Non mi sembra vero di essere finalmente riuscita a tornare su questa storia, dopo SETTIMANE in cui non ho fatto altro che pensarci ❤️ La cosa bella però, è che ho almeno avuto modo di rileggerla di nuovo dall’inizio e mi sono finalmente goduta con la dovuta calma tutti i particolari ✨
Dunque, ciò che più di tutto ho ammirato in questa storia (mettendo un secondo da parte i vaneggiamenti per questa versione di Erwin e Levi piccolini che mi hanno frantumato il cuore in un milione di pezzettini, ma non temere che ho tutti i prossimi capitoli per discuterne 😂) è stato il registro che hai usato per il Signor Smith. È assolutamente calzante e perfetto, e semmai avessi deciso di scrivere una fic centrata su di lui, sappi che avrei voluto scriverla così. La scelta delle parole, il ritorno dei suoi ricordi e della figura della moglie prematuramente morta, il modo in cui si rivolge a Erwin e anche il modo in cui “pensa” a suo figlio, sono così accurati che mi sembrava di sentir parlare il personaggio, più che di leggerne lo scritto. E, dal punto di vista puramente emozionale, questo primo capitolo è magnifico. Ho “sentito” ogni parola, ogni
sfaccettatura, sei stata così abile da farmi arrivare anche tutto l’entusiasmo e la spontaneità di Erwin attraverso le parole di suo padre, e riuscire a trasmettere così tanto di una scena e dei suoi partecipanti attraverso un solo personaggio narrante (oltretutto una prima persona) credo sia davvero una capacità rara. È sempre un piacere leggere qualcosa di tuo ❤️
A presto 🌸💎 |