Recensioni per
Braci sotto la cenere
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 22 recensioni.
Positive : 22
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/01/22, ore 10:13

Mia splendida Luce ♥

Ho passato un bellissimo weekend fuori porta con amici e sapere che c'era la tua storia ad attendermi questa mattina ha reso il rientro in ufficio meno traumatico.
Avevo amato La danza, e ovviamente ho amato anche questa *^* (e sarei felicissima di leggere anche una terza OS così come di leggere le conclusioni delle altre long, ti auguro un anno pieno di ispirazione **)
Venendo a questa OS l'ho trovata la sintesi assolutamente perfetta del legame fra fedeltà e inganno, tante ben declinato da te nei tuoi racconti, e qui eviscerato con grande precisione e profondità.
Loki e Sigyn al pari di quasi nessun altro sono esattamente due opposti che si attraggono e che insieme però non riescono a coesistere e non farebbero altro che autodistruggersi, farsi del male a vicenda. Eppure non riescono a fare a meno di cercarsi, l'universo non può fare a meno di avvicinarli, come se fossero due calamite che si attraggono inesorabilmente.
Mi è piaciuta moltissimo la struttura della storia, con la scena d'amore iniziale che già lascia intuire, dallo sgomento di Sigyn, che qualcosa non vada, che il loro sia un amore proibito, segreto, irripetibile, così come irripetibili sono le notti che ne nascondono il segreto, e che si susseguono tutte diverse. Mi si è stretto un po' il cuore nel vedere come addirittura debbano bere una pozione per dimenticare quello che c'è stato ed evitare di reincontrarsi. E' una soluzione molto drastica che dà l'idea di quanto drammatica debba essere la situazione. Tante volte avrei voluto anche io dimenticare alcune cose, ma sento che non sarebbe giusto.
Ma il loro destino è perdersi e ritrovarsi a vicenda, motivo per il quale ho amato moltissimo la seconda parte, con Sigyn ormai ammogliata, ma che non può fare a meno di cadere fra le braccia dell'ingannatore, il quale a sua volta non può fare a meno di bruciare di passione e di desiderio per lei.
E ho adorato la conclusione che ci restituisce due visioni completamente opposte della situazione: ciò che per Sigyn è una condanna, per Loki invece è una vittoria. Adoro.

Grazie di avermi illuminato la mattina, tesoro! Ti mando un abbraccio forte e tante fusa dal Brutus.

Bennina tua

Recensore Master
23/01/22, ore 19:11

Mia cara Shilyss,
Vederti spuntare fra gli aggiornamenti è sempre una gioia immensa *-*
Questa storia emana una potenza LokiSigynosa (?) stellare... E grazie al ca, mi dirai, non so se è perché questi personaggi sono mancanti così tanto ma in queste righe ho trovato un concentrato di loro potentissimo: perché c'è il loro desiderio bruciante e struggente, il loro orgoglio, la loro voglia di cedere e non cedere all'altro, e poi il destino che nonostante tutti i loro sforzi continua a farli incontrare ancora e ancora, perché che stiano insieme nonostante tutto è un fatto ineluttabile.
Quando hai ancitipato che fosse il continuo de "La danza degli spiriti" non mi immaginavo un prequel ma non per questo me lo sono meno goduto.
Ho veramente amato il primo pezzo, dove ancora freschi ed ebbri d'amore, decidono di dirsi addio, dimenticarsi con quella pozione perché stare insieme è in qualche modo sbagliato (Perché? Io lo devo sapere!) e quanto mi è piaciuta la stizza di Loki nel vedere Sigyn così sfrontata nel bere, nel dimenticarlo perché il desiderio e l'amore non cedono all'orgoglio e mi è anche piaciuto come lei ostenti una sicurezza e noncuranza nel vestirsi che in realtà non ha perché dimenticarlo sarebbe l'ultimo dei suoi desideri, tutto quello che vorrebbe è unirsi a lui ancora e ancora.
E, poi, passano i giorni e le Norne ritentano con il loro piano crudele, rimettendondoli l'una sul cammino dell'altro e, inesorabilmente, l'inevitabile accade perché Loki e Sigyn si attirano come il magnete e la polvere di ferro che dapprima vibra, quasi cercando di resistere - inutilmente - e poi si lascia avvolgere da quel magnetismo sagace e talvolta crudele.
La parte finale in cui Sigyn in lacrime stringe le lettere della nutrice è da cardiopalma fra la sua disperazione e il suo amore e la fierezza di Loki nell'averla tra le braccia ancora una volta a dispetto di tutto.
Ho amato la struttura che hai scelto, con i paragrafi sempre avvolti dai misteri e i segreti della notte, mentre l'ultimo quando, finalmente, l'incanto si scopre, parli dell'alba che scoperchia i misteri vestendoli di verità. Bellissimo!
Grazie per avermi rapito con questa passione struggente, con questo amore inarrestabile che trova sempre la via, qualsiasi ostacolo possa incontrare, anche quelli intessuti dai diretti interessati. Ed è inutile che ti dica che mi preme sapere perché questo amore sia maledetto, così terribile che pur di separarsi abbiano deciso di dimenticarsi l'una dell'altro, cosa aleggi sul loro destino che causerà la morte di Sigyn (ToT) e porterà Loki a sfidare l'Oltretomba pur di rivederla? Curiosità over 9000! >_<
Speriamo che questo sia solo l'inizio, incrocio tutto.
Un super abbraccio e alla prossima <3
Cida

