Recensioni per
Torneo Tremaghi - Albus
di Asmodeus

Questa storia ha ottenuto 17 recensioni.
Positive : 17
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
02/11/21, ore 11:19

Recensione premio relativa al contest “All About Grindeldore”
Buongiorno ~
Rieccomi a continuare il percorso di Albus verso la sua meritata vittoria della Coppa Tremaghi! Devo dire che rileggere questo capitolo è stata quasi un’esperienza del tutto nuova perché a differenza della prima prova che ricordavo abbastanza bene da quando l’avevo letta per votare al contest, questa parte era meno fresca nella mia memoria. Ovviamente non posso che essere contenta di questa cosa perché significa godermi la storia due volte carica di aspettativa e curiosità.
La seconda prova di Albus è, se possibile, ancora più interessante e significativa della prima, perché mostra in maniera ancor più marcata quanto sia un personaggio diverso da quello che vediamo nella storia originale. Non soltanto hai reso la sua caratterizzazione magistrale anche con un numero di parole limitato – le sue sensazioni quando ripensa a tutto ciò che ha perso, unite alla nostra conoscenza di ciò che ancora ha da perdere, hanno reso il testo veramente d’impatto – ma hai mostrato anche un lato spesso sottovalutato, ovvero il suo amore per Ariana. Personalmente, infatti, ritengo che la sua frustrazione e pseudo-odio per la sorella siano nati nel momento in cui Albus si è trovato costretto a prendersi cura di lei, mentre non vi è alcuna ragione per cui dovesse provare tali sentimenti prima della morte della madre. Da questo punto di vista, quindi, hai portato in scena un elemento a mio avviso molto originale, dato che raramente il rapporto tra i due è trattato in questa maniera così pura e gaia.
Poi ovviamente abbiamo l’interazione e la nascita del rapporto con Gellert che, non credo ci sia bisogno nemmeno di specificarlo, mi è piaciuto tantissimo. Sono consapevole che non sia la scelta più originale del mondo – come se io stessa non fossi la prima a ignorare un simile dettaglio –, ma ritengo inoltre che farli incontrare prematuramente in una situazione diversa valga qualcosa, e da amante della coppia non posso che apprezzare questo piacevole risvolto. E vederli collaborare anche in minima parte mi ha fatto partire mille scenari in mente che non vedo l’ora di vedere risolti nel terzo e ultimo capitolo. (Tra l’altro, ho adorato anche il nomignolo “Gellert Occhi-di-ghiaccio” – della serie: Albus già inizia a dare pet names dopo i primi incontri, fantastico!)
Un altro aspetto secondo me molto riuscito riguarda il tuo stile di scrittura e, in particolare, le descrizioni dei Dissennatori e delle ripercussioni che la loro presenza ha sull’ambiente e sulle persone. Sebbene non si tratti esattamente di un concetto nuovo – d’altra parte ci siamo basati tutti sulle informazioni canoniche per la costruzione di questa seconda prova – sono riuscita veramente a calarmi nella scena in maniera totale, come se ci fosse davvero un Dissennatore nella stanza, e credo sia davvero un risultato non indifferente.
E dopotutto anche gli altri partecipanti hanno concordato in parte con me, dato che sei avanzato alla finalissima! Sono molto curiosa di scoprire come hai trattato gli elementi obbligatori della terza prova – che ammetto apertamente di non aver letto dato che il giudizio era totalmente a carico del giudice, oops – e conto di passare nel giro di qualche giorno per lasciarti il mio parare!
Nel frattempo ti auguro una buona giornata e ti mando un caldo abbraccio virtuale! A presto,
Federica ♛

