Ed eccoci qui, adesso la festa è davvero finita.
Io adoro gli inizi e adoro i finali, quelli aperti come i tuoi poi mi fanno impazzire!
Adoro l'inizio delle storie perché non sappiamo mai cosa aspettarci, chi abbiamo davvero di fronte: un personaggio che alla fine della fiera sarò molto diverso da come lo abbiamo conosciuto. E per questo motivo mi piace anche la fine di una storia, capire cosa è cambiato, se qualcosa è mutato.
Nel caso di Alex, lui è sicuramente una persona differente e come non potrebbe esserlo con tutto quello che ha passato! Io credo che sia una persona migliore! Quando ho cominciato a leggere la sua storia, era un uomo in cerca di un lavoro, con un matrimonio disastroso alle spalle e una moglie antipatica. Era una persona menefreghista, che pensava solo a se stesso e al proprio tornaconto.
Alla fine, in questi ultimi capitoli, ho ritrovato un uomo comunque squattrinato e con un matrimonio del tutto distrutto, ma più altruista. Ecco, il cambiamento di Alex è avvenuto nei confronti del prossimo. Lo ha dimostrato con Alessia, con Franco e Yuri, con Big Jim. Sarebbe potuto andare via, lasciarsi tutto alle spalle e fregarsene della fine che avrebbero fatto i suoi amici... invece, ha messo la loro salvezza davanti a tutto, rischiando la vita pur di portare a termine la propria vendetta.

E' stato proprio un bel racconto. Ho letto tanto di tuo, ma in queste righe ho ritrovato una maturazione di stile e lessico particolare, migliorata tantissimo! Forse, il lockdown ci ha aiutato a migliorare in questo senso, dandoci più tempo per dedicarci alla scrittura ;)

Allora, avevo inteso nel capitolo precedente leggendo le parole del conte: qualcosa che bolle in pentola c'è! Anzi, a quanto pare è pure bella che cucinata... Aspetto la nuova storia (a meno che tu non l'abbia già pubblicata e me le sono persa io!) come Alex attende lo squillo di Alessia ;)

Complimenti carissimo, personalmente ti ringrazio per aver condiviso questa splendida storia e per le massime che lasci a ogni inizio capitolo: tutte inerenti e che lasciano riflettere tanto. Molto.
A prestissimo,
Nina^^

P. S. Questa storia va dritta fra le mie preferite ^^
(Recensione modificata il 16/05/2023 - 06:40 pm)

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Eccomi di nuovo.
La festa è finita! In tutti i sensi...
Il conte alla fine si è rivelato davvero un gran furbacchione. Un vecchio volpone! Alex è rimasto "fregato" in un certo senso, ma Ranzi non ha avuto tutti i torti quando ha pensato che "vivo è meglio di morto e senza palle", anche se in prigione. Purtroppo, ha avuto anche ragione quando ha presupposto che un settantenne come lui, sfondato di soldi e probabilmente famoso, al massimo starà ai domiciliari.
Questo è il mondo e gira così, ahimè!
In questo caso, il ragionamento sulla redenzione che ti ho fatto nella recensione precedente, non vale per il conte. Ci sono persone che cadranno sempre con le 4 zampe a terra...
Inoltre, mi chiedo cosa avrà voluto dire rivolgendosi ad Alex come suo, promettendogli che si sarebbe incontrati ancora... hai qualcosa in pentola che bolle? ;)

Il saluto con Alessia è molto toccante, ma come Alex anche io ho avuto la sensazione che qualcosa non andasse. E' un vero peccato che i due debbano dirsi addio, ma comprendo l'intento di Alex di provare comunque a salvare il salvabili del suo matrimonio.

