Questa è senza dubbio la migliore oneshot che ho letto su questo Fandom. Scritta benissimo, riadattata magnificamente in un mondo western, i personaggi hanno mantenuto le loro caratteristiche principali e intrecciato relazioni verosimili. Complimenti per il tuo talento!!!

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Prima classificata al contest "Dai vita alla tua fantasia con i generi letterari! II edizione, il ritorno" - Setsy con "Lo Zoppo, la Santa, l'Oscuro". -Grammatica: "Nascosti solo da un sottile strano di sabbia" -> Nascosti solo da un sottile strato di sabbia; "Sulla vecchia cartina oramai mangiucchiata dalla tarme" -> dalle; "È a fine che farai tu, Alina" -> la; "Se provaste ad attirare le ombre con qualche rito divorerebbero anche voi, e vi impediscono di muovermi" -> "Se provaste ad attirare le ombre con qualche rito divorerrebero anche voi, impedendovi di muovervi". Eccetto questi piccoli errori, dovuti più che altro alla distrazione - o di battitura (anche considerando la notevole lunghezza del testo) la storia è assolutamente perfetta. Ogni descrizione, ogni dettaglio la rendono sublime, oltre certamente alla quasi mancanza di errori. È stato un assoluto piacere leggerla. -Stile: Lo stile da te utilizzato l'ho trovato particolarmente buono e adatto per l'andamento della storia e dal periodo in cui è ambientata. Abbastanza introspettivo per entrare nella mente dei personaggi e nei loro desideri per poterli comprendere e capire, quanto pieno di descrizioni per quanto riguarda l'ambiente che li circonda, o dei abiti da loro indossati (basti considerare la descrizione di quello dell'Oscuro, o quelli candidi di Alina prima che si lasciasse andare completamente nelle mani del suo predatore). Le parti che più ho adorato sono assolutamente i momenti in cui compaiono Kaz e Inej insieme; le descrizioni e le battute che hai fatto loro pronunciare le ho trovate perfette e adatte al loro io. Hai creato dei momenti teneri e al tempo stesso simpatici, che bene hanno rappresentato il loro legame. Il momento in cui Kaz afferma che sarebbe corso in suo aiuto è meraviglioso, tanto quanto quello in cui le dice che appena sarebbe tornato sarebbero stati insieme (ah, il mio povero cuore). "L'Oscuro appariva giovane ma di età imprecisata e nella sua esistenza aveva visti tanti tipi di individui, corrotti o virtuosi, coraggiosi o pavidi, ma tutti, infine, avevano un prezzo, tranne Alina Starkov la direttrice di un orfanotrofio che si era reso necessario vista l'alta mortalità in quel territorio governato dalla violenza." -> In questo periodo ci sono tante tante virgole. In generale è un periodo abbastanza lungo e, se non si ha la giusta attenzione, si rischia di perdersi al momento della lettura. Consiglio di rivisitato un poco, dividendo il lungo periodo o modificando i segni di punteggiatura (per esempio dopo "un prezzo", magari cambiando la virgola con punto e virgola; oppure aggiungendo due punti dopo il cognome se non vuoi togliere una o due virgole). "Molti uomini erano deceduti costruendo la ferrovia che tagliava il Texas a metà e sterminando le tribù che avevano cercato di opporsi, e quei corpi sepolti gridavano vendetta". -> Mi sono fermata più e più volte su questa frase, restando piuttosto titubante in quanto non si capisce bene cosa tu abbia voluto intendere. Nel senso, è chiaro che molti uomini sono morti durante la costruzione della ferrovia. Alcuni di questi uomini saranno stati degli addetti ai lavori, mentre la maggior parte delle vittime ovviamente saranno state le tribù che occupavano il luogo e che hanno tentato (e osato) opporsi all'invasione delle loro terre. Quello che non hai reso chiaro è il come siano morti, in quanto dalla tua frase sembra quasi che siano stati proprio i lavoratori a sterminare gli indigeni. "Alina aprì gli occhi, e guardò" -> A differenza delle altre volte in questa frase risulta inutile la presenza della virgola, specie prima della congiunzione. Inoltre, spezza in maniera troppo marcata la frase, considerando anche che non vi è un continuo che spieghi cosa effettivamente stia guardando. - Impaginazione: Per questo punto ho davvero ben poco da dire. Il font, sia per il titolo che per la trama, in sé è buono: né troppo piccolo né troppo grande. Il che dà la giusta spinta al lettore a continuare la storia, non rallentando la lettura - specie in questa storia, dove la lunghezza potrebbe scoraggiare i più. L'unico misero appunto che ti posso fare e che avresti potuto lasciare un po' più di spazio tra il titolo e la storia, e tra le prime righe di spiegazioni e il titolo. -IC: Prima di partire in quarta sui tre personaggi principali, vorrei prima soffermarmi un secondo su Jasper e spendere due parole su di lui. Che dire... anche se è comparso per poco, pochissimo tempo se messo a confronto con gli altri tre personaggi della storia, posso affermare con la massima sicurezza che sia assolutamente IC. Il suo essere un burlone nato, le battute sulla paura di morire e di diventare concime, l'idea di dover attraversare la Faglia e avere a che fare con i fantasmi, come anche il suo modo di ingannare attraverso il gioco con le carte, lo rendono assolutamente lui. Kaz poi... beh, Kaz è Kaz. Ogni singolo pensiero o battuta, ogni sua piccola azione e ogni singolo modo di agire sono i suoi. Lo vediamo pronto all'azione sul filo del rasoio tra giusto e sbagliati, lo vediamo estremamente vendicativi contro chi gli fa un torto - Kirigan, lo vediamo pronto a salvare e mettersi a rischio per chi tiene davvero - Inej, lo vediamo preoccuparsi in quel modo tutto suo ed essere assolutamente protettivo nei confronti della persona a cui più tiene al mondo, a cui pian piano si lascerà andare, come richiesto da lei prima di andare incontro all'azione di attraversare la Faglia. L'Oscuro, Alexander Kirigan, non è assolutamente da meno a quello originale. Tenebroso, intrigante, vendicativi, pronto a ottenere tutto quello che brava e tutto quello che considera suo... tenendo conto di queste caratteristiche, non posso non affermare che non sia completamente lui. Nelle prime descrizioni l'ho adorato come l'ho amato nei primi episodi della serie; nelle ultime, invece, l'ho odiato come per gli ultimi episodi. Nelle ultime descrizioni della storia hanno preso piede quelle caratteristiche negative e spregevoli che fanno parte di lui e che accompagnano le prime. Considerando l'insieme, e l'ultima frase che conclude la storia, è IC. Molto IC. Alina dal canto suo è un personaggio debole, per via della sua fisicità, ma estremamente forte considerando il suo passato e presente, dove non solo deve badare a sé ma anche ai bambini di cui si prende cura, bambini che del resto l'Oscuro userà per avvicinarsi a lei - in quanto considerati il suo punto debole. Durante la storia mi è piaciuta la similitudine tra il suo potere da evoca luce della storia oiginale - che le fa sentire quel calore tipico della vita , e quella di protetta del bisonte bianco - dove, quando appare per aiutarla e difenderla, la circonda di luce e calore. Inoltre, viene mossa da quella forza e da quello spirito che caratterizza il bisonte e la sua purezza, in grado di respingere il "male" e donare la pace a quei spiriti che non l'avevano trovata alla morte. -Utilizzo del pacchetto: La frase, unita al prompt è stato un vero colpo di genio. Nella stessa scena infatti, vicini alla faglia, le giovani ragazze potranno assistere non solo alle stelle cadenti, le quali è come se stessero profettizando la sua imminente caduta, ma anche sentire come l'Oscuro, in quel momento, si senta protetto dal suo stesso nemico. Certo è che, nessuna delle due, avrebbe messo a rischio la propria vita in tal modo, anche a costo di eliminare Kirigan. Per quanto vale il genere letterario, sì, è stato utilizzato ma ammetto di essermi aspettato qualcosa di più, qualcosa che fosse attinente all'azione che quello stile di vita comportava: la caccia agli indiani, la conquista dei territori, ecc... Insomma, avrei voluto vedere in parte l'azione e non solo vederla raccontata tramite i ricordi o descrizioni passate. -Gradimento personale: Penso sia inutile dirti che ho letteralmente adorato la storia. Non solo il modo in cui hai usato il pacchetto dandogli vita, creando un perfetto miscuglio tra AU e fandom originale, ma anche per la caratterizzazione perfetta dei personaggi. Mi è sembrato di immergermi nel fandom originale, appena uscito dalla mente della creatrice, ed è un ottimo responso, secondo me, per un lettore. Si vede che conosci bene la storia e i personaggi, riuscendo a muoverti da una parte all'altra senza disorientare o uscire dal carattere originale dei personaggi. Inoltre, ho adorato il fatto che tu abbia dato un lieto fine a tutti, aggiungendo quella piccola parte oscura, quel dettaglio finale, quella frase che Kirigan rivolge ad Alina, come se in un futuro non troppo lontano lui potesse ritornare, oppure come se fosse un pessimo scherzo della sua mente e dal desiderio non ancora del tutto scomparso. In più, il titolo è semplicemente perfetto. Nel film da cui l'hai tratto i tre protagonisti hanno un passato oscuro (come Alina, Kaz e l'Oscuro); nel film tutti e tre hanno i propri demoni con cui combattere e il desiderio di raggiungere il loro "tesoro", come anche i stessi Kaz, Alina e Kirigan. -Punti Bonus: Un punto bonus per aver utilizzato il fandom di Tenebre e Ossa, un punto bonus per aver utilizzato la coppia Alina/Oscuro. Su questo punto vorrei spendere due parole. Mi è piaciuto come hai delineato il loro modo di rapportarsi: lei attratta da lui ma al tempo stesso disgustata dai suoi modi di fare. Lui perso nel suo gioco con lei, come dal desiderio di raggiungere il suo scopo finale, tanto da attirarla nella sua tela, intrigarla e farla agire come meglio crede, portandola - o almeno tentando- dalla sua parte con l'inganno. Ho apprezzato il fatto di trovarli e trovarlo, specialmente, intrigante e particolare tanto quanto nell'opera originale, o nella riadattazione della serie. Particolarmente azzeccata, inoltre, l'utilizzo della frase 'Va bene allora, fai di me il tuo nemico", che ho letteralmente adorato e che, quasi quasi, mi ha fatto dispiacere per lui. Inoltre, +2 per aver utilizzato l'elemento extra Burlesque. All'interno della storia, infatti, sarà Inej a cimentarsi nel tipico spettacolo(/danza) anglofono, prima di aver modo di incontrare Alina -la quale la salverà anche da un possibile momento estremamente spiacevole, dando vita così al secondo elemento extra, ovvero il 'tradimento' che subirà l'Oscuro da parte della giovane ragazza, la quale stanca dei suoi continui modi di fare tutt'altro che mossi da una giusta motivazione deciderà di allearsi con l'altra parte, con i suoi nemici. (+2) Grammatica: 9,6/10 Stile: 9,65/10 Impaginazione: 4,9/5 IC: 10/10 Utilizzo del pacchetto: 14,5/15 Gradimento personale: 10/10 Punti bonus: 6/6 Totale punti: 64,65/66

