Ciao, ho trovato questa tua fic e mi ha colpita. Come dici tu, tratta un argomento/rapporto controverso, ma lo fa con grande delicatezza, tanto che a un certo punto si ha la sensazione che il lato sbagliato e predatorio della relazione “sfumi”, se così si può dire.
Sì, c'è stato uno stalking, per quanto non violento, c'è stata una manipolazione, e una persona in una posizione di maggior “forza” che ha irretito una più fragile e ingenua.
Eppure, guardandoli alla fine, non provavo una sensazione di condanna, ma più una di protezione, di... augurare loro buona fortuna. Sarà moralmente sbagliato, ma visto che si tratta di una fic ce lo si può permettere, giusto? Mi piacerebbe riuscissero ad avere una vita normale, insieme.
Sarà forse anche che non ho visto violenza o costrizione, sarà che le scene che hai mostrato fra loro avevano sempre un che di dolce e soffuso, ma non mi sembravano vittima e carnefice (se posso dire), ma due anime entrambe a loro modo sole e sperdute.
Seguendo un po' il genere true-crime, ho trovato tanti esempi di persone rapite e tenute prigioniere per anni, torturate, che pur avendo avuto molte occasioni per scappare o per chiedere aiuto, non l'hanno mai fatto, vuoi per soggiogamento psicologico, vuoi per paura...
… nel caso di Matteo e Federico, amore, dici.
Perché non dovrebbe essere possibile? L'amore sarebbe potuto nascere fra loro, se la relazione si fosse sviluppata in modo limpido, se non ci fosse stato quel lato malato. Di violenza fra loro non ne ho vista, e anche se Matteo è *tecnicamente* il prigioniero, ha pure un grande potere sull'altro. Sono entrambi prigionieri l'uno dell'altro, in un certo senso, al tempo stesso liberi dal resto del mondo, e dipendenti l'uno dall'altro. Destinati a diventarlo sempre di più, credo. C'è qualcosa di morboso, in tutto questo? Magari sì, ma è un rapporto che mi affascina.
Scusa se ho sproloquiato e magari ho inteso male la tua storia, comunque sappi che mi è piaciuta molto, e ho trovato molto interessanti Matteo e Federico... se sono nati come studio per i personaggi di una long, non ho dubbi che quei futuri protagonisti saranno due tipi complessi e affascinanti. Inoltre, pur trattandosi di una one shot relativamente breve, i momenti che descrivi sono coinvolgenti, intensi, dicono molto di loro, anche solo con un gesto.
Complimenti dunque, anche per la scrittura, per lo stile elegante e pulito, e anche per la nota che hai inserito sui nomi dei protagonisti: anche io vi do grande importanza! Amo battezzare, quando è possibile, i miei personaggi con nomi che ne rispecchino il carattere, o ne evochino in qualche modo la personalità.
(scusa eventuali ripetizioni, errori o periodi confusi, scrivo sempre le recensioni di getto, cavalcando l'onda emotiva ^^) |
