Ciao, passo per l'iniziativa "Ti dedico una recensione"!
Che gioia immensa trovare una lettura legata ai TenRose, è la mia ship suprema di Doctor Who e con questa one shot hai proposto qualcosa di diverso dal solito, condito con la giusta dose di angst.
Rose ha vissuto in prima persona un'infanzia senza padre, vedendo sua madre ricoprire entrambi i ruoli e sa quanto possa essere difficile, ma la sua forza sta proprio nel fatto che ne è consapevole e, nonostante le sue paure e dubbi, non si lascia abbattere. Anche se il Dottore è andato via perché doveva adesso c'è qualcosa che li lega ancora più profondamente, un legame che niente nell'universo potrà mai cambiare o sminuire, Daisy è la prova vivente del sentimento che li unisce.
Daisy ha ereditato le caratteristiche migliori di entrambi, l'intelligenza e la curiosità di suo padre mista alla determinazione di sua madre, oltre che ai tratti fisici. Fin dalla tenera età si mostra curiosa, vivace e con le idee chiare, suo padre l'avrebbe adorata sicuramente e credo che le avrebbe raccontato delle sue folli avventure, oltre che a soddisfare la sua curiosità fornendogli risposte che soltanto chi ha esplorato l'universo può avere!
La determinazione di Rose emerge in sua figlia proprio nella parte finale di questa storia, adesso che è un'adolescente sente di poter riunire la propria famiglia, di conoscere il padre che non ha mai conosciuto e di riporre fiducia nella storia che Rose le ha raccontato da piccola, non dubitando neppure per un istante delle parole della madre. È certamente una follia, ma del resto i suoi genitori hanno fatto innumerevoli follie, rischiando anche la propria vita e salvandone di altre, anche quando tutto sembrava perduto perché avevano fede e speranza.
Rose e Daisy non hanno alcuna certezza, l'universo è immenso e non dispongono degli stessi mezzi del Dottore, ma la forza di volontà non manca a nessuna delle due e se c'è qualcuno in grado di trovare i mezzi per riuscire nell'impresa sono proprio loro due, del resto Rose era riuscita a spostarsi tra gli universi quando era ritenuto pressoché impossibile.
È stata davvero una bella lettura, con un finale che lascia spazio all'immaginazione di chi legge e con un briciolo di speranza che non guasta mai (anzi credo che ci sia un gran bisogno di finali speranzosi nei media) ❤️
A presto! |