Recensore Master
22/01/22, ore 23:46

Ineluttabile.
L'amore tra Loki e Sigyn non è qualcosa che possa essere cambiato o fermato. È sicuro e naturale come il ciclo del giorno e della notte.
Non è in loro potere sottrarsi al destino che le Norne hanno tessuto per loro, non importa quanto lo vogliano o ci provino.
Che poi, è proprio per il loro amore che hanno scelto di dimenticarsi, per proteggersi, perché un mondo in cui sono separati è comunque un mondo in cui vivono entrambi, ed è meglio di uno in cui uno di loro cessa di vivere.
L'oblio non è un prezzo troppo alto per salvare chi ami, ma è insito nella sua natura il ripetersi di quello che non si ricorda di aver già fatto.
Erano destinati a incontrarsi ancora e ancora. Non è un caso che ci sia Balder, al fianco di Loki e non Thor: il destino trova sempre il modo di compiersi.
È una visione romantica e terribile, ed è assolutamente adatta a due personaggi come Loki e Sigyn sono.
In realtà ogni tua storia è velata da questo senso di ineserabile fatalità che, in fondo, è quello che sempre proviamo davanti all'amore.
Come sempre, poi, la lettura è resa gradevole dalla tua scrittura ben ponderata, scorrevole ed elegante.
Che questa possa essere solo la prima di molte storie, quest'anno (e di molte continuazioni, però, perché altrimenti mi perdo! >.<)
Alla prossima. ^^

Recensore Veterano
22/01/22, ore 15:08

Dovevo proprio prendermi una pausa. E che pausa, oserei dire ❤️ Io amo profondamente il tuo modo di scrivere su Loki e Sigyn. L'urgenza costante con cui questi due si amano, che però non è mai semplice, banale, lineare. Qualcosa si oppone sempre al loro amarsi e volersi. Forse è proprio il destino di Loki, desiderare qualcosa che sembra non poter mai essere suo, almeno non alla luce del sole. La meraviglia che si prova nel constatare che, nonostante l'aiuto di un incantesimo, non sia possibile ai due stare lontani è qualcosa di estremamente piacevole e godibile. Sa di ineluttabile. Mi fa emozionare. Forse perché è così che sogno l'amore vero, quello che, nonostante gli eventi avversi, si rifà sempre presente. Grazie per questa piccola perla. Mi mancavano Loki e la bella Sigyn. Sei sempre bravissima ❤️ Ti abbraccio forte. Alla prossima, _Val_

