Oddio troppo tenera la os! 😭
Mi fa piacere leggere di una delle mie vecchie coppie yaoi preferite ❤️
Troppo cute Yugo che si preoccupa di Yuto e quest'ultimo che sacrifica la serata tra amici per rimanere solo con il suo amato. Me la sono divorata completamente, la grammatica e la punteggiatura più che ottima e questo la rende più scorrevole nel leggerla. Visto stiamo in tempo, ho scelto questa OS visto il periodo! A presto ❤️

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Ciao cara, eccomi qui per lo scambio a catena. Allora... questa storia è super dolcissima! La storia è ambientata a capodanno ed è divisa in due parti: nella prima parte abbiamo un Yugo in fibrillazione perché passerà il suo primo capodanno con la persona che ama: Yuto e sta pianificando tutto, ma poi si addormenta a causa della febbre. Abbiamo un cambiamento di pov con il povero Yuto che, giustamente, è preoccupato per il suo amato sparito da ore.
Nella seconda parte abbiamo i nostri due protagonisti che una volta risolto l'intoppo passano il capodanno davanti alla tv mangiando schifezze e facendo una maratona di film di supereroi (spero dell'Mcu! 🙊), che sarebbe tipo il mio capodanno ideale!
Tutto ciò per dire che ho davvero apprezzato la tua storia, molto dolce ma non smielata che fa percepire l'atmosfera di capodanno.
A presto.

Hola 😁
Yugo non si smentisce mai, è proprio uno stile di vita 😂
Questa one shot l'ho trovata molto simpatica perché hai descritto benissimo la sensazione che si prova quando ci si prende un raffreddore e l'hai condita con tutti i pensieri di Yugo che "ah ma chiudo gli occhi un attimo e poi passa" per poi finire che dorme delle ore intere con Yuto fuori casa che lo sta aspettando 😂
Però il finale è davvero carino perché a Yuto non importa dove trascorrere l'ultimo giorno dell'anno, basta che ci sia Yugo al suo fianco e allora va bene anche a casa a guardare la TV (e soprattutto a cercare di far prendere le medicine a Yugo che proprio non ne vuole sapere 😂)
Brava donna, alla prossima!

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Ciao carissima, dopo svariate settimane riusciamo finalmente a risentirci per gli scambi su questo sito.

Sul tuo stile di scrittura ho poco da dire se non ti piace la ridondanza, mentre se questa per te non è un problema ribadisco più che volentieri quanto la tua scrittura, dal lessico pulito e semplice ma contemporaneamente impeccabile, sia coinvolgente e scorrevole favorendo la lettura (apprezzo molto anche questo inserimento dei numeri che indicano i paragrafi, per me è una manna dal cielo perchè mi facilita il recupero qualora dovessi perdere il segno).

Se proprio dovessi trovare un mio piccolo rammarico è quello di voler leggere qualcosa anche su un fandom diverso (anche uno di quelli indicati tra i tuoi anime preferiti) perchè riuscirei a visualizzare meglio i personaggi: tuttavia questo rimane un MIO ''capriccio'', e quindi nulla che sminuisca la tua bravura.

Infatti, apprezzo sempre il modo in cui sai reinserire i personaggi di una serie animata movimentata in contesti e situazioni assolutamente normali, e lo fai sempre con una vena di comicità stile sit-com (come quando hai fatto riferimento al proverbio su capodanno :D )

Come sempre, lieto di leggere ciò che pubblichi

See you next time, un abbraccio

Buongiorno mia cara <3
Perdonami per il ritardo, come al solito =_=
Alla fine ho scelto questa one-shot, non è stato difficile perché mi sono fiondata sulla prima di quelle che non avevo ancora letto - ammetto che con te scegliere è semplice, non sbagli mai un colpo. 
E poi ero intrigata dal titolo (e dall'impaginazione, una volta aperta, trovo adorabile il modo in cui hai 'colorato' il titolo). Ti sembrerà strano che il titolo potesse intrigarmi... ma in realtà da piccola ero una consumatrice di sciroppo alla fragola di professione. Tutt'ora penso sia troppo buono. :')

