Recensioni per
Anime in bilico tra cielo e terra
di Red Saintia

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/03/22, ore 17:13

Ciao. Mi fa piacere tornare a commentare un tuo scritto e in modo particolare in questa sezione e ho potuto immaginare la tua emozione come scritto nelle note. Nella parte iniziale mi é piaciuto come abbia fatto parlare Mur e l'ho immaginato nel suo dialogare con Seiya. Suggestivo l'incontro tra Saori e Teresia con quello che ha detto quest'ultimo. Bello anche l'incontro tra Mur e Shaka nel finale dove il primo dice che l'amore di un uomo in particolare salverà la Terra. Mi sono del tutto immersa in questa storia attraverso le tue parole. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 30/03/2022 - 05:15 pm)

Recensore Master
12/02/22, ore 23:37

si torna a casa,letteralmente

seya è il solito zuccone... ma anche mur e saori non scherzano... in tutto questo ci si trova quell'anima pia di shaka... che cerca invano di far ragionare tutti...

d'altronde la guerra incombe... e sapremo tutti quanto seiya farà de testa sua...

Recensore Master
12/12/21, ore 16:42

Ed eccomi qui per la prima delle due recensioni che ti devo.
Il periodo che tu hai scelto di ambientare la storia è un periodo particolare e complesso, quello che precede la battaglia contro Hades, il dio degli inferi. Una battaglia, secondo me, che è la più terribile che loro abbiano mai affrontato, dove noi appassionati della serie ricorderemo per la perdita dei valorosi guerrieri d'oro, questa cosa mai la perdonerò all'autore.
Abbiamo un Athena che dice ai cavalieri d'oro di stare tranquilli, ma Seiya non è dello stesso avviso, testardo come sempre vuole vederla e arriva persino a litigare con Mur stesso, se questo non è amore, oltre che all'assoluta fedelta' da cavaliere, non so proprio come si potrebbe definire, ma dal nostro caro cavaliere di Pegaso direi non possiamo aspettarci molto, no? xD
Athena però è preoccupata, non è tranquilla, è come se sentisse che qualcosa sta per accadere, qualcosa di veramente grosso, e in effetti così sara', nonnostante abbia appena vinto la battaglia contro Nettuno. Ella quindi si reca in spiaggia per cercare la tranquillità di cui tanto ha bisogno, e lì fara' la conoscenza di uno strano anziano, però ceco, che ...sono sicura in qualche modo l'abbia aiutata, o forse no? io voglio essere positiva e dico si. Ammetto subito subito ero convinta fosse Zeus, poi sentendo ero convinta forse Perseo ma...mai Tiresia, di cui ammetto non sapevo la storia, un bel colpo di scena, devo dire, poverino però...diventato ceco per aver visto la dea nuda, sicuramente se ella avesse avuto lo stesso cuore di Saori sarebbe andata diversamente, la penso uguale.
Una storia breve, carina e intensa, la tranquillità che precede il caos si può dire, ma davvero bella, mi è piaciuta complimenti, è scritta ina maniera perfettamente fluida e scorrevole, scorrevoli lo sono molto anche i dialoghi, soprattutto quello tra Saori e l'anziano, lei in particolare mi pareva di sentirla parlare, con la stessa voce che ha nell'anime, ci hai preso in pieno direi, rendendola ic, bravissima. Errori grammaticali o di battitura non ne ho notati, apposto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo.

