Ciao!
Allora stamattina era proprio la mattinata GIUSTA per leggere questa storia e testuali parole 'ne leggo un pezzettino poi vado a studiare' e invece ovvio ma la sono sparata tutta ma tipo con la stessa calma e premura con cui si mangiano le prelibatezze e fai tipo un morsetto alla volta e aspetti che il boccone ti si squagli in bocca.
Allora ho iniziato la storia segnandomi questa frase "nuvole nere combattevano una guerra cromatica" perché ti volevo dire che l'espressione "guerra cromatica" era proprio bella e cioè le intenzioni di segnarmi ogni frase ed espressione c'erano tutte ma questa storia è così perfetta dall'inizio alla fine che è stato un continuo orgasmo (Orgasmo, Orgasmo, Orgasmo, OOO), sinceramente e quindi niente oggi niente parole citate anche se inizialmente questa recensione ti assicuro che era piena di frasi copiate e incollate ma poi davvero erano troppe.
Detto ciò allora io sono in piena fase sclero/pianto quindi mi scuso per cagate grammaticali ma intanto CIAO, questa è diventata la mia nuova storia preferita di sempre insieme a Bluebird, e niente boh ti giuro sulla atsuhina che a metà storia sono letteralmente scoppiata a piangere per la bellezza di questa fanfiction. Cioè boh. L'ho trovata così bella che io a questo punto davvero non ho parole, non so neanche dove cominciare, ho trovato tutto brillante dall'inizio alla fine e mi sento letteralmente scoppiare di felicità e di emozione. Tornerò sempre qui sopra quando ne avrò bisogno e me la studierò per bene perché boh è tipo un capolavoro ma cioè una di quelle storie che ti cambiano la vita (anche se dopo questa cosa io non credo che scriverò più atsuhina perché cioè mi sembra uno sfregio alla loro bellezza HAHAH).
Allora boh vabbé ho riso tantissimo, ma prprio tanto e di cuore, non so come ti siano venute tutte queste battute ma le ho trovate geniali e davvero la caratterizzazione di tutti è perfetta cioè li hai proprio posseduti dalla prima all'ultima parola, sia i personaggi principali che i secondari. Questa storia mi ha dato tantissime vibes di The kids from yesterday, cioè si vede che hai scritto un romanzo sull'amicizia perché il rapporto fra loro (cioè, fra tutti loro) è stato proprio divino e sinceramente tra tutte le atsuhina con i black jackals che ho letto questa è sicuramente quella che mi ha maggiormente colpito da questo punto di vista. Io amo le interazioni fra di loro e boh dire che qui ti sono venute bene è oltremodo riduttivo cioè boh vabbè (alla fine della recensione contiamo i 'boh vabbè' che ti ho scritto ma sappi che sono direttamente proporzionali alla bellezza di questa cosa).
Poi niente cioè boh ci sono così tante cose che dovrei dirti che non so da dve iniziare ma credimi se ti dico che ho proprio adorato ogni singolo rigo e ogni singolo paragrafo, la parte della cena alle tre O mi ha ucciso ma tipo la LAPPONIA ma come ti è venuto in mente e la partita di bocce e l'allegatore e il quadro mi sto per rimettere a piangere di nuovo.
È stato oggettivamente tutto, tutto, TUTTO perfetto, la costruzione della storia, la trama, i dialoghi, le idee, tutto super tiepido appassionante e boh scritto alla perfezione e riflessivo e niente sto implodendo chiudo sta recensione perché è imbarazzante e mi sto anche innervosendo perché non trapassa proprio quanto davvero abbia amato questa storia ma vabbé spero che ti arrivi un minimo della meraviglia che hai trasmesso a me!!!
Comunque qui ho ancora alcuni pezzi che ho copiato e incollato mentre leggevo ma sono tipo un millesimo però vabbè te li lascio comunque. Ciao e grazie per aver condiviso!!!
Edit: mi sono dimenticata di dirti che la caratterizzazione è perfetta ma tipo particolarmente perfetta perché secondo me questa storia è tipo esemplificativa di come nonostante la commedia si possano creare personaggi assolutamente tridimensionali e cioè tu sei stata proprio in grado di tirare fuori al meglio il potenziale di tutti, di Atsumu in particolare, cioè davvero la caratterizzazione è mozzafiato da stendersi per terra e non alzarsi mai più veramente sono incredula non perché non me l'aspettassi ma perché non credevo che si potesse scavare così a fondo e tratteggiarli così bene cioè sono senza parole ok ho finito ciao
“Allora c’è solo un modo di designare il designato” aveva ribattuto Atsumu, il tono solenne, “il metodo del grande stronzo.”
Sakusa, la vena sul collo che già partiva per l’esasperazione, aveva battuto le mani sul tavolo. “Ne abbiamo già uno.”
“Oh, mio Dio” disse Hinata chiudendo gli occhi quando, un quarto d’ora dopo, gli arrivò una fetta di carne che era due volte e mezzo la sua faccia.
Atsumu annuì, masticando la forchettata che gli aveva appena rubato. “Una delle tre O sta per orgasmo?”
“Tutte e tre.”
Atsumu aspettò che Shouyou avesse finito di spazzolare tutto il topping al
caramello e immerse il suo cucchiaino nella parte di budino più pulita. Gli faceva sinceramente schifo il caramello e Shouyou lo sapeva. Anche per questo Atsumu trovava che fosse carino passare del tempo con lui: non aveva bisogno di dirglielo.
(Parentesi qui per dirti che questo pezzo è stato quello che ha cominciato a farmi piangere)
Osamu sentì il gelo, vide gli angeli nella neve di cotone, suo fratello col cacciavite e lo striscione che gli dava il benvenuto in Lapponia, quindi annuì.
“Va bene, torno quando vi sarà passata.”
Atsumu non si voltò neanche verso la porta, ma sollevò la mano con cui reggeva il cacciavite. “Lascia qua gli avanzi.”
Osamu scrollò le spalle, abbandonò un sacchetto sul davanzale che separava l’ingresso dal soggiorno e se ne andò.
Il vischio non lo vide mai, però, perché Shouyou si alzò sulle punte e lo baciò prima che potesse distinguere del verde nella matassa di fili che avevano appeso per allestire il campo da bocce. E Atsumu, che non era scemo, chiuse gli occhi.
Gli infilò una mano tra i capelli, dietro l’orecchio, ed esultò mentalmente. Shouyou scivolò con le labbra sulla sua guancia e gli lasciò qualche bacio lì.
Ecco qua, io muoio così, pensò Atsumu. Moriva così: con suo fratello in cucina, il buco nella porta di Bokuto e Shouyou che lo ammazzava. Invece disse: “Cioè non hai speso un soldo.”
(Recensione modificata il 21/12/2021 - 09:41 am) |
