle caratteristiche che mi piacciono, perché è paragonabile ad ogni introduzione degli episodi. È concebile quanto Evil Morty sia perfido, spietato, meschino.. ogni suo singolo atteggiamento, anche posturale, l'ho potuto vedere; in contrapposizione col Morty che siamo abituate a vedere - incerto, vulnerabile, ingenuo, sempliciotto- lui è tutta un'altra cosa. Ha incanalato ogni prospettiva negativa di Rick, e come l'hai inscenato tu mi ha fatto rabbrividire. Il modo in cui entra in scena lo scienziato poi è così.. sciatto, così da LUI. Non hai inserito nessuna avventura non vissuta, ed è questo che rende tutto ancor più credibile, palesi cose che ci stanno completamente, ma riesci a metterle a nudo in una maniera che gli dà un significato molto più profondo: come il fatto che Beth e Jerry non si prendessero adeguatamente cura dei loro figli, i quali non avendo una figura da cui prendere esempio si affidano a Rick. Ed è questo che ha trasformato il 'Morty Originale' in quel che è.. o per meglio dire, era. Seguendo la serie da molto tempo, e potendo dire orgogliosamente, quasi, di avere una certa esperienza sulle tendenze caratteriali dei personaggi, erano intuibili quali fossero le intenzioni di Rick, o più che altro quel che riguardava il suo bluff: penso che nessuno avrebbe mai potuto immaginare quel che è poi accaduto dopo, mi ha lasciata inebetita hahah
Il modo desunto con cui l'hai fatto ridere di fronte alla morte, l'inganno di quel patto e di quella stretta di mano, di quel monologo, che servivano unicamente con lo scopo di diversivo- Praticamente è sbottato a ridere in faccia a quel coglioncello presuntuoso! Non lo so, tutti questi aspetti, mi hanno rianimata e mi hanno fatto ricordare perché diavolo amo tanto questo vecchio lunatico e psicotico, perché non è solo un soggetto qualunque. Il modo in cui recita nei panni del nipote è oltremodo consono a lui..
E per un momento sono rimasta spaesata, non sapevo cosa aspettarmi dall'Epilogo. Mi è diventato tutto più chiaro nel momento stesso in cui 'Il Presidente' si è messo a ridere sguaiato, a quel punto non ho avuto dubbi. Certo, Rick deve sempre terminare le cose in grande; se non fa esplodere almeno una Cittadella ogni qualvolta si ritrova in pericolo di vita non prova appagamento hahahah
Molti altri dettagli hanno reso questa fanfiction una delle mie preferite... apparte i riferimenti alla vasca d'acido, poi Evil Morty (che porca puttana, la elencherei tra le favorite soltanto per la sua presenza); la frase in cui esprimi che malgrado tutti i Rick e i Morty siano identici, i nostri si riconoscono anche solo dall'accenno di uno sguardo; poi sei riuscita ad esporre il lato "mollaccione" del nostro scienziato per così dire, ma l'hai fatto nei limiti, rimanendo nel giusto e fedele al personaggio. Questa caratteristica mi è piaciuta molto, visto che ci sono certe persone che tendono a perdersi un po' e ad esagerarlo troppo - il tuo Rick fin'ora è quello che ho trovato più veritiero nelle storie che ho letto, lo ammetto. Cavolo si vede che ci sono fissata? PFT- Per riprendere il discorso comunque, era scontato che Rick non avrebbe permesso a Morty di tenere quei ricordi: troppi rischi.. E comunque lui decide sempre ciò che è meglio per sè stesso... Beh, quasi sempre.

È stato un bel finale, uno di quelli che ti lasciano soddisfatto ma con ancora grandi aspettative.. Una conclusione agrodolce da quello che si prospettava un inizio fin troppo amaro (e in parte così è stato dopotutto). Rick che sottintende l'importanza di Morty per lui è sempre qualcosa che speri di sentire, e a suo modo riesce ad esaudirti; poi la questione delle pannocchie del Grande Fratello è un tocco di classe HAHAH
Spero veramente di poter trovare altri tuoi lavori un giorno su questa piattaforma, e di avere in egual modo l'audacia di commentare xd
A presto, spero! Perdonami se reputi che abbia scritto troppo, mi perdo in un bicchiere d'acqua ogni volta!

-Maggie