A proposito del discorso di ieri: Yugo e Yuto sono quel tipo di nomi simili che mi fanno bestemmiare perché ho paura di scambiarli e invertirli xD
I fuochi d'artificio non li ho mai amati, penso di essere un po' seccata perché tutti gli anni (prima del covid, certo) odiavo le feste annuali e odiavo doverli andare a vedere con i miei genitori, fanno troppo rumore e mi danno fastidio. In realtà crescendo poi li ho rivalutati, ma da bambina mi facevano incazzare xD 
Però ho adorato la metafora che fai, paragonando il suo entusiasmo a quello di una campanella che segna la fine delle lezioni. Adoro!
Verissimo che la fine dell'anno è intrisa della sensazione di fine e di inizio, mi fa sempre sentire un po' triste, un po' allegra. 
"Una felicità che voleva godersi appieno, anche a costo di stare male." -> tu lo descrivi così, e dovevo assolutamente citare questa frase perché è bellissima e anche se molto breve è ricca di significato **
Yugo mi ha fatta sorridere un sacco quando ho letto che vuole rimanere solo altri cinque minuti al letto e poi si alzerà... a parte che sono io stamattina, finché non mi sono trovata mamma in camera che mi intimava di svegliarmi - più che altro perché se dormo fino a tardi divento stupida tutto il giorno e lei sa che poi mi lamento e non la smetto più. 
Diciamo che tutti possiamo rivederci in questo, e adoro quando vengono inseriti questi elementi in cui bene o male il lettore ci si rivede. Il problema, infatti, di quando dici "solo altri cinque minuti..." è che finisce con una dormita clamorosa... e infatti Yugo dorme per ben quattro ore e fa preoccupare di brutto Yuto, che va a stalkerarlo a casa e capta indizi qua e là per cercare di capire che diavolo di fine abbia fatto (poi il paragone con il ladro alle prime armi mi ha stesa, me lo sono immaginato proprio così)
Tenerissimo, però, perché è rimasto lì in attesa a congelare e prendersi il raffreddore, l'ho trovata una cosa così tenera che mi sono sciolta, si intuisce quanto ci tiene <3 
Alla fine i programmi cambiano, niente fuochi d'artificio (ne sono felice il doppio XD), ma film sui supereroi (saggia scelta, tengono alto il buon umore!), rimangono al calduccio a casa, insieme, e in realtà trovo che sia davvero dolcissimo, viene fuori la vena davvero fluff della storia - che comunque si mantiene sul leggero per tutta la sua durata. Alla fine la medicina si rivela Yuto e la sua dolcezza, cosa che ho adorato e che mi ha sorpresa perché dal titolo avevo presupposto che si trattasse di un pg che dava una medicina orrenda all'altro e al massimo l'addolciva con dello zucchero... e beh, che dire, ero totalmente fuori strada, complimenti a me stessa per l'intuizione XD

Ho trovato davvero molto carina questa OS, mi ha messo di buon umore e mi ha fatto cominciare bene la giornata ^^
Come al solito, quindi, ottimo lavoro <3
A presto <3
fumoemiele

eccomi, un pò tanto in ritardo....

un Au ogni tanto fa piacere, questa poi prende una giornata speciale...

sembrava dovesse essere rovinata da un malanno... ma il contrattempo ha dato origine a qualcosa di semplice ma divertente e piacevole

anche indisposti ci si diverte insomma

alla prossima

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Io inizio a farti i complimenti per la scelta del titolo che mi è proprio piaciuto – oltre ad essere il motivo che mi ha attirata a questa one shot. Fin dall’inizio della fic – fin dal titolo – è facile intuire come i piani speciali di questo ultimo dell’anno che Yugo vuol trascorrere con il suo ragazzo per far cominciare il nuovo anno come si deve, rischiano di essere mandati all’aria proprio da quella sensazione di pesantezza che lo coglie fin dalle prime righe della fic.
All’inizio in realtà giuro che ho un po’ pensato al peggio e temevo che quella pesantezza, più che fisica fosse emotiva e che lo avrebbe messo in conflitto con Yuto proprio sul più bello, invece poveraccio, si è ammalato così bene che dopo aver passato il tempo a sognare a occhi aperti la sua uscita con gli amici e l’ora di passione che si prospettava prima con il ragazzo, è finito per crollare addormentato come una pera cotta sul divano, lasciando il povero Yuto fuori al freddo tutto preoccupato.
Poveri entrambi!
Come nelle altre tue fic che mi è capitato di leggere, ho ritrovato uno stile fluido, introspettivo e che si concentra sempre molto sulle emozioni dei protagonisti, prendendosi sempre il tempo per raccontarle e metterle sul piatto della narrazione. I personaggi come sai non li conosco, ma è sempre adorabile poterli leggere descritti da te e il rapporto che hai istaurato tra di loro è sempre molto carino – e poi il finale in cui anche senza uscire a far baldoria, Yugo può starsene con Yuto e trovare in lui la sua dolce medicina è stato tenerissimo. E proprio grazie al finale ho apprezzato ancora di più il titolo, quasi come a chiusura del cerchio.
La trama è molto semplice, ma sei riuscita a darle un tocco di personalità sia grazie al tuo stile particolare (mi piace come utilizzi le parentesi per rincarare certe sensazioni o certi pensieri), sia grazie al fatto che per una volta il Capodanno di una fic non è tutto rose e fiori e fuochi d’artificio, ma è un disastro di starnuti e muco in cui potersi godere comunque una serata in pace tranquilla e con la persona che si ama di più. Mi è piaciuto proprio tanto questo tocco di realismo che hai voluto dare alla fic, per non parlare del fatto che sei riuscita a svolgere il prompt alla perfezione <3
Come al solito è un piacere passare da queste parti!

