Ciao mia cara,
Eccomi qui. Ogni tanto ritorno, e faccio sentire la mia presenza. Ho deciso di fare una sola recensione, dove condensare i vari capitoli che ho letto.
Partendo dal capitolo 16 - "Devo confessarti una cosa" - è vero è un capitolo di passaggio, in cui però Jason ed Haley raggiungono una ulteriore tappa nella loro conoscenza, riuscendo a toccare dei lati intimi e profondi delle loro anime.
Jason parte con una importante confessione: lui non ha iniziato ad interessarsi ad Haley durante quella vacanza, ma ben prima di questa, grazie a Becca, alla curiosità che lei ha ingenerato in lui, e ai racconti del piccolo Adam. Becca ha sempre saputo che Jason ed Haley fossero compatibili e perfetti insieme, e ha cercato di farli incontrare già in passato. Purtroppo il destino si è messo di traverso, impedendo quell'incontro. E, forse, a mio avviso è stato meglio così: se Jason non avesse avuto la curiosità verso Haley, se non avesse parlato con Adam e se non avesse iniziato a osservare Haley da lontano, probabilmente si sarebbe incontrati con anche Jason pieno di pregiudizi, come Haley all'inizio, e non avrebbero potuto consocersi davvero. Invece, sentire raccontare, dalla voce genuina e sincera di un bambino, quella che è la vera Haley ha spinto Jason a guardarla, da lontano e in silenzio, per capire come fosse possibile che la ragazza sempre rigida e acida che lui conosceva fosse, in realtà, una persona amorevole, giocosa e di buon cuore, legata a quei bambini che ama così profondamente. Ed è stato così che Jason ha potuto osservare, in un momento di grande fragilità per Haley, come la donna indossasse sempre costantemente una maschera ed ha capito che dietro quella donna così rigida, fredda e dura ci fosse, in realtà, una ragazza sensibile, fragile, e anche triste, a volte infelice, ma così testarda e caparbia da nascondersi dietro falsi sorrisi di circostanza, pur di non far vedere le sue fragilità agli altri. Jason ha capito che Haley è più simile a lui di quanto potesse immaginare: anche lei, come lui, ha eretto un muro, riserva il vero sé solo per chi lo merita, probabilmente per paura di soffrire, di mostrarsi debole e consegnare le proprie debolezze nelle mani di chi se ne può servire per colpire e ferire.
Credo che Jason si sia innamorato di Haley in quel preciso istante. E questa stessa confessione penso abbia fatto innamorare, definitivamente, anche Haley dell'uomo davanti a sé. Un uomo che lei credeva insopportabile, ma profondamente empatico, sensibile e profondo, è anche estremamente fragile e un po' insicuro. Jason, probabilmente senza nemmeno rendersene conto, ha rivelato molto di sé e dei suoi sentimenti, rendendo così ad Haley noto quanto lui sia legato a lei, intimamente e profondamente, e di quanto anche Jason abbia paura di restare scottato. Credo che questo l'abbia predisposta maggiormente verso Jason, perché le ha perso di rendersi conto quanto, agli occhi di Jason, lei appaia unica e speciale.
Ma, più di tutto, quello che lascia Haley senza parole ogni volta è quanto Jason riesca a leggerle dentro, scrutando nelle pieghe della sua anima. Jason ha capito quanto Haley desideri avere una famiglia tutta sua, e dei figli - è portata per i bambini della sua amica Becca, la vedo veramente come una mamma, anche per come si comporta nei confronti di Colin ed Adam; ed ha capito, però, che Haley ci ha un po' rinunciato a questo suo sogno di essere una madre perché ha perso la speranza di trovare la persona giusta per lei. Del resto, Haley ha avuto una mamma ed un padre, ma separatamente, e vorrei per il suo futuro una famiglia unita, e non tante persone singole che si incontrano. Penso che Jason sia riuscito a capire questo perché, nel suo cuore, lo desidera anche lui: credo sia un uomo desideroso di avere un suo nucleo, una sua "casa" ed una sua famiglia, non avendo mai avuto niente di tutto questo.
Ed infatti, nel successivo capitolo 17 - Fai di me ciò che vuoi - Jason si lascia andare, e rivela ad Haley un altro piccolo pezzo di lui: nella sua vita la sola ed unica persona che si è preso davvero cura di lui, che li ha amato, capito, coccolato, viziato e compreso anche quando sbagliava è Albert. L'uomo è stato prima maggiordomo dei suoi genitori e poi è diventato il maggiordomo di Jason. Albert lo ha praticamente cresciuto, c'era quando Jason aveva bisogno di aiuto e, nei momenti in cui era in difficoltà, ha accolto i suoi sfoghi; Jason scaricava la sua rabbia su Albert, perché era un bambino ed un adolescente solo, non considerato, che sfogava su Albert, perché sapeva bene che Albert c'era e ci sarebbe stato sempre. Nel suo girovagare per varie città del mondo e nel sentirsi sempre solo perché trasparente per i suoi genitori, Albert è stato la costante della vita di Jason, perché c'è da quando lui ha memoria. Tanto è vero che per Jason è più casa quella che Albert divide con sua moglie, piuttosto che quella dei suoi genitori; a casa di Albert, Jason può essere sé stesso, non si sente giudicato e può parlare liberamente, svagarsi con la mente e staccare da tutto.