E' rimasto solo l'epilogo... tiro un bel sospiro e mi immergo nell'ultima lettura,
Nina^^

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Ehi Alex, finalmente riesco a tornare a leggere la tua storia e oramai manca davvero poco alla fine.
La tensione è sempre altissima, ma uno a uno il nostro eroe sta riuscendo nell'intento di vendicarsi e di salvare la vita a chi tiene maggiormente. O, per meglio dire, a chi è stato buono con lui, gentile.
Adesso è il turno di Alessia (povera ragazza, mi fa una pena infinita), ma presto sarà quello dei suoi amici, come appunto lascia intendere nelle battute finali.
Scopriamo che anche Big Jim non ha avuto una vita semplice. Per sopravvivere si è dovuto macchiare dei peggiori crimini... Ma, forse, aiutando Alex, scegliendo lui alla "bella vita" che gli proponeva la finta contessa, ha raggiunto la sua redenzione.
Ecco, il tuo racconto è un racconto di redenzione: chi ha commesso errori, ma per causa di forza maggiore, allora potrà redimersi e salvare la propria anima. Chi, invece, ha commesso orrori (come la vecchia, come Natasha) allora ha trovato la redenzione nella morte... che punto di vista religioso, eh?! :D

Vado avanti con la lettura, ne approfitto ora che ho del tempo libero ;)
Nina^^

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Ciao Alex!
Avevo lasciato Alex in una pessima situazione e per fortuna è andato tutto per il meglio, diciamo.
Certo che quella Irina ha avuto davvero una vita pessima, poverina. Sfiderei chiunque a subire maltrattamenti come i suoi, a vivere la guerra e altri traumi infantili e a rimanere perfettamente sana di mente. Sarebbe un miracolo più che forza di volontà.
Un pochino mi è dispiaciuto che sia morta, devo essere sincera, ma lasciarla in vita sarebbe stato troppo pericoloso, sebbene la morte sia avvenuta accidentalmente.
Meno tollerante mi trovo nei confronti di Big Jim. Si è venduto, ha ragione Alex, per soldi e sesso, non proprio una persona affidabile, ecco. Ma adesso sembra aver capito da che parte stare, speriamo.
Bel capitolo, mi è piaciuto molto!

Buon 1° maggio,
Nina^^

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Buonasera carissimo!
Un altro capitolo letto tutto d'un fiato, con l'ansia alle stelle.
Forse davvero Alex sta perdendo di vista il suo obiettivo, ossia ammazzare il conte e, poi, liberare i suoi amici.
Saperli in gabbia, simili a bestie, a schiavi in vendita come si usava fare nel passato, mi ha intristito. Ora capisco perché hanno preferito lasciare libero Alex: sarebbe stato un pericolo costante anche dietro le sbarre e nessuno vuole che qualcuno rovini la festa quando ti stai divertendo, giusto?
A tal proposito, forse Alex avrebbe dovuto almeno stordire il primo "prigioniero" che riesce ad acciuffare. Forse non gli creerà problemi spifferando tutto, ma fidarsi è bene non fidarsi è meglio.
Veniamo alla seconda parte del capitolo. Era ovvio che seguire Natasha non avrebbe portato a nulla di buoni, eppure credevo che alla fine sarebbe riuscito nell'intento di ottenere ciò che voleva (Alex, non lei). Invece, Irina qui dimostra tutto il suo essere malvivente e alla fine riesce a sovvertire le sorti di entrambi...

A presto,
Nina^^

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Ciao Ale, rieccomi :)
Alex giunge alla festa di questi fantomatici nobili, dove incontra Gino...
A me sembrano tutti fuori di testa in questa storia e proprio colui che invece vogliono far passare per pazzo, probabilmente si rivelerà l'unico normale alla fine di tutto.
Gino pare un fanatico del conte, un folle al suo servizio. Un vero cane da guardia... quasi non mi stupirei se fosse un vampiro vero he he
Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto il combattimento, lasciando il lettore sempre sulle spine, fino all'ultimo...
Ma non tutti i mali vengono per nuocere: dopo essersi liberato di Gino, Alex ha un'arma in più ;)
Nina^^

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Eccomi ancora, curiosa di sapere cosa avesse da dire Big Jim al.nostro eroe.
Sono rimasta abbastanza stupita nel leggere la vera identità di Irina: che non fosse una santa lo avevo inteso, ma non credevo fosse legata alla malavita nel senso pieno del termine.
Abbiamo scoperto anche qualcosa in più sul conte e sul suo passato, tutt'altro che roseo...
Ho apprezzato molto il ruolo di Big Jim in questo capitolo, non so ancora se l'ha fatto davvero per amicizia o ci sia un secondo fine (ormai nulla è come sembra in questa storia), perciò ci vado con i piedi di piombo. A proposito di piombo, Alex deve andare a una festa ;)

