Ciao :*
Visto che sono in pari con le altre storie, ho deciso di tornare qui e oh mio dio, questa storia è il mio mood e Hongjoong è letteralmente il mio spirito guida. Poverino, lo capisco benissimo, capisco la rottura di caxxo atroce quando TUTTI ti chiedono di risolvere cose, per quanto gentile uno possa essere ad una certa sbrocca e lui lo fa con tutti i sentimenti. Povero, ammetto che il suo sclero mi ha fatto ridere e capisco bene la sua voglia di starsene da solo. Voglia che per altro Ming capisce, almeno a lui gli basta guardarlo in faccia per capire che è prossimo ad una crisi di nervi. Ed è stato tenerissimo, diciamoci la verità , un po' di fluff e coccole aiutano sempre un animo incazzato. È stata una cosa adorabile e li ho shippati troppo. Adoro il fatto che vari così tanto con i genere, dal fluff, all'introspettivo, all'erotico al comico.
Complimenti, alla prossima :*

Nao

ciao cara eccomi per lo scambio, ho scelto di proseguire il writober.
aaawww Mingi e Kim Hong (abbreviamo per semplicità) sono puccerrimi, tutta la situazione lo è.
mi è piaciuto l'inizio, l'elenco delle richeste assillanti di staff e colleghi, mi stavo irritando io, figuriamoci il povero Hong
Precious deve essere il giorno libero che ha dopo secoli, a quanto pare... e i suoi amici/colleghi osano invitarlo da qualche parte ??
arrghh il suo esaurimento lo percepivo lontano chilometri, meno male che Mingi capisce tutto e mente, lui che non dice mai una bugia, si finge malato per rovinare i piani al 'branco' se se manca anche solo un elemento non si muove, così Jong può godersi tutta la tranquillità che merita.
ma è anche preoccupato pr Mingi, lo immagina solo e malatno, gli va a far visita e awww quando scopre la verità, quel che ha fatto per lui, il calore dell'abbraccio.
una shot dolcissima, ce n'era bisogno <3
alla prossima

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Eccomi di nuovo a recensire un altro capitolo di questa storia e devo dire che anche qui, si vede il gran lavoro che hai fatto sui personaggi e sull'empatia che riescono a trasmettere.
Hongjoong è quel che si dice un ragazzo tanto, forse troppo gentile, si è sempre prodigato per aiutare i suoi colleghi, ad ogni richiesta di aiuto lui era sempre li, e sebbene sia iniziato tutto come un piacere, un semplice gesto di solidarietà o amicizia, capisco perfettamente la sensazione di oppressione, di frustrazione quando tutti continuano a cercarti per risolvere i loro problemi, senza mai avere un riscontro. Il tuo aiuto diventa quasi scontato e a lungo andare stufa...Diamine se stufa.
Perfino la persona più buona e gentile del mondo potrebbe rischiare di sbottare, e difatti è quello che è successo a Hongjoong. Personalmente trovo che sia giusto aiutare chi ne ha bisogno, nel pieno delle proprie possibilità, ma è anche giusto ritagliare del tempo per se stessi, per riposarsi, stare bene. Ma poi i piani per la serata sembrano andare in fumo, e io già li potevo immaginarmi il volto incacchiato di Hongjoong su quella poltrona che probabilmente si frenava dall'insultare i suoi colleghi per avergli rovinato la serata. Per fortuna che Mingi sembra capirlo, dal suo sguardo, da come ha reagito alla notizia e si, anche dalla pessima uscita che aveva avuto poco prima e lo aiuta.
Ecco, di questa storia ho apprezzato moltissimo l'unione che hai rappresentato tra questi due ragazzi. Mingi capisce perfettamente il disagio di Hongjoong, il suo desiderio di starsene finalmente tranquillo e Hongjoong viene inavvertitamente attirato da Mingi, dal chiedersi come stesse, tanto da preparargli qualcosa e fargli visita. Rinunciando così alla sua serata di relax per passarla con una persona che forse, nasconde qualcosa di più di una semplice amicizia, un semplice "essere colleghi."
Mingi lo coccola, lo fa sentire bene e Hongjoong si bea della sua compagnia e delle sue attenzioni. Gesti tanto semplici quanto forti e probabilmente era ciò di cui Hongjoong aveva bisogno, sentirsi apprezzato, coccolato e speciale per qualcuno.
Alla fine la serata non è andata perduta per entrambi, immaginarli così coccolati nel letto è un quadretto dolcissimo ed una perfetta conclusione.
Anche questa storia l'ho apprezzata molto, le vicende che crei sono sempre gestite bene, reali, coinvolgenti e le descrizioni sono sempre così curate. Un ottimo lavoro con le introspezioni, capaci di farci empatizzare un sacco con questi ragazzi.
Poi insomma, il momento così fluff alla fine fa sempre una gran tenerezza che è impossibile non sorridere.
Che altro dire, ci sentiamo presto cara, un abbraccio grande ❤

Ciao cara,
Approfitto di questa pausa per continuare la tua dolce, struggente e piccante Raccolta. Dunque... questo capitolo è stato inaspettato. Penso che ben rispecchi il legame unico che si può creare con un compagno e non con tutto il gruppo. A fronte di una situazione divenuta ingestibile, dove Hongjoong si ritrova pressato peggio di una pentola a pressione... e non perché sia successo chissà cosa o i compagni l'abbiano insultato, semplicemente è la realtà, una tacita verità che viene fuori in maniera violenta e una situazione altrettanto normale. L'unico a capireil suo disagio è Mingi, Mingi che attraverso gesto altrettanto semplici ma potenti riesce a calmare il disagio del compagno e perché no... anche a gettare il seme per qualcosa di più profondo di una semplice amicizia. Quando si abbraccio così sul finale mi sono sciolta. Piccini. <3
Un saluto cara e alla prossima
Elgas

Buonasera cara! Ecco ad esplorare un altro pezzettino del mondo e dei caratteri di questi ragazzi. Joong mi sembra il leader della situazione e ovviamente si occupa e preoccupa un po' per tutti che guardano a lui sia per farsi consigliare che coccolare. Una specie di papà o chioccia se vogliamo. E lui corre dietro a tutti perchè a quanto pare non può farne a meno, forse per il ruolo di cui si è/lo hanno investito, forse per una questione di carattere. Si, ok ma di lui chi si occupa? Così l'occasione di un'uscita di gruppo a cui Joong abilmente si sottrae diventa un modo per starsene da solo tranquillo a casa finalmente. Sennonché Mingi a quanto pare ha saputo leggere meglio di tutti gli altri e lui che è sempre così trasparente e sincero mente per fornirgli la scusa di restarsene a casa. Ufficialmente per occuparsi di lui. Un gesto davvero molto tenero così come l'abbraccio che si scambiano verso la fine.


(Recensione modificata il 07/12/2021 - 06:27 pm)