Okay, questa fic mi è piaciuta proprio tanto tanto. E non credo di esagerare quando dico che tra tutte le storie tue che ho letto sia una delle mie preferite. È stata una lettura piacevolissima, e onestamente in sto periodo avevo bisogno esattamente di una cosa così.
Da quello che ho capito volevi creare qualcosa di leggero, ma che comunque non mancasse di dare spazio a sentimenti e ai pensieri dei personaggi e secondo me ci sei riuscita. La fic è scorrevolissima e da proprio un senso di leggerezza ma non è per nulla superficiale, anzi, una cosa che ho notato è che in generale non machi mai di dare una certa profondità a ciò che scrivi. In qualche modo ho sempre notato un  concetto profondo alla base delle tue storie e soprattutto non manchi mai di far risaltare la connessione tra due persone, l’importanza che si danno a vicenda.
Credo che uno degli aspetti che preferisco nelle tue storie è proprio questo, mi fa stare bene quando descrivi i rapporti tra i personaggi perché esprimi proprio qualcosa di bellissimo, un supporto e un affetto immenso che dovrebbe essere alla base di ogni relazione. Fa stare bene leggere cose del genere.
Che poi non potevo non innamorarmi anche del contesto di questa fic! Adoro Capodanno, e probabilmente per questo capisco Yugo che ci rimane malissimo all’idea di non poterlo festeggiare fuori con gli amici. In effetti ce ne vuole di sfortuna per riuscire ad ammalarsi esattamente in un giorno in cui si vorrebbe solo festeggiare! Eppure c’è quel momento in cui Yuto se ne esce dicendogli che nemmeno se ne parla di uscire con lui in quelle condizioni, che è di una dolcezza unica. Non posso farci niente, io mi sciolgo con queste cose. Yuto non ci pensa neanche ad uscire con lui ammalato e che subito si premura di cucinargli qualcosa di caldo. Questi due personaggi sembrano fatti apposta per il genere hurt/comfort, cosa che appezzo immensamente
Ah, altra cosa che ho notato e che mi è piaciuta molto: le sensazioni che prova Yugo nell’addormensarsi piano piano sono incredibilmente nitide. Descrivere determinate sensazioni non è sempre semplice, invece qui le ho percepite tutte anch’io. Povero, non è che potesse farci nulla. anche se ammetto che mi è dispiaciuto davvero tanto per yuto che è rimasto fuori ad aspettarlo senza neanche pensarci. Sono convinta che molte persone dopo un po’ avrebbero preso e se ne sarebbero andate, ma in effetti non ce lo vedo Yuto a fare una cosa del genere. C’è stato effettivamente un momento in cui mi sono chiesta se si sarebbe arrabbiato, ma Yuto era preoccupato e ha capito subito che non era certo colpa sua se yugo ha finito per dormire quattro ore di fila.
Comunque alla fine secondo me sono capodanni come questi ad essere speciali. Ovviamente la serata con gli amici sarebbe stata altrettanto memorabile, ma in fondo, anche passare una sera così in compagnia di una persona con cui si è così in sintonia … secondo me attraverso Yuto e Yugo esprimi proprio la bellezza che c’è nelle piccole cose come queste, come il prendersi cura l’uno dell’altro.
Anche il finale è stupendo, e anche se a yugo sembra un po' smielato, in fondo ha perfettamente ragione.
Ti auguro tantissima ispirazione e di scrivere ancora fic così carine, sono proprio piacevoli da leggere!
A presto
(Recensione modificata il 23/02/2021 - 04:06 am)

