Ciao, Mari!
Con molto ritardo rispetto a quanto mi fossi prefissata, eccomi qui a darti la mia deduzione!
Ammetto che il mio primo pensiero non appena ho finito di leggere la drabble sono stati Shinichi e Ran. Banalmente, perché parlare di una persona che aspetta a lungo l’amato o l’amata fa pensare, almeno nell’immediato, a Ran. Mi sono però sentita di scartare quest’ipotesi e non tanto perché so che la coppia non ti piace, piuttosto perché mi sembrava un’associazione troppo banale.
Avrei potuto pensare ad Akemi e Shuichi, ma secondo me il contesto combacia poco. Anzi, le parole del mittente, in particolar modo “Ti ho aspettato a lungo, ieri, ma non sei mai arrivato” e “Le parole che mi hai detto quel giorno non mi lasciano mai”, mi fanno pensare ad Agasa e Fusae! Le «parole che mi hai detto quel giorno» ho supposto siano le parole che gli dice nel loro primo incontro, quando lui la sprona a non avere paura di un cane, oppure quando le dice che gli piacciono i suoi capelli – una delle due, secondo me. Il dettaglio di lei che non ha un indirizzo a cui spedire il bigliettino è la ciliegina sulla torta perché non sono rimasti in contatto e Fusae non può sapere dove abita Agasa.
Sono molto curiosa di sapere se ci ho visto giusto! 👀 |