Recensore Master
05/12/21, ore 12:36

E' sempre bello tornare a casa e in lidi sicuri, lo hai detto tu stessa e, per questo, eccomi qui! :)
Naturalmente essendo Saint Seiya il mio fandom privilegiato (e comunque l'unico su cui scrivo) non potevo voltare lo sguardo a questa one shot che parla del preludio alla battaglia di Hades :)
A onor del vero, i personaggi che hai descritto -tranne Mu che amo- non sono tra i miei preferiti, eppure è proprio questo il bello. Non ho grandi simpatie né per Saori né per Seiya, che pure so che sono tra i tuoi preferiti, ma apprezzo davvero tanto le fanfiction che trattano del lato umano della dea.
Kurumada purtroppo non ha tratteggiato abbastanza dignitosamente Saori (trovo comunque che il manga sia molto meglio dell'anime, in effetti Atena è uno di quei personaggi che preferisco un poco di più in versione cartacea che non animata) però noi abbiamo l'inventiva dalla nostra, a riempire i buchi che lascia l'opera e, grazie a questa, possiamo spiccare il volo.
Ho apprezzato molto il desiderio di Saori di rifugiarsi, l'accenno a Kanon, convalescente e, nondimeno, il riferimento mitologico sempre apprezzabilissimo. Ora la donna e la dea possono operare per il fine comune, malgrado le discrepanze innante che nascono tra due essenze così diverse tra loro.
Molto bella anche l'apparizione di Mu, il rapporto con Shaka (questi due li leggo molto spesso insieme e mi piacciono), la pacata fermezza del nostro Arietino che trova altrettanto ferma e ardente opposizione in Seiya. Le trame cominciando ad intessersi...
Al solito è sempre un piacere ritrovarti anche qui, quindi spero continuerai ogni tanto a deliziarci con queste opere, io personalmente le apprezzo molto :)
Allora a presto e grazie per la piacevole lettura :)

Recensore Master
04/12/21, ore 22:44

Buonasera cara, oggi sono qui per leggere questa tua storia. Ho apprezzato molto la lettura di questa OS, porta attenzione su due figure fondamentali del fandom e che tra l’altro adoro: da una parte Seiya che cerca di restare accanto a Saori, e lo farà sempre e comunque anche se lei ha fatto in modo di sollevarlo dal suo incarico per salvargli la vita e permettergli un presente e un futuro… non demorde, torna, chiede, cerca di rivederla ma continua a essere respinto da chi ha molto più da dire di ciò che gli lascia detto tutte le volte. Dall’altra Saori, dea e donna, imperturbabile da una parte e così emotiva dall’altra.
È affascinante come tu mostri in modo così chiaro la sua dualità, attraverso i suoi dubbi e il dialogo rivelatore con Tiresia: una scelta molto interessante e apprezzata quella di ricercare una figura legata ad Athena e che potesse dare un senso a questa parte. Sì, interessante e ben contestualizzata, così da portare la ragazza a riflettere e toglierle una parte del peso dal cuore, portandola ad essere consapevole di chi è, di cosa deve fare e di cosa il suo cuore dovrà affrontare.
Sul finale comprendo che qualcuno ha già intuito qualcosa, una sorta di potenziale su forze differenti che vanno al di là della fisicità e dell’allenamento.
Direi che il discorso diretto impostato tra i due pov è il punto forte che ci porta a fare un viaggio nell’emotività genuina e straziante di chi non sa come gestire l’improvvisa solitudine imposta, e questo spaesamento, questo mal di vivere li voglio vedere e sentire tutti fino alla fine, perché l’introspezione qui è altissima.
Il testo è gradevolmente corretto in ogni sua parte, ben steso e fluido fino alla fine; i personaggi sono riconoscibili, travagliati, torturati dalle scelte stesse e di quelle altrui. Alla prossima cara, bbuon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
30/11/21, ore 20:32

