Fagiolina! Buongiorno e benvenutissima nella challenge, è davvero un piacere che tu abbia voluto partecipare e ti ringrazio tantissimo di avermi affidato i tuoi bimbi ♥

Questo primo capitolo è delizioso: con i modern!AU io vado a nozze e tu nei hai creato uno molto vivido e realistico, nel quale due amici/rivali d'infanzia si ritrovano dopo un bel po' e scoprono che alcune cose cambiano e altre no ahahaha. Lo ammetto, tifavo bellamente per Elsa :P, Jack è fin troppo sicuro di sè e avrebbe bisogno di un bel bagno di umiltà ogni tanto, quindi rimango con la speranza di una rivincita xD e nel frattempo lascio con il sorriso questi due a godersi il loro finto appuntamento (pfff, adorabile la comparsa di Anna) che presto non sarà più così finto, mi sa ^^.
Mi è piaciuto davvero tutto: il tuo stile è sempre una delizia, come pure le grafiche, si vede poi quanto ami i personaggi, come se fossero dei tuoi amici di vecchia data.

Un bacione e al prossimo capitolo ♥

Bennina

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Ciao, eccomi qui \(*^*)/
Ho adorato questa One Shot! Dei tre trope che hai sviluppato, due su tre li amo da una vita. Il “fake dating” ammetto che non mi ha mai presa più di quel tanto, ma credo proprio di averlo rivalutato dopo aver letto questa One Shot, soprattutto per il modo in cui lo hai sviluppato, perché non è stato affatto forzato e anzi, si è incastrato perfettamente all'interno della storia, diventandone un vero e proprio punto cardine – cosa non si fa pur di sfuggire dalle “grinfie” di Anna e della band di Kristoff xD
Una tra le cose che più mi sono piaciute di questa storia, oltre ai riferimenti al canon che la arricchiscono, è sicuramente il concetto di “posto sicuro”: per quanto anche io desideri andarmene da qui, un giorno, per cercare la mia indipendenza altrove, sento che il piccolo paese di provincia nel quale vivo sarà sempre il mio posto sicuro, sotto tutti i punti di vista – senza contare che penso sia piccino proprio come J. e il Luna Park mi ha ricordato tantissimo la fiera annuale che si tiene a inizio estate (non io che quasi a 25 anni non manco mai di giocare a pescare le paperelle e i cigni e a scegliere un peluche come premio in base ai punti che faccio, lol). Per Elsa e Jack, poi, il concetto di “posto sicuro” acquisisce anche un valore in più, perché sono l'uno il posto sicuro dell'altra e viceversa. E questo lo rende ancora più bello perché non importa dove si trovano o quanto lontani sono, il loro amore li farà sentire sempre vicini.
Mi è piaciuto molto anche come hai sviluppato il trope “rivals to lovers” perché l'ho trovato molto genuino e onesto: quella tra Elsa e Jack è sempre stata una competizione volta a migliorare e migliorarsi insieme, mai a voler annichilire o schernire il rivale. Hanno entrambi vinto e hanno entrambi perso diverse volte, ma sono sempre andati avanti insieme, fino a quando è stato possibile – ammetto che mi si è un po' incrinato il cuore a sapere che per anni sono stati separati, anche se poi il modo in cui si sono ritrovati ha compensato tutto **
Ammetto di non aver mai giocato al Derby Race, ma da come lo hai descritto deve essere proprio bello! E ammetto che non mi aspettavo che vincesse Jack, ma visto poi come vanno le cose, direi che la fortuna abbia giocato anche in questo senso – anche se per un attimo ho temuto per la sua incolumità nel momento in cui ha scattato la foto a Elsa xD
E poi BEH, la drunken confession da parte di Elsa, per di più (!) conclude alla perfezione la storia, assolutamente. Il fatto che entrambi si siano sempre piaciuti ovviamente mi ha squagliata (significa che, in ogni caso, tutti quegli anni di separazione non li hanno mai fatti allontanare del tutto), ma poi è stato soprattutto il modo in cui entrambi lo hanno realizzato che mi ha squagliata il doppio.
È stata davvero una piacevolissima lettura e sono stra curiosa di sapere quali saranno i futuri progetti per questa Raccolta *^*
Alla prossima!

M a k o

Mia carissima Cida!!
Speravo con tutto il cuore che questa raccolta nascesse, prima o poi, ed eccomi a gongolare. Ho amato ogni cosa, soprattutto il gioco intricato di citazioni (regina, vento, il nome della band di Kristoff, ma se li elenco tutti riposto la storia, sostanzialmente) che strizza l’occhio a chi ama questa coppia e come ne scrivi. Anna compare per brevissimo tempo, ma è già totalmente Anna: la sorella invadente e la prima fan di Elsa.

L’espediente dell’appuntamento fake e le giostre sono perfetti, perché chi non ha mai avuto un appuntamento al luna-park alzi la mano, insomma. È un luogo, inoltre, dolce e nostalgico assieme, perché ci si va da bambini, ci si torna da ragazzi e, come nel caso di questi Jack ed Elsa, ci tornano anche nel breve interludio che si ritagliano prima di iniziare le loro carriere nel mondo del lavoro. Tuttavia, proprio perché queste ultime non sono ancora iniziate e il loro futuro è ancora da scrivere, è possibile pensare che non si lasceranno più e inizieranno un nuovo percorso insieme.

L’altro elemento che ho adorato è quello della rivalità che maschera l’attrazione; è Elsa ad ammetterlo – ma alcuni pensieri di Jack la anticipano, come quando si rende conto che in alcune cose lei è cambiata, alludendo al fatto che sia diventata donna. Entrambi si piacevano molto da piccoli, ma la rivalità e le scuole diverse li hanno allontanati, ponendoli sulla stessa strada solamente da adulti. Il luna park è galeotto anche in un altro senso, però, stavo quasi dimenticandomi! Permette a Elsa di lasciarsi andare (anche a Jack, però vedo sempre più lei restia ad aprirsi), di divertirsi, complice anche quella birra bevuta in allegria che ha il mero scopo di sciogliere la tensione e dare l’occasione, stando seduti, di rivangare il passato. Per concludere, io sono FELICISSIMA di questo tuo nuovo progetto e ti abbraccio forte! 100 di questi (meravigliosi) capitoli **
Shilyss

Ciao **
Volevo proseguire l'altra AU, ma visto che hai pubblicato questa mi sono molto incuriosita.... che carini Elsa e Jack in queste vesti, io ho un debole per le Modern AU. Comunque che i due si piacessero sin da bambini era palese, solo che come spesso succede, tra i due c'era molta competizione... poi le loro strade si sono divise e si sono rincontrati una volta cresciuti. Penso che in quel momento i due si siano resi perfettamente conto che nonostante il passare degli anni., ben poco è cambiato, competitività compresa. Comunque è adorabile l'idea di andare al luna park insieme, anche se pure lì si stuzzicano... e la cosa assume un significato ben diverso rispetto a tanti anni prima. Poi beh, un po' di alcol fa il resto ed Elsa è pronta a sciogliersi definitivamente, sono proprio due tonti (in senso buono ovviamente) e sono felice che alla fine ci sia stato pure un bacio. Davvero tanto carini, mi ha fatto piacere leggerti dopo tutto questo tempo <3

Nao