Questa familiarità che Jason ha con Albert io vedo che inizia ad averla anche con Haley, la quale, a sua volta, si sta lasciando andare sempre di più, a livello sia fisico che mentale. Haley riconosce quanto sia bello trascorrere il suo tempo con Jason, indipendentemente da quello che fanno il tempo corre veloce e in modo rilassato, ogni momento è comunque divertente, leggero o talvolta profondo. Quel che è certo è che tra i due si è creata una familiarità, una quotidianità, sono profondamente a loro agio in una circostanza normale e quotidiana. Tra i due si sta creando una confidenza forte, è un po' come se si conoscessero da sempre, le loro abitudini si sono incastrate alla perfezione, dalla colazione al mattino fino a stare tranquillamente sul divano, l'uno a lavorare e l'altro a leggere. E questa complicità li ha portati, finalmente, ad unirsi anche fisicamente. Haley ha mollato definitivamente, ha spento il cervello e, dopo tanto tempo, ha vissuto le sue sensazioni e si è donata a Jason. Il momento in cui hanno fatto l'amore per la prima volta è stato molto intenso, e trovo tu lo abbia descritto molto bene, in modo delicato ma profondo, facendo ben comprendere tutte le emozioni che entrambi stavano vivendo. Non è stata solo un'unione di corpi, ma anche di anime che, dopo tanto tempo a vagare smarrite, si sono finalmente incontrare, riconosciute e amate. Avevano una fortissima passione, inarrestabile, si sono stuzzicati per tanto tempo e morivano dalla voglia di aversi, ma lo hanno fatto con calma, assaporandosi poco per volta, vivendosi il momento.
Haley si è fonanta a Jason ma non solo fisicamente, anche spiritualmente ed emotivamente, perché nel successivo capitolo 18 - "Un banchetto prelibato" - Haley confida a Jason l'ultimo dei suoi segreti, quello relativo alla morte della sua amata mamma. Già nel precedente capitolo, Jason aveva rivelato ad Haley che Becca gli aveva raccontato di come lei fosse in passato, sempre con la testa tra le nuvole e molto più divertente, rilassata ed espansiva di come fosse ora, perché Haley adesso non spegne mai il cervello e non si abbandona mai. È un po' come se Jason avesse percepito che, ad un certo punto, qualcosa abbia cambiato Haley. Ed ora può finalmente rispondere alle sue tacite domande, perché l'evento che ha segnato la vita di Haley è stata la morte tragica ed improvvisa di sua mamma. Nel momento in cui colei che è stata la sua vita, il centro intorno a cui ruotava la sua intera esistenza, la sua forza, la sua guida e la sua alleata è venuta a mancare, Haley ha dovuto smettere di essere una giovane sognatrice ed ha dovuto diventare una donna. Quella perdita è ancora lì, dentro il suo cuore, più viva che mai, perché certi vuoti sono incolmabili, e per quanto si vada avanti, la vita continui e si cerchi di essere forti, il momento di sconforto è sempre lì dietro all'angolo, a ricordarci che siamo umani. Haley pensava alla sua mamma e a quanto lei gli mancasse la sera che Jason l'ha vista, davvero, per la prima volta. Così fragile e debole, ma anche forte e determinata.
Si è spogliata davanti a lui ben prima di questo momento, ed ora lo fa con la volontà di aprirsi davvero con qualcuno. Haley rivela a Jason questa parte di sé che ha sempre tenuto nascosta a tutti, di cui non ha mai voluto apertamente parlare con nessuno perché, dentro di sé, sente che Jason è quello giusto. E lui si rivela, ancora una volta, in grado di raccogliere quella fiducia che viene riposta in lui, senza tradirla e senza deludere le aspettative. Jason va oltre le parole di Haley, capisce quanto stretto fosse quel legame mamma e figlia, e quanto quella sofferenza sia così radicata in Haley, che però ha avuto la forza e l'orgoglio di andare avanti da sola, con le sue forze e a testa alta. Jason la abbraccia, la tiene stretta a sé, la accarezza, e Haley sente così di non essere sola, si sente capita, accolta e protetta da quel dolore insopportabile. E può lasciare che quelle lacrime, a lungo trattenute, escano fuori, perché sa che Jason è in grado di raccogliere e di asciugargliele, e farle ritornare il sorriso.
Jason sembra davvero stato mandato dalla sua mamma, è l'uomo che la donna avrebbe voluto per la figlia: un uomo buono, intelligente, capace di vedere sempre oltre, di interpretare i silenzi e leggete gli sguardi, un uomo che sapesse smussare le spigolosità di Haley, che sapesse accettarla per ciò che è, e tenerle anche testa. Quando Jason dice ad Haley che gli piacerebbe conoscere la sua mamma, quelle parole vanno oltre qualsiasi cosa: lui ha riconosciuto quanto di quella donna meravigliosa ci sia in Haley, e gli piacerebbe davvero saperne di più, consoscere di lei attraverso i racconto di Haley.
Quest'ultimo capitolo è stato veramente molto intenso e, confesso, nel leggerlo mi sono commossa. Hai descritto benissimo le emozioni di Haley, si percepiva tutta la sua sofferenza, no respirato quel senso di vuoto che la attanaglia e come quel vuoto sia stato colmato dalla presenza di Jason, che è stato l'unico capace di dare ad Haley l'idea di avere qualcuno accanto e dentro di sé.
Direi di fermarmi qui con la recensione prima di scrivere la divina commedia. Mi riservo il resto che devo dire nei prossimi due capitoli, un abbraccio grande. |