Ciao Ame,
e chi non tromb...ehm, fa cose sconce a capodanno, non le fa tutto l'anno. Almeno, questo è il pensiero di Yugo a inizio capitolo; ma, se la fortuna è cieca, la sfiga ci vede benissimo, nel suo caso il raffreddore di Yuto a capodanno.
Posso capire benissimo Yuto, normalmente sono un tipo che difficilmente si ammala, ma quando succede, bhe mi comporto esattamente allo stesso modo: chiudo gli occhi su qualsiasi superficie che mi capita a tiro, in qualunque posizione e si dorme finchè non si recuperano le forze. A sua differenza però, mi ricordo di avvisare le persone per non farle preoccupare. XD
I famosi cinque minuti di riposo che si trasformano in ore.
Bhe, come si comporta Yugo è semplicemente da persona super innamorata, perchè innamorata non sarebbe sufficiente. Aspetta fuori da casa sua rischiando di congelare, rischiando di di ammalarsi anche lui; aspetta finché lui non gli apre la porta. E non importano i piani per la serata, le feste, gli amici o altro, importa che ci siano solo loro due per trascorrere la festa perfetta. Loro e nessun altro. La festa perfetta è quella che trascorri accanto alla persona che ami e loro sembrano averlo capito.
Yugo è la medicina sia del corpo, che dell'anima di Yuto e viceversa.
Il prompt è stato rispettato alla perfezione; hai costruito una storia molto bella e piacevole, che si fa leggere molto volentieri. Romantica, ma non scade mai nel banale, cosa non facile.
Grazie per la bella lettura e a presto.
Mask.

Ciao, cara <3
Eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
Sono molto felice di ritrovare Yugo e Yuto. Ammetto che Yugo mi fa molta tenerezza e lo trovo molto dolce e anche simpatico.
Passare il capodanno con la persona che ama è bellissimo e poi chi lo fa il primo dell'anno lo fa per tutto l'anno, è stato divertente.
Ho cominciato a ridere come una scema quando ho letto chissà in un ora quante cose si fanno.
Povero Yugo che si si addormenta perché non sta bene, la tenerezza,
Poi arriva la parte dedicata a Yuto. Lo capisco benissimo il ragazzo che si preoccupata per Yugo.
Ci si immagina sempre il peggio. Ho trovato il suo aspettare al freddo una grande prova d'amore.
Io non mi sarei arrabbiata con Yuto, anche se è rimasto fuori al freddo lo ha fatto per una buona causa e lo si può scusare benissimo.
Ho adorato il finale che i due passano l'ultimo dell'anno insieme a vedere film e mangiare spaghetti.
Io adoro il tuo modo di scrivere, come riesci a far emergere i sentimenti dei personaggi.
Mentre leggevo era come avere Yugo e Yuto davanti a me.
Ti faccio tantissimi complimenti e alla prossima <3

Ma ciao **
Mi sembra passata una vita da quando ho letto qualcosa di tuo. Hai aggiunto delle nuove storie e io ho scelto questa perché 1) Yuto e Yugo come protagonisti, 2) le premesse sembravano molto dolci e tenere, e infatti così è stato. Povero Yugo, è proprio il caso di dirlo (anche se alla fine poi non gli è andata tanto male). E’ stato in ansia tutto il tempo nell’attesa di questa serata, di questo capodanno speciale che avrebbe passato con Yuto e i suoi amici. Si era fatto tutti i flash mentali che lo vedevano felice e contento nel passare questa festa con le persone a cui tiene e invece…
Maledetta influenza che stranamente viene sempre quando non dovrebbe, altro che zombie, Yugo si è beccato un raffreddore quanto la sua casa, e quando l’ho letto mi sono presa malissimo perché ho pensato “Ecco qua, tanti cari saluti ai suoi progetti”.
Poi però ho pensato a Yuto,i due non potevano non incontrarsi in qualche modo e infatti è proprio lui che tutto preoccupato si precipita a casa sua perché Yugo non risponde, è un tesoro **
Okay, ammetto che il momento in cui Yugo si risveglia, si rende conto di aver dormito quattro ore filate e poi si rende conto che c’è Yuto mi ha fatto morire dalle risate. Ma scusa Yugo, ma ti pare? Lo avrei fatto anche io se il mio ragazzo/a non mi avesse risposto al telefono (vuoi vedere che ora è Yuto è quello che si ammala perché è rimasto al freddo e al gelo per tre ore come un paro?).
Comunque sono intenerita, perché Yugo era davvero mortificato, sapendo quanto questa festa è importante con Yuto, tant’è che Yugo era già pronto ad uscire comunque, ma Yuto per fortuna gliel’ha impedito. Alla fine non sarà stato il capodanno che tutti e due avevano immaginato, ma si sono divertiti tanto insieme a guardare film e a mangiare schifezze (che è tipo il mio ideale di capodanno/qualsiasi festività perfetta). Quindi alla fine la “dolce medicina” era proprio Yuto, e mi si è scaldato il cuore. Certo, mi dispiace che Yugo sia stato in ansia tutto il tempo e ha pure temuto di poter essere un peso per Yuto. Insomma, a fine lettura posso dire di essere davvero deliziata da questa storia a tema capodanno. Certo, i fuochi di mezzanotte sarebbero stati romantici, ma alla fine hanno trovato un’ottima soluzione.
Mi era mancato leggere di questi personaggi, pian piano devo assolutamente recuperare tutto perché sì T_T

