Recensioni per
Un giorno su mille: pezzi di vita rubata
di Duchessa712

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/12/21, ore 21:42

Valutazione lasciata come recensione per il Contest "I will go down with this ship!"

Storia vincitrice del Premio Speciale "Miglior Stile"

 
TITOLO E IMPAGINAZIONE 3/5
TITOLO 2/2,5: il titolo riprende perfettamente la trama della tua storia, che racconta dei frammenti di vita rubata fra i due protagonisti. A mio parere presenta solo due problemi. Il primo: i due punti. Nei titoli si prova sempre a evitarli, sostituendoli con i trattini indipendenti, perché danno meno l’idea di una frase lunga e continua e più l’idea di una frattura e di una collisione insieme. Il secondo: quel “pezzi” stona molto con l’animo poetico sia del tuo titolo che della tua storia. Sostantivi come “frammenti”, “ritagli” avrebbero a mio parere reso in maniera molto più poetica ed evocativa il senso che volevi trasmettere.
IMPAGINAZIONE 1/2,5: purtroppo la tua impaginazione risulta essere poco curata.
L’assenza della giustificazione, il carattere molto piccolo. L’assenza del titolo in alto prima che la storia inizi. Sono tutti dettagli che non la rendono piacevole agli occhi per una lettura al pc.
GRAMMATICA 6,5/10: a livello grammaticale, la tua storia presenta solo un difetto. C’è una parte, infatti, in cui i ricordi passati di Elijah si confondono alle azioni che lui vive nel tempo presente. E ciò è dovuto al fatto che l’uso dei tempi verbali non cambia, ma le azioni avvengono sempre al tempo presente.
ESEMPIO: “La sposa davanti a spettri con i visi di coloro che odierebbero ciò che stanno facendo.” Questa è una frase presa dal tempo presente. Qualche riga dopo troviamo però questo: “Dodici ore prima, quand'il mondo è colorato di nero e di blu, le porge un anello - semplice rispetto a quelli che porta di solito: un cerchio d'argento e un diamante - e le dice che può avere tutti i significati che vuole.”
 
E poi ancora questo: Fissa gl'occhi nei suoi, s'infila l'anello all'anulare, dice , dice subito, lo bacia, lo stringe, gli conficca le unghie nella carne e disegna ghirigori di sangue. ​
 
Entrambi questi periodi sono ambientati dodici ore prima dei fatti presenti, quindi i verbi andavano tutti messi al passato e non al tempo presente.
Questo tipo di errore, purtroppo, crea molta confusione nella lettura, e questi sono i motivi che mi hanno spinta a toglierti un -3, complessivo.
 
È presente anche qualche refuso come: “e cerca di convincercersi” – convincersi, -0,1.
 
In questo punto, poi, non è chiaro a chi i pronomi inseriti si riferiscano: "Uno su mille: tutto ciò che c'è concesso" - tutto ciò che ci concedi, ché lui decide modi e tempi, lui si presenta alla sua porta. – immagino che questi siano i pensieri di Katherine, che sta pensando a cosa Elijah riesce a offrire alla loro relazione.
Tuttavia, ho dovuto rileggere la frase parecchie volte perché all’inizio credevo che quel lui fosse Klaus e che fosse Elijah che con quel “ci” si stesse appellando in prima persona al fratello, -0,2.
In questo caso, per evitare confusione al lettore, sarebbe stato meglio inserire il soggetto, cioè chi è che sta pensando quella frase in quel momento.
 
Altri refusi: alcune volte alla fine dei dialoghi mancavano i punti fermi.
Complessivamente, visto che è un errore ripetuto, ho sottratto un -0,2.

STILE 9,9/10: lo stile è sicuramente uno dei punti forti di questa storia. L’impaginazione poco curata ne ha sottratto solo in pochissima parte la bellezza stilistica, che emerge però prepotentemente nelle tue parole, nelle tue descrizioni e nell’abile uso che fai delle figure retoriche.
Lo stile è perfettamente introspettivo ed evocativo, richiamo molto il POV del personaggio da te scelto, fluisce molto bene (a parte quel piccolo problema all’inizio con i tempi verbali) come fluiscono i pensieri e le emozioni di Elijah. È uno stile quasi classicheggiante, ma non pesante, non astruso, non noioso. Una ballata lenta, una lunga dichiarazione d’amore tragica.
Con poche pennellate di descrizione io ero lì insieme ai tuoi protagonisti, prima sull’altare, poi a New Orleans, poi nella loro casa, nel loro talamo.
Il tuo stile ti avviluppa e ti incanta, ottimo anche l’uso dei corsivi.
 
Ti segnalo solo un punto in cui sarebbe stato meglio inserire il corsivo: c’è un momento nel testo in cui il flusso di pensieri del protagonista varia dalla terza alla prima persona, in quei casi, sempre per evitare confusone al lettore, sarebbe meglio usare il corsivo.
 
ESEMPIO: “E chi è, Klaus? Una ragazza spaventata che per sfuggire alla morte l'ha scelta di sua volontà, la preda che tormenti ancora, ché si sveglia sconvolta con il cadavere della madre riflesso nell'iride, una donna tanto sfortunata da non possedere il proprio volto e avere sangue maledetto nelle vene.” -0,1.
 
