Ciao MariLace, eccoci qui (purtroppo) all'ultimo capitolo di questo bellissimo viaggio.
Ho trovato assolutamente credibile questa tua Luna che dimostra tutto il suo coraggio, senza però snaturarsi mai. E , qui, con il suo modo di risolvere gli enigmi e superare i tranelli in un modo in cui nessun altro avrebbe mai potuto pensare l'ho trovata perfetta.
Da brava Corvonero non si è fatta sfuggire gli indizi nascosti, come quello dell'impossibilità di perlustrare a piedi tutto il Lago Nero, ma al contempo è Luna e quindi non solo è intelligente ma riesce a pensare a 360 gradi.
Mi è piaciuta molto l'idea del Thestral, non solo per il rimando al personaggio "canonico" di Luna, ma anche perché ci ho trovato un legame con le prove precedenti. Come abbiamo detto Luna non ha paura della morte, e tanto meno di volare con i Thestral ( che terrorizzano molti) e ho apprezzato anche il modo in cui lo richiama, quasi come una protagonista delle favole.
L'espediente del Fwooper l'ho trovato geniale ( so di averlo già detto, ma davvero...uao) e davvero credo che Luna sia davvero l'unica persona al mondo a poter pensare di de silenziare un uccello del genere, oltre a non farsi minimamente intralciare dagli altri rumore. Infine, la belladonna che hai deciso di utilizzare. Oltre alla spiegazione della ciliegia della pazzia, sono andata a ricercarla anche su "Florario"di Cattabiani e non so se l'hai scelta anche per questo motivo appositamente ma il Linneo l'ha nominato Atropa Belladonna,ispirandosi al nome di una delle Parche... e quindi anche qui questo filo rosso di morte/vita che ritrovo dalla prima prova ho trovato aggiungesse un quid in più. Senza contare che in alchimia viene considerata una delle erbe di saturno, come maestre dei segreti della vita quali conoscenza di sé e debito karmico... e direi che ci ho trovato davvero Luna in pieno. Grazie di questa storia! Complimenti davvero!
Alla prossima, Flo |