A prestissimo,
Nina^^

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Ciao Ale!
Riprendo questa storia che avevo lasciato in standby per qualche mese (come passa in fretta il tempo) e mi sono resa conto di aver già letto questo capitolo, ma di non averlo recensito (mannaggia a me!).
Io ancora ora non riesco a capire se Alex si stia sognando tutto oppure no. Una volta mi convinco che tutto ciò che vive sia reale, poi però penso che sia frutto della sua immaginazione. Ma... ma... le parole finali di Big Jim mi fanno mal pensare e spero vivamente che non voglia dare ascolto agli ordini della sua amante.
Per quanto riguarda Alessia, avevo immaginato che il bambino non fosse figlio dell'amore e che il cosiddetto diavolo era in realtà il conte. Almeno una cosa l'avevo azzeccata :)

Bravissimo come al solito Ale, mi spiace solo notare che è da un annetto circa che non aggiorni...
Nina^^

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Ciao Ale!
Scusa l'enorme, illimitato ritardo con cui torno a recensirti, potrei accampare mille scuse, ma la verità è che sono una pigrona ahahahah

E' un piacere però ritrovare il buon, vecchio Alex ancora alle prese con la vigna da strapazzo e i personaggi assurdi che lo circondano.
Finalmente però qualcosa sembra smuoversi, anche gli stessi suoi compagni di avventura si sono slacciati e gli hanno lasciato intendere qualcosa. Mi chiedo cosa significhi che per loro è troppo tardi, il diavolo li ha presi... in che senso? Avranno siglato qualche patto segreto?

In ogni caso Alex sembra davvero molto vicino a scoprire la verità...

A presto (lo spero!) e ti auguro buona domenica,
Nina^^

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Ciao, non ti leggo da tanto tempo. Ero rimasto fermo al tuo altro racconto del detective che indagava sull'ospedale psichiatrico, che mi aveva preso tantissimo e che purtroppo per motivi diversi non ho finito di leggere fino alla fine. Io ammiro la tua abilità nel narrare, te lo dissi anche nel racconto precedente, perché riusciresti a prendere anche i lettori più ''annoiati'' e coinvolgerli parecchio con le tue parole, semplici ma che vanno subito al sodo. Questo protagonista è interessante, sembra aver perso la dignità nella vita a causa del suo passato turbolento ma poi un suo amico arriva e gli dà la notizia di un lavoro che quella dignità potrebbe ridargliela. Ma ovviamente, questo protagonista ha anche il demone della droga che lo tormenta, e che forse lo asseconda quando lui è disperato. Insomma, un altro personaggio ben congegnato e per niente banale, inserito in una trama che ha del promettente. Giungo tardi alla festa, ma spero di recuperare tutti i capitoli in tempi relativamente brevi, seppur gli impegni che mi circondano.

Bravo, Alessandro, a presto;

AP.

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Ciao Alex!

Scusami che sono scomparsa, ma il ritorno al lavoro mi ha tolto più tempo di quello che immaginavo. Diciamo che ho avuto bisogno di un paio di settimane di assestamento per organizzarmi al meglio :)

Ora però la routine ha ripreso a scorrere normalmente e ne ho subito approfittato per riprendere la tua storia e... WOW!
Mi sono letteralmente trovata catapultata nel Paradiso Terrestre!
Un Paradiso alquanto strano, lo ammetto...

E' tutto così assurdo, paradossale...
Nelle battute finali ci vuoi far credere che Alex abbia sognato tutto, che sia stato tutto frutto della sua mente... eppure, non lo so, non mi convince.
Big Jim dice che non si è mai mosso di lì, che ha avuto un malore... se non fosse stata per la scena in cui Alessia gli preme un fazzoletto in faccia, forse - forse - ci avrei anche potuto credere. Ma quella del fazzoletto mi sembra una cosa reale, fatta apposta per confonderlo...
Staremo a vedere.

