Adoro questa storia, la consiglio anche a chi non è fan della saga di Harry Potter. Oltre ad essere scritta in modo impeccabile e molto scorrevole, ha una trama convincente e appassionante, che tocca con la giusta sensibilità temi molto delicati. L'introspezione psicologica dei personaggi è fenomenale, sicuramente il maggior punto di forza.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Voglio segnalare questa storia tra le scelte perché non solo la trovo scritta in modo impeccabile dal punto di vista della grammatica e dello stile, ma anche e soprattutto per le emozioni che è in grado di trasmettere al lettore. Il modo in cui George reagisce alla morte di Fred, la sua sofferenza che lo porta ad isolarsi da tutti e quasi ad autodistruggersi sono descritti in modo perfetto, così come la sensazione di impotenza che pervade i suoi familiari che non solo hanno perso Fred ma si trovano anche ad assistere alla discesa di George in un baratro sempre più profondo senza poter fare nulla per aiutarlo.
Ammiro inoltre la capacità dell'autrice di affrontare e trattare con grande delicatezza e sensibilità tematiche difficili come la morte, la violenza, l'istinto di autodistruzione. E, almeno dai primi capitoli, si percepisce però anche come dalla condivisione di un grande dolore possa iniziare una rinascita e possa esserci un avvicinamento per due persone che hanno un'esperienza altamente traumatica in comune, come sta succedendo a George e alla protagonista femminile Isabelle.
Trovo infine che sia le descrizioni di luoghi e contesti, sia soprattutto le caratterizzazioni dei personaggi siano fatte in modo accurato e preciso, permettendo al lettore di entrare in sintonia con quelli che son i loro pensieri e sentimenti. Il talento dell'autrice nel descrivere momenti introspettivi è assolutamente chiaro ed evidente.

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Ancora una volta hai dimostrato di saper trattare in modo perfetto un argomento così delicato come la violenza. L'atteggiamento di Eric e ll modo in cui ha aggredito Isabelle solo per gelosia, mi hanno fatta letteralmente ribollire dalla rabbia; immagino che ora George si senta in colpa per non averla potuta proteggere, e questo forse contribuirà ad avvicinarli ancora di più o almeno lo spero.

Trovo meravigliosa la sensibilità con cui riesci ad affrontare tematiche difficili e spinose, riesci a farlo in modo molto delicato e per nulla superficiale e credo che questo sia davvero un grande talento. La storia di Beth mi ha letteralmente spezzato il cuore, mentre trovo magnifico il modo in cui George e Isabelle si stanno pian piano avvicinando. Lui è riuscito ad aprirsi a lei e a mostrarle il suo dolore, cosa che non era mai riuscito a fare nemmeno con la sua famiglia, e lei ha dimostrato di essere una ragazza estremamente dolce e sensibile, anche se ancora non si è sentita in grado di condividere tutto con lui.

Che dolore rivedere i nomi di tutti i morti ad Hogwarts, ma finalmente George sembra deciso a riprendere in mano la sua vita, e sono sicura che gli incontri di gruppo e la presenza di Isabelle gli saranno di grande aiuto.

Devo farti i complimenti per la bravura e la precisione con cui riesci a delineare il dolore di George nel pensare a Fred, è devastante e sembra quasi di viverlo sul serio. E proprio quando George sembra destinato a cadere sempre più a fondo, ecco che arriva un amico prezioso come Lee che lo convince a partecipare agli incontri di gruppo prospettandogli la possibilità di rivedere Isabelle. Adoro Pam, fino ad ora è il mio personaggio preferito in questa storia; da ragazza apparentemente sciocca e superficiale, si è invece rivelata molto sensibile e anche geniale nell'avere l'idea di far avvicinare George e Isabelle agli incontri di gruppo.

Certamente l'incontro con Angelina ha sconvolto George, lei era la ragazza di Fred e lui probabilmente ora si sente in colpa per quel bacio. Un momento di debolezza che spero proprio non si ripeterà, trovo Angelina un personaggio irritante e non mi piace questo tentativo che sembra voler fare di dimenticare Fred usando George. Temo porterà parecchi guai nel prosieguo di questa storia.

Anche George ha fatto decisamente colpo su Isabelle, anche se credo che per entrambi sarà difficile lasciarsi andare, ma forse il dolore che hanno in comune per la perdita di una persona fondamentale nella loro vita potrebbe aiutarli ad avvicinarsi. Eric invece non mi piace per nulla, si capisce che ama ancora Isabelle e tiene molto a lei, ma a tratti diventa troppo insistente e quasi ossessivo.

Mi ha molto colpita il fatto che Isabelle e George abbiano un lutto importante in comune, lui il fratello gemello e lei la figlia. Un lutto per entrambi estremamente doloroso e difficile da superare. E posso ben immaginare che dopo una perdita come quella di un figlio, per i genitori sia difficile andare avanti insieme, proprio come sta accadendo ad Isabelle ed Eric. In questo capitolo poi ho adorato le amiche di Isabelle, Sammy con la sua dolcezza e Pam con la sua esuberanza, diverse ma credo entrambe necessarie in un momento difficile come quello che sta passando Isabelle.

Un primo incontro davvero intrigante quello tra George e questa ragazza, Isabelle. Sono evidentemente rimasti entrambi colpiti l'uno dall'altra, ma si percepisce molto bene la sofferenza di Isabelle per un evento del suo passato nel quale sicuramente questo Eric ha avuto un ruolo importante.

Lee Jordan, l'amico perfetto, sempre al fianco di Fred e George a Hogwarts, e ora pronto a raccogliere i cocci di George e a provare in qualche modo a rimetterli insieme. Questa uscita, e questi occhi verde scuro, promettono grandi cose...

Un capitolo straziante. Il dolore di George è descritto magnificamente, si percepisce chiaramente tutta la sua disperazione, e anche la difficoltà di Molly che vorrebbe aiutarlo ma allo stesso tempo si sente respinta e quindi impotente ad alleviare una sofferenza che è anche la sua. Complimenti per il modo così intenso e perfetto con cui riesci a trasmettere emozioni e sentimenti, anche negativi.

Un inizio con il botto, nel vero senso della parola. La morte di Fred è devastante, una delle più ingiuste di tutta la saga di Harry Potter, e nel libro non è nemmeno descritta in modo così preciso e dettagliato. Qui sembra di viverla davvero, e si comincia ad intuire quanto possa essere stato devastante per George prendere consapevolezza di aver perso il proprio fratello gemello. Piango ogni volta che leggo la morte di Fred nel libro "Harry Potter e i doni della morte" ma ho pianto molto di più leggendola in questo prologo.