Ciao, eccomi qui finalmente ^^
L’introduzione di questa storia è così dettagliata che non ho potuto fare a meno di darci un’occhiata, e mi sono permessa di leggere sia il prologo che il primo capitolo, in modo da avere una visione d’insieme il più particolareggiata possibile. E devo dire che di carne al fuoco ce ne hai messa parecchia, ma allo stesso tempo ho trovato il tutto estremamente curato e attento ad ogni più piccola minuzia, cosa che non è mai scontata e che sicuramente dona alla storia una marcia in più.
Ma procediamo con ordine, da quello che è l’antefatto principale e che prende le mosse da due personaggi originali che ho trovato intriganti e assolutamente ben caratterizzati: parlo di Hector, naturalmente, e, anche se lei appare più sullo sfondo, della di lui sorella, Amelia, che scopriamo subito essere una Mangiamorte tra le più fedeli all’Oscuro Signore, deceduta in un modo orrendo per mano non si sa di chi – anche se lo si può facilmente immaginare. L’intera vicenda però ruota attorno alla bimbetta dalla quale la donna non si separava mai e che Hector, dopo la scomparsa della sorella e la caduta di Voldemort, sta cercando disperatamente. Ho trovato molto intenso il momento del ritrovamento, oltre che perfettamente descritto, e sì, hai reso Silente al meglio, da una parte intento a cercare di risolvere rapidamente il problema – assicurandosi, innanzitutto, che la bambina non si porti dietro qualche maleficio pronto ad esplodere da un momento all’altro – e al contempo perfettamente in grado di interagire con un’infante traumatizzata, confusa (e chissà che altro), che si dimena come un animaletto caduto in trappola e si esprime solo attraverso versi e sibili. Mi ha fatto un’incredibile tenerezza figurarmi Silente, così come siamo abituarti ad immaginarlo (veste da mago, barba e capelli lunghissimi e argentei, occhiali a mezzaluna) con in braccio questa bambina arruffata che però in qualche modo intuisce che lì c’è qualcuno che la vuole aiutare. E poi, che lui fasci con la magia anche il pupazzo per farla contenta, è incredibilmente IC, cioè, è proprio una cosa da Silente, e la sola descrizione del gesto vale più di mille parole di caratterizzazione.
Comunque, uno dei punti forti della storia, è, come ho già anticipato, l’introspezione dei personaggi, e il loro background, per cui scopriamo quanto anche Hector abbia pagato un tributo altissimo nella guerra contro Voldemort. A farne le spese è Severus, che una bella strigliata in fondo se la sarebbe dovuta aspettare. Dopotutto, solo Silente, al momento in cui si svolgono i fatti, era al corrente del fatto che lui fosse una spia, e la reazione di Hector, per quanto violenta, è assolutamente verosimile. E Silente, ancora una volta, lo sapeva benissimo ma ha agito ugualmente, perché in quel momento Severus, e le sue abilità di pozionista, era necessario per cercare di saperne di più sulla bambina e su ciò che le era accaduto, e Hector stesso se ne doveva fare una ragione. Sulla bambina, comunque, hanno operato degli incantesimi spaventosi, perché la sua mente è quasi totalmente obnubilata se non per quel piccolissimo dettaglio che Silente coglie al volo e che probabilmente gli fa gelare il sangue nelle vene. Melisandre è la figlia di Voldemort, generata per chissà quale innominabile scopo. Non mi stupisce che, alla fine, Albus abbia deciso che fosse meglio separarla dalla sua famiglia d’origine. Forse, tenerla lontana dalla magia il più a lungo possibile, gli è sembrata la soluzione migliore. E per quanto la sua vita accanto alla famiglia d’adozione scorra più o meno tranquilla, ci sono già parecchi indizi che portano a immaginare per lei un futuro tutt’altro che facile.
Vedremo poi come s’intrecceranno le sue vicende con quelle di Harry, dato che Melisandre ha solo quattro anni in più di lui.
Questo primo capitolo è stato comunque molto interessante e intrigante da leggere. La scrittura è fluida ma molto puntuale, e di certo il suo punto di forza sono le descrizioni precisissime, frutto di una conoscenza e uno studio approfonditi (perdona la licenza poetica) della materia 😊
Complimenti quindi!
Alla prossima :*
padme |