A presto :*

Nao

Buonasera cara, eccomi qui per continuare la mia lettura nelle tue ultime pubblicazioni. Da Kaito e Ryoga a Yuto e Yugo, ci sta! Ma quanto è carino Yugo quando si mette a cercare di aspettare e si capisce che è super teso: altro che superstizione, vuole sia semplicemente tutto perfettamente perfetto. Se non fosse che sta da schifo povero, sta male sul serio e mi fa una tenerezza che non hai idea.
Ed è collassato per il malessere e la stanchezza mentre uno Yuto preoccupatissimo se ne stava fuori al freddo e al gelo ad aspettare, provando e riprovando, ma chissà quante e tante volte tra citofono e tutto.
ADORABILI.
Questi ancora si devono incontrare qui e li trovo già adorabili assieme.
Ma la dolcezza nelle parole che si scambiano? Sul serio, per Yuto l’importante è stare con lui e lo dice con un amore tale da riempirmi davvero il cuore. Li sto amando sappilo, anche se si rispondono in modo cinico a volte, anche se uno cerca di smussare la dura realtà ma si frega da solo con starnuti e tosse… a loro basta esserci uno per l’altro, indipendentemente dal programma saltato, dagli amici fuori, dai fuochi d’artificio.
Il loro primo capodanno non sarebbe potuto andare meglio, a mio parere.
Il prompt è sviluppato benissimo, in modo gradevole, non troppo catastrofico, è dolce e verosimile nin una stagione così e con reazioni del genere. Questi due si amano così tanto, e si divertono a modo loro, mangiano, bevono, ridono, in un fine storia che è completamente opposta all’inizio, dove ci sono passi lenti, starnuti, annebbiamento, pesantezza, testa strascicata. Un’opposizione gradevole e netta, a dimostrare quanto l’umore sia cambiato e la cosa migliorata. In poco riesci a dire davvero tantissimo, quando scrivi storie così piccole sembrano una serie di istantanee che si susseguono nel mondo quotidiano, con una costruzione del personaggio nitida e riconoscibile qui, insieme alle tue altre pubblicazioni. Lo stile si riconosce a primo impatto a livello grafico, e poi nella costruzione del testo. I dialoghi sono spontanei, realistici, ben gestiti. Più ti leggo, più amo come scrivi cara. Continua sempre così, ripopola il fandom di queste coppie meravigliose, che ne abbiamo bisongno!
Buonanotte cara e buona ispirazione! :3

Eccomi qui, finalmente!
... lo so, sono tremendamente in ritardo D: purtroppo il mio lavoro è stressante quanto impegnativo e spesso mi impedisce di dedicarmi alla lettura come vorrei.
Ma non sono qui per annoiarti con le mie paturnie, quindi bando alle ciance! :D

Come ti avevo già anticipato, ho vaghissimi ricordi di Yu-gi-oh; avevo visto qualche episodio da ragazzina, senza però soffermarmi a seguirlo con particolare attenzione. Tuttavia il tuo modo di scrivere mi ha talmente rapita da lasciarmi immergere appassionatamente nella lettura dall'inizio alla fine. I personaggi e i loro pensieri mi sono sembrati familiari e conosciuti, come se fossero parte di un universo che ho già avuto modo di esplorare e di sentire, in qualche modo, mio. Merito della tua prosa, così lineare, precisa e coinvolgente. Ho adorato questa storia fin da subito, non appena l'ho aperta, sentendomi sempre più attratta dalla prima all'ultima parola. Penso che non sia una caratteristica comune, ad oggi, e pertanto mi sento in dovere di farti i miei più sentiti complimenti <3.

