Contro ogni pronostico questa fanfiction finisce dritta nelle preferite e dico "contro ogni pronostico" perché non ho mai avuto una OtaYuri nelle preferite. Arrivo dal sequel di Ghostclimber e che dire? Anche la storia da cui ha tratto ispirazione è bellissima.
Mi piace il tuo stile, mi piace la crescita di Yuri. È tutto così realistico, così reale che è praticamente impossibile non identificarsi e comunque amo il titolo, suppongo che una cosa così artisticamente delicata sia venuta a salvarti da un blocco dello scrittore o qualcosa del genere.

Chissà magari in futuro leggerò altro scritto da te, per il momento mi limito a dirti "complimenti davvero!".

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Occhei, io non ho parole, va bene? Solo urla inarticolate perché CAZZO QUANT'E' BELLO e scusa il francese.
Mi è davvero piaciuto questo Yuri che cresce, diventa grande e sempre più consapevole di ciò che vuole ma soprattutto di quando e come è davvero il caso di averlo.
Mi piace, mi piace, mi piace! (e se mi autorizzi, mi piacerebbe scrivere una brevissima os su Beka e sui brillantini che gli rimarranno addosso per almeno un paio di mesi perché sappiamo benissimo come succede con quella roba, la susi una volta all'asilo e te la ritrovi nei capelli fino all'ospizio)
Grazie per aver condiviso!

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Eccomi qui. Non ho ancora finito di rispondere alle tue recensioni ma ci tenevo a recensire la tua fic. Mi spiace che il periodo di blocco ti abbia tolto un po' delle tue sicurezze perchè scrivi davvero molto bene.
L'inizio non so perchè ma mi ha ricordato una canzone di Ligabue che amavo tantissimo anni fa 'Eri bellissima'. I primi paragrafi hanno proprio il sapore di quei viaggi adolescenziali che ti cambiano.
In questa fic è bello vedere Yurio vincere ed è bello vederlo correre da Beka, scansando tutte quelle persone che pure sono importanti per lui. Yurio me lo immagino proprio così.
Alla prossima

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