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GAAAAAAAAAAAAAAH, io urlo fino a domaniiiiiiiii! Ciao, piccina, sono felicissima di leggerti in questo fandom, mamma mia, mi avevi detto che lo frequenti anche tu, e in questo racconto hai dimostrato quanto bene tu lo conosca, con quale abilità ti muovi fra queste terre, come se fossi a casa tua. L'idea di creare un AU western è assolutamente geniale e si compenetra perfettamente con lo spirito dell'opera originale, i cui elementi hai saputo inserire assolutamente in maniera perfetta (le cit, i capelli bianchi di Alina, l'orfanotrofio, il passato di Kaz e Inej: è tutto perfetto e denota quanto bene tu conosca e ami il fandom di riferimento ♥.)
Ora, io dirò una cosa per la quale forse mi odierai, ma mentre Kaz e Inej sono due adorabili patatini anche se un po' disfunzionali, il Darkling e Alina, meh, non mi dicono nulla ^^", cioè, capisco il fascino di lui e che sia una coppia che può prendere, ma con me non ha funzionato, ecco. Però ho amato il modo in cui tu l'hai sviluppata, senza renderla romantica, perché in effetti è una coppia che di romantico non ha nulla, e che non sarebbe mai stata destinata al lieto fine. Hai saputo descrivere perfettamente la divisione che Alina prova fra attrazione per un essere che comunque rimane affascinante e misterioso, e la repulsione di fronte al male che lui rappresenta ♥
La conclusione con lui che torna a tormentarla nei sogni è assolutamente IC **.
Dall'altra parte abbiamo Kaz in versione super protettiva, proprio come nei libri, Inej splendida e bellissima, indomita e meravigliosa inaspettata alleata di Alina (aaaw, il femslash appena accennato mi è piaciuto assai) e quel burlone di Jes che, pur apparendo poco è al 100% lui.
Geniale l'idea di usare il Bufalo come animale "magico" considerata la sua importanza in certe culture americane.

Insomma amore mio, ottimo lavoro e un grande in bocca al lupo per il contest ♥

Bennina

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