La storia è scritta bene come al solito e ho veramente apprezzato la piccola nota culturale che mai messo con l'introduzione di Tiresia. Nome che mi risultava familiare, ma che non ricordavo in che situazione.
Secondo me da questa storia viene sollevata una questione rimasta sempre sotto silenzio, Atena non appare sempre come una dea giusta.
A rivedere certe azioni compiute in momenti di ira, tutta questa giustizia che lei dovrebbe incarnare non la vedo.
Oltre a questo fai sorgere la sensazione che, incarnazione dopo incarnazione, la parte umana di lei eroda sempre di quello a quella divina. Cmq è stato davvero un bell'incontro e mi piacerebbe vedere lady Isabel messa e confronto con "vecchie" conoscenze come Tiresia.
Shaka ama tirarsela, ormai questo l'abbiamo capito tutti...l'uomo che si dice essere più vicino agli dei sembra quello che meno capisce gli uomini. Forse è proprio per questo che Mur riesce a zittirlo e a suo tempo Arles l'aveva ingannato.
La disperazione di Saiya è comprensibile ed è evidente che non è l'idea che le sue imprese vengano dimenticate a preoccuparlo. Soprattutto mi è dispiaciuto per Mur che ormai da settimane è costretto all'ingrato compito di bloccarlo.
Lady Isabel ha agito bene? Male? Difficile dirlo. Come fa notare Seiya e gli altri hanno avuto una vita che gli è stata imposta, non hanno scelto di essere cavalieri. (Qui ci sarebbe da fare un discorso sui metodi quasi mafiosi con cui il nonno di Isabel ha riunito e mandato ad allenarsi quei ragazzi)
Però non conoscono altro, ormai vestono quei panni con totale naturalezza. Toglierla è una cosa crudele, ma anche un'occasione per loro di vivere da persone normali.
Anche se poi tutti sappiamo come va a finire. XD

Recensore Master
28/11/21, ore 11:37

Ciao <3
è tantissimo tempo che non leggo su questi personaggi, e dire che ti ho conosciuta proprio leggendo di loro, e dopotutto tutti abbiamo quel fandom che ci fa sentire a casa sempre, ed è bello tornarci ogni tanto <3 Innanzitutto povero Seiya... è così determinato a incontrare la sua dea ma incontra Mur che gli sbarra la strada, anche se lo fa perché non ha altra scelta. Sì, Seiya si rivolge a Saori come fosse una mortale, ma siccome oramai grazie a te li shippo TANTO, è giustissimo così ahaha, così come il fatto che voglia vederla e che tornerà sempre per tentare, anche se magari poi andrà male. Passando poi proprio a Saori, che qui come mai appare come una figura malinconica e quasi intoccabile (e dopotutto è una dea), ma la sua quiete viene interrotta dall'arrivo di uno sconosciuto. Che poi tanto sconosciuto non è, visto che sembra averla conosciuta un tempo, in un'altra epoca. E che soprattutto la mette in guardia. Tutto il racconto è molto introspettivo, la sua parte però mi è piaciuta particolarmente perché viene fuori il lato umano di Saori, che è una dea ma che allo stesso tempo prova paure e incertezze, a volte teme di non essere all'altezza. Ma poi i dialoghi, i dialoghi sono bellissimi, mi ricordano un sacco i poemi dell'antica Grecia (per quel poco che ho studiato) e direi che è perfetto considerando il contesto dell'anime. Bellissimo il dialogo finale anche tra Mur e Shaka, sono state due figure estremamente sagge in questa storia. Ed è bello anche quello che dice Mur, che ci sono guerre che non vanno combattute con le armi e che questa volta sarà l'amore degli umani a salvare il mondo. Io non so bene a quale evento si riferisce perché non conosco tanto l'anime, ma è un bellissimo discorso che in generale può essere applicato a tutto. Oramai sei una garanzia.
A presto :*

Nao

Recensore Master
26/11/21, ore 19:25

Sono giorni pesanti questi per me e sono felice di averti incontrata. Sei stata una boccata d'aria ristoratrice. Lo ammetto, avevo tirato a indovinare. Sono così arrugginita che se non lo rivelavi, che il personaggio misterioso che hai inserito fosse Tirrsi, giuro, non ci sarei arrivata. Piacevolissima e veritiera questa tua fiction. Analizzi e dai spessore a ogni singolo personaggio nella maniera in cui kiri ha tentato ma non è riuscito a dare. Perché lui, a essere sinceri, un po' bidimensionali li ha resi i suoi paladini. Tu no. Gli hai dato corpo. Un'interiorita' che gli calza a pennello e gli rende giustizia. Bravissima e spero a presto