Recensioni per
Zihuatanejo (Every man has his Shawshank)
di D a k o t a

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/02/21, ore 19:43

Eccomi finalmente, non esattamente il massimo della puntualità, ma ho aspettato che le coincidenze astrali mi permettessero un momento (ma anche più di uno, spero) di tranquillità, perché vorrei concedere a questo aggiornamento tutto il tempo che merita.
Tra l'altro, adesso mi sento abbastanza lucida -e decisamente meno su di giri, rispetto a domenica- da commentare con un briciolo di coerenza in più, anche perché i commenti che ti ho lasciato sul gruppo erano un po'... ehm, diciamo che erano "a caldo". ^^
E invece ci sona tante cose da dire, perché, vedi, io leggo e questo per me non è un semplice fix-it, è "IL" fix. È quel fix-it che veramente ti "aggiusta" mentre lo leggi, fa quest'effetto, penso, perché è totalmente e completamente canon compliant.
È un fix-it senza essere uno what-if.
E regala davvero la possibilità di poterlo sostituire al finale canonico senza stravolgere niente.
La teoria su cui si basa è geniale -tu hai specificato che non ti appartiene-, ma la realizzazione è tutta tua ed è un lavoro titanico e meraviglioso, realizzato con tale cura che scivola via fluido come l'olio, senza intoppi o punto oscuri.
Sai già che a me piace moltissimo la tua scrittura. Ci sono parti in tutte le tue storie, semplici frasi, che racchiudono ritratti perfetti dei personaggi, ritratti che riesco a vedere solo quando li leggo nelle tue parole, e non so più quante volte mi sono ritrovata a sussurrare tra me e me, durante la lettura: sei un genio.
Ma in questa storia, si uniscono talmente tanti punti focali, che non sapevo più dove guardare: hai dipinto questo finale in bilico tra il canon e il fix-it, sfiorando tutti questi personaggi, riscrivendo le sensazioni, e io mi sono persa.
Avrei dovuto fare questa premessa già nella recensione del primo capitolo, ma da una parte sono contenta di averla inserita qui, perché in questo secondo capitolo è molto più evidente che nel primo -anche perché ne è la risoluzione-.
Quello che non voglio dare per scontato, è che ti sono immensamente riconoscente per essere stata la mia parte comfort, dopo l'hurt del finale canonico. ^^
Adesso scendo nel dettaglio del capitolo. ^_^
Spendo subito due parole per farti i complimenti su come hai gestito il linguaggio di Eileen. Non era facile e tu sei riuscita non solo a descriverlo fedelmente, ma anche a renderlo, narrativamente parlando, bello.
Questa frase, ad esempio, è stupenda: Ma è bastato che Eileen vedesse la risoluzione negli occhi di Sam ancora prima della forma che quelle parole assumono sulle sue labbra perché capisse.
E capisco che Sam l'abbia voluta al suo fianco, mentre indagava su quel caso, perché lei è la donna capace di stare al suo fianco in ogni momento della giornata, caccia compresa.
Ho amato anche il fatto che abbia deciso di lasciare Dean a casa, perché in effetti era la cosa più sensata da fare e io da Sam mi aspetto del buon senso (e non che appoggi suo fratello nel rifiutare i soccorsi! XD)
Tra l'altro quel passaggio sottolinea anche il fatto che in "teoria" non dovrebbero esserci più mostri sulla terra, dopo Jack. E a me piace pensare che sia così, come aveva previsto Castiel.
Poi c'è Jody.
Che tu hai inserito in una telefonata che rivela tantissimo in termini di sentimenti, ed amo che sia successo così e con lei, perché l'ho sempre vista perfetta a rivestire quel ruolo materno che sembra avere effetto su Dean in particolare. Mi piace il personaggio di Jody, ne avevamo già parlato, ma ho qualche difficoltà con Claire, anzi, ce l'avevo prima che tu me la mostrassi così: Non è colpa di Claire, ma Claire è tutta capelli biondi, occhiate scettiche e sorrisi ostentati, e non può non sentirsi vicinissimo a quel segreto che nasconde nell’armadio, al sé stesso che non aveva mai permesso a nessuno di avvicinarsi davvero. Perché Claire è come lui, solo con l’assolutismo di chi ha poco più di diciotto anni: non è pronta a nulla che rimanga, non è pronta a dedicarsi a qualcosa che rimanga.