Recensore Master
12/01/21, ore 15:40

Ed eccomi qui sugli spalti a vedere anche la seconda prova di Albus!
Mi fa piacere vedere che qui ha preso un po' più sul serio il Torneo, anche perché i giudici non hanno scherzato mica: l'idea di fargli affrontare i Dissennatori in completa oscurità è stata una complicazione davvero cattiva che però ho trovata interessante e sicuramente adatta ad animare la sfida! Ho apprezzato di questa parte preliminare anche l'accenno al decifrare gli indizi (un elemento standard del Torneo, perlomeno per quanto ne sappiamo) e la collaborazione con Gellert. Certo, vedere lui come campione in questi anni non è originale (nella prova di Gellert avviene lo stesso in effetti), però come dici tu nelle note chi altri sarebbe potuto mai essere in quegli anni il campione di Durmstrang con Gellert in circolazione? Entrambi sono stati senza dubbio due fuoriclasse e immaginarli collaborare considerando la loro storia è un elemento che trovo credibile! 
Rimanendo a questa prima parte, ho amato la chicca di inserire en passant il Preside Black, caratterizzato assolutamente bene. Ce lo vedo a essere totalmente imparziale e anche bello sprezzante!
Per quanto riguarda la prova, è ben strutturata, centrando bene la traccia e il divario tra la profonda sofferenza e il calore di un ricordo felice. Mi è piaciuto come tutto riconducesse ad Ariana – persona chiave per Albus e che quindi ho trovato azzeccata come scelta: sua sorella è la sofferenza mentre viene sopraffatto dal Dissennatore, ma anche proprio lei la forza che lo spinge a trovare quella felicità per ribattere ed evocare finalmente il patrono, la sua rara fenice. Ecco, questo discorso di scambio di come dalla sofferenza stessa nasca la felciità mi è piaciuto.
Anche questa oneshot è ben scritta, l'unica cosa che non mi ha convinto è la definizione Gellert Occhi-di-ghiaccio: non so a leggerla così mi è suonata molto male, anche se non è sbagliata. Perdonami per l'appunto!
Credo tu abbia fatto un buon lavoro anche con questa seconda prova e ti faccio un grande in bocca al lupo! io intanto mi ritiro a meditare su cosa votare (aiuto! ahahah).
Complimenti e alla prossima!


 

Recensore Master
11/01/21, ore 10:02

Ciao :-)
Eccomi qui, all'ultimo minuto come al solito, sperando di riuscire a leggere e recensire tutte le altre storie in gara prima di esprimere il voto.
È piacevole ritrovare Albus, sia perché è lui (con tutti i difetti che avrà da adulto, rimane, secondo me, un personaggio adorabile) sia perché mi piace molto l'idea che tu abbia ambientato la storia a Durmstrang.
Mi è piaciuto molto lo stile che hai usato e come hai strutturato la storia.
Phineas Black! È un personaggio proprio interessante, dalle sue apparizioni ne L'ordine della fenice ho sempre pensato che, in qualità di docente e preside, fosse stato peggiore di Piton (Black non è stato uno dei presidi meno amati o ricordo male?). Povero Albus, questo è il momento in cui avrebbe avuto più bisogno di un chiaro sostegno da parte delle autorità di Hogwarts! Pazienza, mi consola pensare che Albus sarà un preside di gran lunga migliore! Ihihihihih
Trovo plausibile la collaborazione e l'amicizia tra Gellert e Albus: immagino che prima abbiano mantenuto le distanze, ma dopo la prima prova Gellert avrà sicuramente notato le capacità del 'rivale' e per dei ragazzi abili come loro dev'essere una rarità incontrare qualcuno con cui ci si comprende al volo e, al di là del torneo, non possono non approfittarne.
Ritengo verosimile anche la certezza iniziale di Silente che il suo piano funzionerà al primo tentativo, invece pensare ai compagni non è abbastanza forte come ricordo felice. Confesso che a questo punto ero sicuro che avresti inserito un riferimento alla Gellert/Silente e quindi che il ricordo felice fossero proprio i giorni trascorsi insieme prima della prova. Non sai la mia gioia nello scoprire che, invece, sei stato molto originale e hai scelto Ariana che gioca con lui. Molto bello!
Complimenti!
In bocca a lupo per la seconda prova ;-)
A presto,
Carme93

Recensore Master
11/01/21, ore 00:12

Ciao! Eccomi a leggere la seconda prova di chi è rimasto in gara.
Era ovvio che il ricordo di Ariana fosse fonte di dolore per Silente, ma non mi sarei aspettata che di contro si sarebbe rivelato anche il moto di reazione e felicità che potesse scacciare un dissennatore.
E in fondo ci sta, sebbene Ariana abbia sofferto e in parte è anche demerito suo, ci saranno comunque stati dei momenti felici tra sorella e fratello e lui giustamente rievoca il suo viso dolce e sorridente.
Un altro bel racconto, ben scritto, soprattutto nell'aspetto introspettivo.
Ti faccio un grande in bocca al lupo per il proseguo del Torneo,
Nina^^

Recensore Junior
07/01/21, ore 20:53

Eccomi di nuovo! Innanzitutto scusami per aver modificato per due volte la recensione precedente, ma avevo combinato un pasticcio. Che dire? Anche questa seconda prova l' ho trovata ben centrata. Coerente il fatto che il suo dolore più grande sia legato alla sua sfortunata famiglia ( anche con lui, la zia Rowl non c'è andata leggera) e altrettanto coerente che la sua forza in qualche modo derivi proprio da essa. Non sono le brutte esperienze a caratterizzarci, ma cosa decidiamo di fare con esse. Quindi prova superata! Alla terza prova! 

