Beh che dire... qualunque cosa tu scriva io la leggo e la leggerei anche se fosse una storia sulla mia notp suprema, del resto l'ho anche già fatto, ma questo è un altro discorso.
È la prima volta che leggo un'Otayuri nonostante sia un pairing che adoro e adoro tutto. Adoro come hai reso i personaggi, la tua immancabile firma con prodotti dell'industria dell'intrattenimento, l'insicurezza di Otabek e la fragilità di Yurio. È davvero molto bella, è bello come cerchino di parlarsi senza comunicare a parole, è bello come si siano trovati e come i loro amici li supportino. C'è grande crescita personale in questa storia.
Mi piace che sfuggano alle domande, alle insinuazioni e poi semplicemente lo ammettono perché se non fosse stata per quella manciata di glitter quanto tempo ci avrebbero messo a uscire allo scoperto? È stato un piacere leggerla e forse la mia cosa preferita in assoluto è Otabek rintronato al punto tale che Yuri gli chiede se sia più efficace un caffè o una testata e tutto solo perché Yuri gli ha fritto il cervello.

Ciao! Ed eccomi qui, finalmente sono riuscita a leggere questa storia :) questa sarà una recensione flash perché purtroppo per ora non ho molto tempo :') però ti dico subito che l'ho trovata molto carina e mi ha fatto sorridere in più punti (tipo il gatto che vede il cetriolo e altri dettagli molto carini).
Quando ho letto il tuo messaggio ero molto curiosa di scoprire come l'avessi gestita, cioè se ti fossi rifatta al canon come me oppure se avessi deciso di optare per una trama più "libera", ma vedo che hai optato per la seconda, dato che i nostri eroi, dopo la gara, non vanno a San Pietroburgo ma in Giappone.
Credo che tu abbia reso molto bene i personaggi: Victor è sempre lì a ficcare il naso, Yuri è lì a fare da paciere, Yuri ha sempre il suo caratterino tutto pepe, Otabek è sempre figo come lo conosciamo, insomma hanno tutti i loro tratti distintivi che amiamo e cerchiamo nelle FF.
Anche se non era prevista, l'introspezione è risultata molto bella da leggere, hai fatto bene a inserirla.
Un piccolo appunto: nel testo hai scritto "le yukata", però yukata usato in italiano come sostantivo femminile non l'ho mai sentito usare. Anche quando vivevo in Giappone, tra gli amici italiani che frequentavo, tutti si riferivano sempre a questo capo di vestiario come "lo yukata" al maschile, un po' come "il kimono". Anche cercando su internet mi risulta sempre con l'articolo maschile, quindi credo proprio che nella trasposizione tra le due lingue, la parola yukata sia stata adattata al genere maschile ;)
Nell'insieme comunque mi è piaciuta molto. Una storia dai toni allegri ma a tratti dolce, che ti fa sorridere e che ti fa sentire vicina ai personaggi :) Sono contentissima e onorata che tu l'abbia scritta! <3
(Recensione modificata il 29/01/2022 - 04:37 am)
(Recensione modificata il 29/01/2022 - 04:49 am)

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Sono molto felice che tu sia approdata su questi lidi. Ho sempre un gran bisogno di Yuuri, Victor e tutta la banda e questa fic mi ha fatto sorridere e intenerita. Grazie di averla scritta e condivisa
PS:Yakov, dalla mia testa, difende l'esistenza dei pattinatori etero di cui faceva parte.

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Non vabbè sto ridendo come una scema...per poco non casco dal letto 🤣🤣🤣 troppo forte...ce li vedo tutti e quattro con Vitya come sempre a rompere i cocomeri e Yuri che lo sfancula a più riprese...povero il mio cosacco messo in mezzo 🤣🤣🤣🤭🤭🤭

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