Ciao, eccomi a recensire questa storia, visto che è merito suo se ho trovato anche l'aggiornamento della long, anche se so che queste sono le storie che scrivi per il giornale della parrocchia e quindi non possono essere troppo fantasiose!
Mi è sempre piaciuta molto la figura di Simeone che aspettava soltanto di poter vedere il piccolo Gesù per poi morire in pace, non sapevo però che avesse un Angelo al suo fianco e Requiel mi è stato subito simpatico, ha un modo di fare semplice e amichevole, non come tanti suoi "colleghi" che sono pomposi e si ritengono superiori agli umani. Lo hai inventato tu o questo episodio (con la scena del giovane Fariseo) è veramente in qualche parte dei Vangeli, magari apocrifi? È stato bello che Requiel abbia condiviso con Simeone la capacità di vedere oltre le apparenze per capire che il Fariseo era talmente preso dalle regole da aver perso ogni empatia e interesse per le persone, così Simeone ha potuto riconoscere subito Gesù e prenderlo in braccio.
E poi carinissimo il finale, che non credo proprio sia in un Vangelo, nemmeno apocrifo! Il Fariseo voleva rimproverare Simeone e Maria e Giuseppe perché, secondo lui, avevano detto cose blasfeme sul Messia, e invece ha avuto un urgente bisogno di correre in bagno, grazie a Gabriel (era lui, vero, l'Arcangelo con sei ali che ha fatto venire la dissenteria al Fariseo? XD). Mi viene però da pensare che, chissà, forse quel Fariseo ormai anziano sarà uno di quelli che trent'anni dopo accuserà Gesù...
Molto carina anche questa storia, come del resto tutte le tue, sono felice di aver trovato questa e il nuovo capitolo della long su Mosè, era da un po' che volevo leggere qualcosa di tuo.
Complimenti e a presto!
Abby |
