Ciao Sia!
Passo anche io dal passaggio segreto ed eccomi qui, a godermi questa storia, che definerei una rom- com da manuale.
Ma il povero Lee che cos'altro deve inventrarsi per far capire a George che l'amore lo ha colpito più forte di un Bolide?
Mi è piaciuto moltissimo come ci hai raccontato questa storia, la narrazione che si svela piano piano, ma si apre e si chiude in uno stesso posto: il dormitorio di Grifondoro, quello che è stato un posto dove probabilmente George e Lee si sono sognati a distanza per un bel po' di tempo, non trovando mai il coraggio di pensare che anche l'altro potesse provare qualcosa di più di un'amicizia.
Anche in questo caso il dialogo tra George e Fred è brillante, il giusto tono di divertimento ed esasperazione e fratellanza.
Qui galeotto fu il Lago ( ma quanto è romantico il Lago, a proposito?) e un po' di sana competizione. Sono stata sulle spine per tutto il tempo in cui George e Lee erano impegnati a lanciare pietre, quel contatto apparantemente casuale del petto dell'uno contro la schiena dell'altro... ecco, si sentiva anche a distanza il fremito di entrambi.
E poi, finalmente, uno dei due prende coraggio e finalmente bacia l'altro! Ma George che arrossisce ma quanto è carino!!! Io come Lee, innamorata persa.
" sembra che le sue lentiggini stiano giocando a nascondino"- ma quanto è bella questa frase? E' dolce, buffa ma anche un po' sensuale... un perfetto ritratto di George Weasley sotto (otto) treni a/r.
“Temo che fosse impossibile da evitare: siamo molto stupidi.”
Qui sono morta dalle risate, è stato un giusto tocco di leggerezza, mi è sembrato davvero di correre con loro con il cuore che scoppiava di gioia.
E poi la Sala Comune, la fugace visione di Fred addormentato sulle gambe di Hermione ( il grande segreto di Lee e George, beh, l'altro grande segreto), e poi sei riuscita a inserire in maniera perfetta la frase, con una naturalezza che adesso, anche se ci stessi a pensare un anno, non riuscirei mai a trovare una conclusione più perfetta.
Che dire... lunga vita alla GeorgexLEE!
Un abbraccio,
FLO
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