Eccomi qui, ce l'ho fatta.
Un'altalena di momenti tra i due personaggi, in cui lei ripercorre forse a volte con amarezza alcuni di essi.
I loro attriti, le scelte diverse, il rimpianto per non aver guarito la sua ferita, quando se n'era presentata l'occasione, mettendo qualcun altro prima di lui. E la consapevolezza di non aver avuto la sua fiducia proprio per questo.
La protagonista vive una lotta interiore.
"Se avessi fatto, se avessi detto, se..."
Katara infine resta confusa, ripensa al contatto fisico con Zuko, non va in fondo, nota delle cose, prova delle cose a cui non sa darsi una risposta, vedremo come riuscirà a venirne a capo, perché lui le fa provare qualcosa di diverso che ora dovrà solo esplorare.
Bella dialettica, brava. |