La trama che si intreccia intorno alle vicende del povero e sciagurato Yugo mi ha strappato un sorriso. Non è così raro, in fondo: la sfortuna è un'intangibile legge matematica, non è razionale e non si può raggirare. Se il suo volere è quello di puntarti il dito contro, stai pur certa che non vi sarà alcuna via di fuga. Nessuna scappatoia, nessuna pietà. Semplicemente bisogna rassegnarsi e subire. E questo Yugo lo sa, lo comprende nonostante abbia fatto di tutto per ignorare i segnali del suo corpo malato. La debolezza fisica, così come le accoglienti braccia di Morfeo, hanno avuto la meglio.
... e quindi si è addormentato, come un salame.
Fortuna che Yuto, caparbio e volenteroso di trascorrere del tempo con lui, ha reagito prontamente, decidendo di restare ad aspettarlo affinché potesse accertarsi delle condizioni del suo amato. Nonostante il freddo, nonostante si fosse preannunciato, fin dal suo esordio, un capodanno tra le mura domestiche.
E questa - come hai giustamente fatto notare tu - è la più grande dimostrazione d'amore che si possa ricevere.
Non conta il luogo, non contano i modi... l'importante è stare con la persona che si ama, sostenendola e restandole accanto anche quando si è praticamente un dispenser di germi e batteri :°D

Che dire? Sebbene non conosca questo fandom, ho apprezzato moltissimo questa FF.
Quindi grazie di avermi dato la possibilità di leggerla <3.

Ho individuato la raccolta che hai postato recentemente; passerò anche di lì!

A presto,
Kseniya

Wow, vabbé letta anche questa shot, perché di Yuto e Yugo avevo bisogno di sapere qualcosa. Beh, è una bella sfiga ammallarsi proprio l'ultimo dell'anno, ma alla fine diciamo che ai due ragazzi non è andata poi così male. Yuoto ha dimostrato di tenere moltissimo a Yugo, e alla fine hanno comuque passato la serata insieme, si sono divertiti e fatti compagnia e non c'è niente di meglio che salutare l'anno che se va e quello che arriva accanto alla persona che ami. La lettura devo dire è stat più che piacevole, con alcune frasi che spiccano e mi hanno colpita dritta al cuore... Bravissima!

Tea.

LUDRONA.
Hai visto?
Ce la sto facendo.
Intanto, è assurdo, davvero assurdo che questa storia conti zero recensioni:

1. Si parla di Yugo e Yuto.
2 è dolcissima.
3. È quel tipo di storia che leggi quando ti senti un po' giù, un po' solo e hai bisogno di staccare un po' la spina e di sorridere un po'.

È di una dolcezza...
Ok. Le feste sono passate da un po', ma questa storia mi ha riportato un po' indietro nel tempo. E SÌ, IO SONO YUGO INSIDE, OK???

Comunque, torniamo seri...
La notte della vigilia di Capodanno. Decidere con chi passare l'ultimo giorno dell'anno... E beccarsi pure un raffreddore, mandando tutto a rotoli. Esiste qualcosa più da Yugo di così?
Ma... Eh... Direi che in realtà il raffreddore li ha salvati: anche se Yugo pensa di aver rovinato tutto con quel raffreddore... Alla fine, hanno aspettato il nuovo anno insieme... E cosa c'è di più dolce, speciale e perfetto?

ECCO.
Yugo in questa storia dà davvero il meglio di sé, ma poverino... Era raffreddato e non ha colpe... Mentre Yuto... La sua dolcezza...
Yuto è dolce in un modo tutto suo. Perché... È un tipo di poche parole, ma hanno decisamente effetto. E sono sempre tutte giuste. Yuto ha aspettato al freddo per tanto tempo.
Yuto ha preferito trascorrere l'ultimo giorno dell'anno chiuso in casa con Yugo, piuttosto che andare chissà dove, a fare chissà cosa.

Ok. Io non sono una patita del fluff... Ma sai perfettamente cosa penso di questa coppia, che tu stessa mi hai fatto conoscere.
Poi... Te lo ripeterò un milione di volte: sai essere dolce, tenera, trasmettere quella... Pace, serenità, senza usare chissà quali frasi melense o espressioni rubate dai baci perugina.

E ME L'HAI DEDICATA.
E io sono tipo... Non so. Sorrido in automatico.

E questa storia merita più riconoscimento, punto.
Merita di più.
Intanto, finisce nelle ricordate.
Avrei tanto voluto leggerla durante le feste... Ma intanto me la conservo.

Grazie. Davvero.