In ultimo, ho deciso di assegnare a te il Premio Speciale per il miglior Stile, perché mentre leggevo la tua storia mi è sembrato di immergermi in una favola oscura e amara. È stato un pugno nello stomaco, uno di quelli buoni, uno di quelli che ti prende alla sprovvista e ti lascia senza fiato per lo stupore. Ho inoltre apprezzato tantissimo tutti i riferimenti letterari da te inseriti al suo interno, come anche (cosa che ho già detto su) l’uso sapiente delle figure retoriche da te create e costruite. Bel lavoro!
CARATTERIZZAZIONE DEI PERSONAGGI 9,5/10: penso che con Elijah tu abbia fatto un lavoro bellissimo. Ottimo da tutti i punti di vista. Un personaggio complesso e tormentato. Leale sempre. Felice mai, pover’uomo. Sei proprio riuscita a rendere su carta un personaggio d’altri tempi, romantico e galante con la donna di cui è innamorato, leale fino alla sottomissione con la sua famiglia.
Elijah è un bel personaggio perché lui è quello che ci crede sempre, che non si arrende mai, che farebbe di tutto per i suoi fratelli, in particolar modo per Niklaus e tutto questo è ampiamente presente nel tuo scritto. Elijah, più di Rebekah, più di Klaus, è la rappresentazione vivente del “Sempre e per Sempre” e ho trovato molto coerente e anche toccante che per quella promessa che, come dici benissimo anche tu, è anche quasi una catena, alla fine lui rinunci a Katherine, oltre che per tenerla al sicuro, ovviamente.
Passiamo ora a quest’ultima: Katherine emerge meno rispetto ad Elijah, principalmente perché la voce narrante della storia è quest’ultimo. Tuttavia, grazie al modo in cui il punto di vista del vampiro originale ce la fa vedere, Katherine risulta nelle sue caratteristiche peculiari: seducente e sprezzante del pericolo. Viziata e vogliosa, fragile e tremenda al tempo stesso.
 
Solo in un punto l’ho trovata un pochino OOC, questo qui: “Katerina non gl'ha mai chiesto di scegliere tra lei e Niklaus. Sa che non lo fa perché teme di venire abbandonata, che lui torni solo al fratello...”
 
Questa descrizione, a mio parere, si discosta un po' dal modo in cui la serie ci ha sempre mostrato Katherine. Infatti, Katherine è l’egoista per eccellenza, è colei che mette sempre i suoi desideri prima di chiunque altro. Di conseguenza, se avesse voluto Elijah tutto per sé per l’eternità è molto probabile che lo avrebbe costretto a scegliere (e questo è il motivo per cui nella serie non avrebbero mai avuto un futuro) oppure peggio, lo avrebbe manipolato per metterlo contro lo stesso Klaus e ucciderlo, ecc…
Per questo motivo alla caratterizzazione ti ho tolto -0,5.
TEMA DEL CONTEST 10,5/12: la tua storia è sicuramente puro romanticismo, quindi 2/2. Per quanto riguarda la Costruzione della Coppia, ho trovato un ottimo espediente quella di mostrarcela tramite appunto “frammenti” di vita dei due protagonisti. Ci hai mostrato delle scene intime, e inedite e perfettamente coerenti con questi due personaggi. Anche i dialoghi fra di loro mi sono piaciuti molto, così come la dolorosa scelta finale. Quindi 5/5.
Il What if? da te scritto è molto più vicino a un Canon Divergence: non va a modificare granchè la trama originale né di TVD né di TO, e per questo non ho potuto darti punteggio pieno, però l’ho trovato coerente e anche “originale” nel suo mostrarci un Elijah che vorrebbe ribellarsi, ma non ci riesce mai. 3,5/5
USO DEL PACCHETTO 6/10: il prompt del tuo pacchetto è Anello di Fidanzamento, e nella tua storia l’anello appare in diverse occasioni, come espediente che richiama il passato con il futuro. Mi è piaciuta molto la storia dell’incisione, l’ho trovata una cosa molta all’Elijah, per così dire. Tuttavia, per il resto, l’anello non ha un significato così centrale e decisivo nella trama, ecco perché ho tolto -1,5.
OBBLIGO: spero di non sbagliarmi, ma credo che il momento epifanico da te costruito fosse quello al tramonto, perché è lì che Elijah decide di sposare Katherine. Rappresenta il momento di svolta della trama e questo l’ho trovato davvero un’ottima scelta da parte tua, tuttavia, io come lettrice solo dopo un paio di letture l’ho riscontrato e dunque la potenza di questa epifania non sono riuscita ad avvertirla immediatamente e la sua magia si è un po' persa, - 2,5
GRADIMENTO PERSONALE 8/10: come si evince anche dalla mia valutazione, ho davvero apprezzato molto la resa stilistica della tua storia, nonché il modo abile con cui hai saputo narrarmi del cuore di Elijah. È una storia che mi ha stregata, che mi ha fatto soffrire con il suo protagonista. Insomma, questa è una storia che sa come regalare emozioni. Bravissima. Peccato per quel problema iniziale con i tempi verbali, o con l’obbligo del pacchetto, altrimenti avresti preso punteggio pieno.
PUNTI BONUS 0/3: nessuna coppia della lista è stata usata.
TOTALE: 53,4/70