Allora. Era forse qualche annetto che non entravo su questo sito, di sicuro almeno due, quindi come prima cosa ti ringrazio di cuore per avermi dato lo stimolo.
E che stimolo.
Non voglio nemmeno trovare troppe iperboli perché potrebbero suonare stonate, ma voglio dire la schietta verità.
Tu sei una Scrittrice.
Lo sei sempre, costantemente, da che ti ho conosciuta: lo sei mentre la vita ti mette alla prova, ti testa, ti porta lontano da questa tua arte con le mille esigenze quotidiane.
Ma ciò che non cambia e sarà sempre una costante, è che tu sei rimasta una scrittrice di altissimo livello, anzi, ti sei addirittura evoluta.
C'è una profondità, in questa storia, che c'era anche prima, ma è come diventata più "tangibile".
C'è un arco narrativo di secoli che disegni con grazia in relativamente pochi capoversi, e riesci a condensarlo - nello stesso tempo con intensità e leggerezza - con una semplicità che appartiene a pochi, a te senz'altro.
I personaggi sono già belli, ma tu li fai letteralmente brillare di luce propria.
Quella frase incredibile, "da dove ti viene l'audacia", è allo stesso tempo leitmotiv, germoglio fondamentale e prezioso di tutta la storia d'amore, e poesia: a me fa venire le lacrime agli occhi.
Ma a me tu questo hai sempre fatto, con le tue storie: mi hai sempre velato gli occhi di lacrime, mi hai sempre fatto provare dolore e tenerezza insieme, mi hai sempre risvegliato emozioni che ogni tanto penso di aver dimenticato, e riempito gli occhi di immagini dolenti e celestiali allo stesso tempo.
Te l'ho detto tante volte e non mi fermerò: tu hai il Talento Vero.
E io sono grata all'Universo per questo. |