Questa storia non si piò recensire, non so da dove iniziare e mi sembra di perdere la capacità di farmi comprendere perché niente può descrivere davvero quello che penso.
Ovviamente è una storia che fa male, a me di più ma va bene lo stesso. Certo, qui almeno Erwin è vivo, ma sembra quasi peggio.
Il Dolore di Levi che non vuole perderlo è tremendo ma, ancora di più, quel legame che hai creato alla fine con quella mezza promessa finta.
Levi tiene talmente tanto a lui da promettergli di tutto, da essere disposto anche a dargli dolore, se fosse quello di cui ha davvero bisogno.
A me il tutto sembra davvero troppo reale, bisogna avere tanto dentro per riuscire a esprimere così profondamente un sentimento con delle semplici parole scritte.
Io mi inchino.

Questa fanfiction.
LA fanfiction.
Quella che ha aperto al lettore la mente di Erwin come se fosse la cosa più naturale del mondo, come se il Comandante della Legione Esplorativa non fosse il più criptico tra i personaggi di AoT, ed entrare nella sua testa non significasse attraversare un incubo ad occhi aperti.
Il pov di Erwin in questa fanfiction è la perfezione; mentre leggevo mi rendevo sempre più consapevole che sì, è lui, e lo è in modo così dettagliato e coerente che viene da chiedersi per quale ragione non lo avessi "visto" prima.
Se non si fosse capito, reputo questa fanfiction un capolavoro.
La cosa che amo di più, in questo brano straordinario è che non ti fermi ad un'unica sfaccettatura della sua mente, ma le affronti tutti.
Nella parte iniziale emerge la sua mente analitica, nelle considerazioni su Hange, e già in quella parte si mostra capace di analizzare la persona che si trova di fronte con obiettività e da molti punti di vista. Vedere Hange attraverso gli occhi di Erwin è stato bellissimo, ed ci hai regalato anche quel tocco di ironia che, come sai, mi fa impazzire di felicità. ^_^
Nella parte successiva invece rivela qualcosa di sè, lascia emergere la sua debolezza fisica e anche i suoi incubi. E mi piace che questa parte coincida con il momento in cui è solo con Levi, perché riesco a vedere l'intimità della scena attraverso il modo in cui la sua mente si concede il riposo. ♥
La parte finale è, se possibile, ancora più intensa e rivela tantissimo: rivela l'origine del trauma che si colloca nella sua infanzia, e anche i meccanismi di autolesionismo che ha sviluppato. È estremamente realistico che non ne sia ancora pienamente consapevole, mentre Levi che lo vede da esterno ha già più chiara la dinamica, tanto da proporre un'alternativa.
A me questo tuo lavoro è piaciuto da impazzire e lo colloco persino un gradino sopra rispetto agli altri tuoi (che pure sono delle meraviglie) proprio per la profondità, la coerenza, la delicatezza e il realismo con cui hai raccontato la storia interiore di uno dei personaggi più complessi della serie.
Complimenti davvero. Un lavoro magistrale. ♥

Buon salve cara! L'Eruri è una delle mia ship preferite e questi due riescono sempre a strapparmi un sorriso e a dire, adorabili! Sarà cupa, ma mette in evidenza ciò che il nostro comandante Erwin sta passando, vivendo e pensando (fino a quel momento), da quando ha avuto quell'incontro ravvicinato con quel gigante; ha la fortuna di avere Hanji che sta riuscendo a curarlo e sopratutto, Levi. Quel ragazzo è riuscito a far smuovere il biondo da molti punti di vista. E a quanto pare, c'è qualcosa di più tenero.

Leggi la risposta dell'autore