SECONDA CLASSIFICATA AL CONTEST "Animali fantastici e come trovare l'ispirazione"
Eternamente fedeli (inzaghina)
Titolo: 2/2
Il concetto dell’eterna fedeltà che dai cigni si estende a Frank e Alice prima e a Hannah e Neville poi è decisamente il filo conduttore della flash, presente in ogni parte. È decisamente calzante.
Grammatica (6,3/7)
“Sapevi che i cigni rimangono fedeli per l’eternità?” l’indice di Alice è puntato su uno dei soprammobili più piccoli tra quelli in esposizione.
Dopo la battuta andrebbe la maiuscola (“L’indice”), perché non si tratta di una frase che regge la domanda ma di un gesto a parte, per quanto collegato a quel che viene detto. (-0,2)
“Augusta sperava che, almeno quel dono dal quale sua nuora non si separava mai, riuscisse”
Le virgole messe così sono sbagliate; quella dopo il “che” potrebbe andare dopo “dono” e in tal caso andrebbe bene, altrimenti andrebbero eliminate entrambe. La seconda separa soggetto e predicato. (-0,4)
“Alice è solita rivolge ai cigni” refuso: “rivolgere” (-0,1)
Stile (3/3)
Eccettuati gli errori già segnalati in grammatica, la punteggiatura è ben utilizzata e anche abbastanza varia.
Hai attinto per il lessico a un registro medio-alto che si mantiene coerente in tutta la flash; francamente avrei evitato alcune scelte particolarmente elevate che secondo me stonano un pochino nel contesto (una fra tutte, l’uso dell’aggettivo speculari accostato a iridi – non so, mi è sembrato un po’ eccessivo), ma si tratta di un parere molto soggettivo e non di un’autentica scorrettezza, dato che comunque il registro si mantiene coerente.
La storia scorre bene, ho apprezzato la scelta di dividerla in vari paragrafi; sei riuscita a raccontare molto (passando da una generazione all’altra) pur restando nel limite di parole.
IC: 10/10
I personaggi che animano la tua flash sono vari, tutti tratteggiati molto bene; partendo da Alice e Frank Paciock, su cui avevi un po’ di libertà dato che nel canon li vediamo soltanto dopo gli effetti della Cruciatus, arrivando ad Augusta, di cui hai trattato una sfumatura leggermente diversa da ciò che percepiamo attraverso Harry e che mi è molto piaciuta, per concludere con Neville e Hannah che ho trovato credibili nel loro ruolo di coppia adulta; non sono la copia dei personaggi che appaiono nei libri, com’è giusto che non sia, dato che – specialmente Hannah – li vediamo perlopiù da adolescenti mentre qui sono maturati e affrontano un momento che credo non sia affatto scontato per Neville: la presentazione della compagna che ama ai suoi genitori. Bello (e ben inserito) il richiamo alla canonica carta di caramella, che stavolta viene sostituita da un dono vero.
Frank e Alice, cui sopra ho solo accennato, sono praticamente degli OC; ho apprezzato il modo in cui li hai descritti, come una coppia “qualunque”, caratterizzata dalla fedeltà dei cigni. Un concetto che fa quasi male considerare, visto com’è finita.
Pacchetto: 2/3
Hai scelto di utilizzare due elementi, sentimento e citazione, ignorando l’oggetto.
La follia non l’ho trovata molto presente: “Costa una follia”, come dice Alice a Frank riguardo ai cigni, è più che altro un modo di dire – anche il fatto di prendere un regalo costoso per la compagna non la considero una vera e propria follia. Questa condizione è comunque presente, di sfondo, nella seconda parte della flash: in seguito alla Cruciatus Alice e Frank sono ricoverati al San Mungo perché non più in grado di intendere e di volere, in un certo senso proprio perché “folli” – il barlume di consapevolezza, se così si può chiamare, di Alice che regala i cigni a Hannah e Neville spicca proprio per la sua condizione di “follia”. Non è comunque un elemento troppo usato.
La citazione è ben inserita all’interno di un dialogo, quasi non si nota, suona naturale nel contesto. In più, il bellissimo (e costoso) oggetto che Frank regala ad Alice si dimostra veramente più utile dell’inutile: Alice non lo riconosce esplicitamente, eppure sembra in qualche modo reagire all’oggetto anche quando a stento riesce a reagire al figlio.
Gradimento: 5/5
Una storia molto dolce che arriva dritta al cuore. L’ho davvero apprezzata.
Totale: 28,3/30 |