Oh mio Dio! Questa storia è bellissima, ti giuro, bellissima!
Erwin è il mio personaggio preferito dal lontano 2011 ed è da allora che sogno una storia così bella con lui ferito e gli altri che se ne prendono cura come merita.
Ho gustato ed amato ogni parola, mi è arrivata dritta al cuore e mi ha emozionata tantissimo. Sono rimasta molto commossa e l'ho calciorotata subito tra i preferiti perché è la storia che da dieci anni a questa parte sognavo di leggere e, davvero, non avrei potuto immaginare di meglio.
Non ho parole per descrivere quanto mi sia piaciuta.
Bravissima! <3

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!

Ti faccio tanti complimenti per questa flash. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai deciso di parlare di Erwin, sfruttando il momento in cui viene liberato dalla prigionia come un aggancio per viaggiare un po' all'interno della sua psiche.
Hai tracciato il suo carattere partendo dalle relazioni più importanti che gli abbiamo visto avere all'interno del Corpo di Ricerca. C'è Mike, che lo salva e gli offre subito parole di conforto che cercano di dissipare il dramma; c'è Hange, che si prende cura di lui trattando le ferite e gli ematomi che gli hanno inferto; infine c'è Levi, che pensa alla vendetta, ma che è pronto ad offrirgli affetto subito dopo, stringendoglisi a fianco in un gesto di tenerezza, tanto raro in un contesto come quello in cui questi personaggi si muovono, e proprio per questo prezioso.
Ma l'aspetto che mi ha colpita di più di questa flash è sicuramente l'introspezione di Erwin. Ci hai dato accesso ai pensieri più reconditi del personaggio, quelli che non si lascia sfuggire ad alta voce e che cela sotto una maschera fatta di durezza, determinazione e impassibilità. E' proprio nel momento in cui è più vulnerabile che si ritrova a pensare che forse quella cantina di cui tanto brama i segreti non gli darà la soddisfazione che spera e che rincorre da una vita per espiare un peccato commesso inconsapevolmente da bambino. A tal proposito, mi sono piaciuti i continui rimandi all'infanzia e ai ricordi legati al padre, che sottolineano ancora di più il tormento emotivo in cui si trova e il rimpianto che lo caratterizza.
Calzante, infine, è il finale. Ci ho visto sia un momento di pace che un'espressione del suo egoismo: pur pensando di non meritare l'affetto che gli dà Levi, se lo prende, lo accoglie perché egoisticamente ne ha bisogno per rimanere ancorato alla sua umanità e alla vita al di fuori del suo scopo ultimo.
E' stata una flash molto intensa e malinconica che ha messo in luce gli aspetti più fragili della personalità di Erwin in modo molto preciso, senza perdere di vista il personaggio e rendendogli giustizia. Grazie per averla scritta e condivisa!
Un abbraccio,

Menade Danzante

Leggi la risposta dell'autore

Bella! Veramente molto bella!
Breve, ma estremamente significativa, una di quelle storie che ricordi perché hanno saputo trasmettere qualcosa.
Meraviglioso il modo in cui hai descritto la sofferenza di Erwin e i sensi di colpa - tutto quel che non dice ad alta voce.
Circondato dai suoi tre affetti (Levi ultimo e più importante di tutti), Erwin è vulnerabile, ma determinato. Sa quello che vuole, nonostante tutto, nonostante sappia di non meritarselo.
Non c’è molto altro da dire che questa flash non abbia già detto. Io posso solo farti i complimenti per queste immagini così nitide nella mia testa, per uno stile davvero efficace e quel senso di tenerezza e nostalgia che mi hai lasciato a fine lettura.
Davvero, grazie di averla scritta!
Alla prossima,
Tsuki

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Davvero non so dire quanto ho apprezzato questa storia fatta di piccoli stralci dei pensieri di Erwin in un momento non facile. Mi piace molto come siano intrecciati i ricordi che tormentano l'uomo, ilb suo passato, le persone che ha perso, i rimpianti nel momento del salvataggio. Prima chi lo porta via dell'incubo della prigionia, dandogli la forza di rialzarsi, poi Hange, capace di aggiustare tutto a livello fisiologico, ma che poco può fare per le voragini nell'animo di Erwin. E infine Levi. Bellissimo il contrasto tra la dolcezza del gesto di baciare le dita ferite e la voglia di vendetta che trasuda dalla voce del Capitano. Complimenti,
Amy
(Recensione modificata il 07/12/2021 - 07:02 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Joy, Bella questa fic così breve, ma così intensa, spietatamente descrittiva, giustamente realistica. Si riesce ad immedesimarsi tanto con Erwin, quanto con le persone che più lo amano e gli sono accanto. Credo che il povero Mike già non ci fosse più, ma va bene anche se è un sogno, ed io non l'ho compreso... Ha senso così. Buon lavoro, 🙂🎄🥂🍾Buone feste, -se festeggi- Levigirl

Leggi la risposta dell'autore