Recensore Master
22/01/22, ore 13:30

Ciao cara,
È un vero piacere rivederti
Finalmente ritorni dai tuoi iddi e dai tuoi tesori. <3 Se sono mancati a me non osò immaginare a te. Questa OS per certi versi mi ricocordato un po' Ciò che resta delle tenebre, ma solo il mood che circonda i nostri due amati nell'essersi dimenticati. Ma qui, al contrario della precendente storia, entrambi hanno scelto di dimenticarsi e tramite una pozione del preparata dal nostro buon e  arguto Loki. Questo perché il loro era un amore proibito e sbagliato eppure che non poteva far a meno di essere vissuto. Adoro che la pozione sia un intruglio poltiglioso e non certo invitante; sono tornata a vedere un po' di cose sulla vita vichinga ed insomma era tutto tranne rose e fiori. Altro dettaglio che ho apprezzato è la presenza di Balder e non del adorato Thortello, anche lui ha dimostrato una certa personalità e spessore nel suo vivere all'ombra dei fratelli maggior e non voler in qualche modo emergere a sua volta e giadargnarsi il loro favore. Le descrizioni ambientali poi sono fantastiche, ti trascinano  centro dell'atmosfera, incastrandosi perfettamente con le sensazioni di Loki e Sigyn, sul loro rivivere sensazioni dimenticate dalla memoria ma vive e pulsanti nei loro cuori. Qui sono andata in brodo di giuggiole quando entrambi ripetono il nome l'uno dell'altro e di come esso sia l'inizio, lo spunto allora come adesso per farli avvicinare. Momenti che si susseguono, una via verso la libertà per entrambi, in maniera diversa ma sempre sempre veritiera. La scena del cerchio di pietre poi è stata fantastica e coinvolgente. Sul finale ho ritrovato più che mai i personaggi che ormai ho imparato ad amare grazie a te; ci sta tremendamente che Sigyn si ritrovi disperata di fronte alla verità e che Loki al contrario ne sia piacevole divertito e anzi, come questo stuzzichi la sua curiosità.
Un ritorno davvero scoppiettante cara. <3
Ti mando un abbraccio forte e ci si rilegge prossimament <3
Elgas

Recensore Junior
21/01/22, ore 22:50

In questo frenetico periodo di esami questi momenti mi hanno fatto respirare di nuovo. O meglio, solo figurativamente. Mi spiego.
È stata come una boccata d'aria fresca poter nuovamente leggere qualcosa di tuo, quando in realtà mi sono scoperta più volte in apnea nel corso della lettura.
Qualche lacrima si è immolata lanciandosi sulle guance. Pura emozione. Non riesco a dire altro, ma ti prego di credermi. La maestria con cui scrivi è qualcosa di delizioso che da vita a un risultato magico. Non mi stancherò mai di ripeterlo.
Riesci a dipingere ogni sensazione con estrema chiarezza, permettendo un'immedesimazione talmente completa che molteplici volte ho rischiato di dimenticarmi che io fossi io tanto le immagini proiettate nella mia mente erano divenute reali.
Quello che mi regali ogni volta che leggo qualcosa di tuo è custodito preziosamente in una consistente parte di me. E trovo incredibile poter cogliere nuove emozioni ad ogni nuova rilettura. In diversi momenti della giornata mi tornano alla mente, associate ognuna alla propria figura, e le riassaporo. Le analizzo, le provo e ci rifletto ed è meraviglioso.
Io riconosco di non essere in grado di spiegare un simile processo. Non credo di averne i mezzi, le possibilità, le capacità. Le parole sfuggono e i pensieri si annodano in un groviglio irrazionale che forse non vuole proprio essere risolto. Lo avverto nello stomaco, nel petto, salire fino in gola e cercare respiro, sfogo.
Sinceramente mi sento in colpa nello scrivere sempre commenti contorti e impregnati di emozioni a tal punto da renderli più simili ad un flusso di coscienza che a un messaggio di ringraziamento. Spero però che tu riesca a capire e apprezzare ugualmente, preferendo tutto ciò a uno stringato parere rinchiuso nella propria freddezza.
Come sempre un grazie sincero a te,
Un abbraccio <3

Recensore Master
21/01/22, ore 18:02

Buonasera Autrice e piccola Fatina glitterosa! Questa storia é una perla preziosa che é spia della grande maestria con cui scolpisci le tue righe, con grazia e levità sapinti, con la cura meticolosa del personaggio e della sua psicologia recondita o palese. Amo questa tua arte! E gusto con piacere pigro e lento ogni tua parola, come se assaporassi un dolce al cucchiaio. I tuoi Loki e Sigyn sono, ormai, figure mature, con una loro definita coscienza, che li fa agire in modo consapevole e pieno. Vorrei che tu scrivessi per il grande pubblico: é evidente quanto, ormai, questo posto virtuale non sia più luogo per lasciare la tua traccia. Rendi grande il mondo, manda i romanzi nel cassetto ovunque! Ma prima... finisci Mutandella, il Carteggio e le vicende dell' Ingegnere! Me lo devi!

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