Per ora ti saluto e ti auguro buon pomeriggio,
Nina^^

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Buonasera caro Alex, come va?

Spero meglio di come vada ad Alex e ai suoi compagni, perché secondo me si sono messi proprio in un bel guaio!
L'ennesimo oserei dire, ma certa gente è come se avesse una calamita per certe situazioni pessime... forse è la disperazione a spingere le persone sul baratro...

Riflessioni personali a parte, ora sono proprio curiosa di sapere chi sia questo conte e soprattutto se si presenterà ad Alex.
Alessia sembra una persona che ha sofferto molto nella sua vita. Ha un bambino e dalle sue parole non sembra felice, tutt'altro! Che il padre sia questo famigerato datore di lavoro?

Big Jim continua a sembrarmi sospettoso. Ho la sensazione che lui sappia tutto, non può essere così cieco!

Be', come si dice, lo scopriremo solo leggendo, giusto?
A presto,
Nina^^

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Ehi Alex!
Forse non avrei dovuto leggere questo capitolo appena prima di cena ahahaha

Ma che schifo gli danno da mangiare a sti poveri disgraziati!
Una cosa è certa: io me ne sarei scappata a gambe levate!
Big Jim comincio davvero a odiarlo!
E che cavolo! Per una mezza (permettimi il termine) scopata già gli ha dato di volta il cervello!
Eppure non mi pare che lui abbia un trattamento di cortesia rispetto agli altri compagni, perché non si adira come invece fa con Alex? Perché non è dalla sua parte quando stanno entrambi sulla stesse barca ed è evidente che il giovane ha pienamente ragione?
C'è qualcosa sotto, per forza. Che sia in combutta con Natascia la bagascia e suo padre?
Anche quando ha praticamente distrutto la vigna, non gli è stato detto niente... se lo avesse fatto qualcun altro?

Chissà cos'ha in mente Alex, qualcosa mi dice che non se ne starà con le mani in mano a sopportare altre umiliazioni...

Complimenti ancora, sto apprezzando anche molto i dialoghi, li trovo veri, spontanei e non costruiti.
Le frasi a inizio capitolo poi... perfette!

A presto,
Nina

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Caro Alex, buon pomeriggio!

E così troviamo un altro personaggio che fu vittima di quell'orrenda vicenda di Budapest: Alessia.
Ti direi la dolce e tenere Alessia, se non conoscessi il suo passato, eppure non riesco a non provare pena per lei.
Prova ancora dei sentimenti nei confronti di Alex e anche quest'ultimo non mi sembra che le sia del tutto indifferente... Scorgo amore all'orizzonte?!
Ma la situazione non è sicuramente delle più felici. Qualche sentore nei capitoli precedenti ce l'avevo avuto, ma con questo ultimo capitolo ne ho avuto la conferma. Pane raffermo, un minestrone per cena tipo campo di battaglia, acqua fredda e una colazione ancora peggiore. La stessa Alessia consiglia ad Alex di andare via appena ne ha l'occasione.
"Tu che puoi" gli dice e mi chiedo: perché lei non può più?!

Un'altra storia molto interessante, complimenti!
Spero che tu abbia trascorso una buona estate, la mia ha avuto molti alti e bassi, a causa soprattutto del caldo eccessivo (che mal tollero).
A prestissimo,
Nina^^

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Ciao Ale!
Dopo la settimana di ferragosto, finalmente sono riuscita a tornare a leggere e recensire la tua storia :)

E così facciamo la conoscenza più approfondita (scusa il doppio senso) di Natascia la bagascia aahaha
Mi ha fatto troppo ridere questa rima... in effetti, si presenta come una contessina al contrario però. Ti elegante e fine non ha proprio nulla, buon sangue non mente, giusto?

Penso sia stata mandata lì a seminare zizzania, non ho ancora ben capito se anche questo è una specie di esperimento sociale, ma leggendo dei continui litigi fra Alex e Jim ho avuto proprio l'impressione che il ruolo della ragazza sia appunto metterli contro.

Vedremo...
Nina^^

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