Ciao^^
e così vediamo finalmente come sono queste battaglie con gli angeli.
Direi che hai descritto una sensazione veramente angosciante e straniante: non ci sono riferimenti, non ci sono dimensioni definite, c'è solo una penombra spoglia in cui si fluttua.
Le considerazioni di Jude hanno in effetti un senso: chi mai starebbe bene in un luogo così cupo e vuoto? Bellissimo il paragone con l'acquario.
La battaglia mi è piaciuta molto, è adrenalinica e ricca di azione. Trasmetti bene la difficoltà di combattere in quello strano ambiente e l'ansia di essere comunque inadeguati, goffi e deboli rispetto agli angeli.
Rimane sempre il dubbio: chi sono? Perché ogni tanto scagliano raggi di energia sugli umani? Cosa ci guadagnano?
Come sempre un ottimo capitolo, a presto! |