Recensore Veterano
05/01/21, ore 13:58

Ciao Asmodeus, passo di qui di corsa perchè ho moltissime cose da studiare, ma ci tenevo a lasciarti un pensiero sul tuo Silente. A causa degli impegni mi sono dimenticata di complimentarmi con te per la prima volta, ho apprezzato tantissimo la prima prova e mi pento di non avertela recensita.
Mi piace come scrivi di Albus, si vede che è un personaggio che senti caro perchè lo sai muovere, e fai valere anche quel suo lato troppo ambizioso, quel lato saccente di chi sa di essere bravo, che poi con la vecchiaia si sostituirà a una saggezza di chi ha sofferto. Mi piace il fatto che, se la prima prova gli sembra facile, qua sa di dover affrontare qualcosa di ostico. D'altra parte, i dissennatori sono la metafora della depressione e Albus di dolore inespresso ne ha tanto; tu sei riuscito a cogliere questi aspetti, i ricordi atroci che lo popolano, lo sprazzo di gioia al pensiero della sua amata (anche se sofferente) sorellina. 
Mi è piaciuto anche il legame che si è creato subito con Gellert: ci si aspetta che lui, come ce lo presentano, sia abbastanza competitivo da non voler allearsi con Silente. Ma in effetti, le loro menti affini si necessitano a vicenda. 
Spero di vedere Albus in finale e che, in qualsiasi caso, porterai a termine questa raccolta. 
Un bacio
Matilde

Recensore Master
30/12/20, ore 14:51

Hei, eccoci qui!
Ci tenevo a passare subito sia perché ero curiosa sia perché vorrei tenermi in pari con le storie (e le recensioni) di tutti e non complicarmi la vita più avanti.
Dunque, inizio dicendo che mi sto sentendo un po' scema perché leggendo ero "Figo, un preside Black! Ma chi sarà? Chissà se se ne parlava" e poi arrivo alle note e scopro che, ovviamente, si tratta di Phineas Nigellus! Chi altri? [Sì, d'accordo, non abbiamo la certezza che il periodo fosse quello; comunque un preside Black conosco e sono riuscita a non pensarci. OttimoXD]
Mi ha un po' stranita la decisione di rendere la prova più complessa per il Campione in vantaggio (ora non sono sicurissima, ma mi pare che nel Torneo di Harry al contrario i primi ottenessero vantaggi, tipo entrare prima nel labirinto), anche perché cavolo i Dissennatori sono già tostissimi di loro! E non sono nemmeno sicurissima di aver capito in che senso lui sostiene la prova nella quasi totale oscurità ma gli altri no, dato che se non sbaglio i Dissennatori stessi fanno precipitare tutto nel buio (?). Ma in ogni caso, questi sono miei dubbi su dettagli che non hanno influenzato la lettura di questa OS.
Ciò che ho più apprezzato è proprio lo svolgimento della prova in sé: Silente, tutto sicuro del suo piano, viene davvero messo in difficoltà stavolta. I Dissennatori, appunto, non sono affatto creature con cui scherzare.
Mi è piaciuto che dapprima fallisca, che faccia affidamento a ricordi insufficienti, superficiali – fallaci, in ultima analisi. [Mi è piaciuta, tra parentesi, anche l'idea del cerchio di fuoco che mi sembra si richiami a quello che evoca nella grotta per difendere sé e Harry dagli Inferi]
Albus è al cospetto dei Dissennatori, e rivive il suo ricordo peggiore: già adesso questo è collegato ad Ariana. Hai reso molto bene le sensazioni legate a quel ricordo, secondo me.
Ma ciò che ho apprezzato di più è che sia proprio Ariana a dargli la forza di reagire e superare infine la prova: anche il suo ricordo felice è, infatti, legato a lei. Un attimo di gioia che gli permette di evocare il suo Patronus fenice.
Mi è piaciuto anche che, dopo questa vittoria faticata, Albus svenga. Penso che una simile esperienza possa decisamente essergli di lezione – non è invincibile –, e sono curiosa di vedere che conseguenze avrà (se ne avrà) nella finale.
Insomma, una prova molto interessante anche questa. Bravo!
In bocca al lupo e alla prossima,
Mari