Adesso la amo, ma solo adesso, capisci? ^^
E il parallelismo con Dean mi ha fatto perdere un paio di battiti, ma facciamo anche cinque o sei!^^
E' una frase bellissima, vera, dalla sonorità poetica, ed è esattamente quello che intendevo quando poco fa ti parlavo di come riesci a ritrarre i personaggi.
E poi c'è quel passaggio di consegne, struggente e doloroso, in cui Dean affida Sam a Jody, perché Dean qui... si sta rompendo.
E adesso arriviamo a Dean.
Le ho viste le fasi del suo breakdown. Mi sono arrivate chiaramente sin dalla primissima a inizio del capitolo, dove perde quel poco di speranza che era riuscito ad ottenere grazie a Sam e a Cas.
Ci hai mostrato il Dean disilluso, quello che non pensa che ci sia per lui un'altra vita, quello che non può concedersi di pensare che ci siano cose buone per lui, perché non lo pensa davvero e se finisce col crederci rimarrà scottato.
Con Jody invece, c'è il momento in cui si spezza, sta pensando alla concreta possibilità di arrendersi e non vuole: mi ha ucciso che l'ago della bilancia fosse nuovamente la salvezza di Sam.
Dopodiché, ecco questa è la parte che mi fa perdere la lucidità: Sam che restituisce a Dean la speranza, la possibilità di vivere la sua vita e la libertà per farlo.
Qui l'IC si spreca, straborda da ogni paragrafo, è perfetto.
Hai descritto questo Sam che non è mai stato così forte, empatico e testardo, e sono tutte caratteristiche proprie del personaggio, ma qui hanno una potenza enorme. E dall'altro lato c'è Dean che riesco a vederlo, mentre metaforicamente di rialza. Avviene piano, lentamente, ogni frase di Sam sembra risollevarlo un po' di più, fino ad arrivare a quella frase ribaltata: “Sei libero. Va bene, Dean. Va tutto bene. Puoi andare adesso...possiamo andare dove vuoi”
Che è la mia preferita in assoluto, perché è la summa del fix-it: la frase che indica che tutto è stato aggiustato.
E quelle lacrime di sollievo che erano un mio headcanon e che grazie a te sono riuscita a vedere.
Eh, riesco quasi a riprendere fiato, adesso. ^^
Ma manca ancora Cas e la sua dichiarazione, che in qualche modo doveva essere trattata.
Sono contenta che tu l'abbia fatto, perché al di là della ship, sono convinta che le parole di Cas, abbiano lasciato un segno sulla visione che Dean ha di se stesso.
Mi è piaciuto molto il parallelo con la seconda stagione quando John si sacrifica per Dean e mi ha colpito la frase dove Dean dichiara di averli odiati perché non voleva essere salvato, e mi ha colpito anche come hai posto l'accento sul fatto che, a un certo punto, una vita normale era nei pensieri di Dean e anche nei suoi desideri.
Ho amato che Dean abbia raccontato a Sam la verità sulla morte di Castiel e la reazione di Sam, meravigliosamente imperturbabile, è perfettamente da lui.
L'idea del funerale mi ha spezzato, i pensieri di Sam, E potrai parlargli, potrai dirgli tutto quello che non hai detto a me e potrai salutarlo, mi hanno dato il colpo di grazia. ç_ç
Ora.
Le ultime due cose:
Il caso. Per il quale ti farò i miei complimenti in eterno, perché ha la fluidità di chi ha considerato ogni variabile. Ed è geniale, interessante e per niente scontato.
Sonny. Che come ti dicevo, adesso grazie a te, è il mio nuovo headcanon post-finale.
Spero davvero di vederla, l'immagine di cui mi parlavi, in un modo o nell'altro, perché sono due giorni che m'immagino Dean alle prese con i ragazzini della casa di correzione di Sonny e se continuo così immagino che lo sognerò anche di notte! XD
A questo punto non mi resta che ringraziarti, per questo finale, e per tutto il lavoro e la dedizione che hai affrontato per scriverlo.
Io l'ho sentito.
Un abbraccio, Joy.