Eccomi qui :)
premetto che sono schiattata nelle note d'autrice, ma questo lo sai perfettamente HAHAHA ti giuro, sono arrivata quasi alla commozione alla fine ma poi, quando ho letto le note, hai 'rovinato' (passami il termine simpy) tutto il mood hahahahahah sei unica, davvero!
Appena ho letto del 'non succede nulla di buono dopo le tre di notte' ho subito capito la reference ad HIMYM e mi ha stupito, non capita spesso che io colga i riferimenti mo' piango S I G H.
Bene passando alle cose serie: seppur sia confusionario, come tu dici, forse il flusso di coscienza ti ha aiutato ad esporre maggiormente una passione e disperazione che, senza questo metodo, non ti sarebbe riuscita. Si vede che hai scritto di getto (per strada LOL) perchè non c'è una pausa emotiva fra i pezzi, tutto scorre liscio come il famoso bicchiere di mojito che Eren beve e ogni pezzo inizia calmo per poi rivelarsi un crescendo intenso di emozioni. Non avevo dubbi che tu ti fossi ispirata alla canzone di halsey, seppur troppo allegra (pure la stripped non è chissà quanto malinconica secondo me) per una storia del genere. Mi ha colpito molto la sensazione di rifiuto mista a coinvolgimento che Eren ha provato per tutto il tempo, poichè l'hai resa davvero bene e fino all'ultimo non tendevi nè da un lato nè dall'altro (io stessa non sapevo se sarebbe finita 'bene' per loro) fino al cedimento finale di Eren, che ha chiamato Levi e si è fatto venire a prendere. Non ho proprio pensato che forse sarebbe stato OOC Levi, per dirti quanto sono stata presa.
"Fammi tutto quello che vuoi, ma non te ne andare.
Più tempo, dammi più tempo – articola tra i pensieri confusi. Stringe le dita sulle spalle dell’uomo e lo attira maggiormente a sé.
Non lasciarmi.
Più tempo. – più tempo per cosa poi? – Non ricordi? Lo hai voluto tu Eren, lo hai lasciato andare tu, troppo preso da te stesso. O te ne sei dimenticato?
Era l’amore della tua vita. Idiota."
Questa parte è stata quella che più mi ha stretto il cuore: è così semplice ma al contempo è stato un ceffone dritto in faccia, misto alle lacrime amare seppur dolci che, qualsiasi cosa accada, Levi lo ama così tanto da soccorrere e sanargli sempre le ferite. Credo che chiunque abbia sofferto davvero per amore, oppure sofferto per un amore vero (e c'è una differenza sottile) possa immedesimarsi in ciò che hai scritto. Vedo che ti stai spesso dedicando a storie più brevi e io approvo, perchè in qualche modo sei sempre in grado di trasmettermi qualcosa di forte :)
ah, l'ho già detto che va nelle preferite?
Beh, lo dico ora :)
complimenti <3
-FM. |