Ed eccomi qui per l'iniziativa "ti dedico una recensione" del giardino di Efp.
Qui ritroviamo la mia oc ormai storica Serena, nell'universo della diciottesima luna, è incredibile come questa pg sia facilmente adattabile a qualsiasi universo, così tanto che a volte mi sorprendo da sola, dato la ripresi dopo anni quasi per caso, ma si sa a volte sono proprio le cose fatte per caso che si rivelano le migliori xD.
In questo universo troviamo la nostra pg che si è infattuata di Jean Jacques, non si sa cosa ci ha trovato essendo lui un personaggio molto particolare e anche potenziale nemico essendo lui appartenente alla luna rossa, ma chissà forse sarà proprio l'unione tra i due a scandire la tanta agognata pace, mai dire mai, a volte l'amore è più potente di qualsiasi cosa si sa.
In questa breve storia i due vanno in giro per il paese, mano nella mano e lei cerca in qualsiasi modo di scoprire chi sia il padre, qui nei modi di fare mi ha ricordato tantissimo Vanitas cosa che non è nemmeno da sorprendersi molto sono pur sempre padre e figlia e a parte gli occhi qualcosa da lui doveva pur prendere anche del carattere no? lui insiste che no ma ecco che i suoi occhi, seppure per un solo momento, lo tradiscono, un attimo più che sufficiente per fare capire alla figlia di Vanitas di chi sia Jean Jacques figlio, nonostante lo spavento di lei però tutto si risolve con un bel bacio tra i due, nei vicoli del paese, incuranti di qualche passante che li potrebbe vedere , ma l'amore è anche questo no? Però Dominique e Mina, seppure dalla finestra li hanno visti, anche s lui non pare convinto chissà se invece non porterà all'inizio di un pensiero di pace tra le due lune, a me piace pensare di si.
Una storiella un sacco carina, simpatica e romantica scritta in maniera fluida, scorrevole ma anche semplice al tempo stesso, non si perde in troppe descrizione ma con la sua semplicità sappiamo tutto quello che c'è da sapere, non ho notato errori grammaticali o di battitura, perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo. |