Recensioni per
La differenza tra le ciliegie e le amarene
di LadyPalma

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/06/22, ore 14:00

Sappi che questa invece mi ha fatto venire una voglia assurda di cigliege uahahahha, peccato che per merenda io abbia una pesca (breve storia triste, insomma.)
Di solito le soulmate AU non sono esattamente la mia fetta di torta, e dubito ne scriverò mai una, ma quando sono scritte così bene sono un piacere da leggere, e ho amato come tu abbia usato l'espediente della differenza fra cigliege e amarene per mostrare la pedanteria di Dolores, che non si smentisce mai e rimane a prescindere uno dei suoi tratti distintivi. Sembra una bambina che ripete la lezione che ha imparato a memoria, fa quasi rabbia, mamma mia: dimensioni, colore, polpa... non sa ragionare, non sa cogliere quello che ha davanti, ma grazie al cielo ci pensa Amelia, e ancora più grazie al cielo, Alastor ha una pazienza infinita ahahha ♥
Sono felicissima che nonostante tutto e nonostante la guerra, abbiano potuto avere il loro lietofine.

A presto, ti mando un abbraccio e ti faccio i miei complimenti ^^

Benni

Recensore Master
27/04/22, ore 20:33

Valutazione per il contest "Il filo rosso del destino" – Quarto posto

Grammatica: 10/10
- “Alastor decide finalmente di riverlarle il suo marchio” -> rivelarle.

Stile: 5/5
Mi è piaciuta molto la struttura che hai dato a questa storia. Le parti iniziale e finale fanno da cornice alle differenze tra ciliegia e amarena, tutte evidenziate con un titoletto iniziale che indica l’argomento di cui si parlerà in quella sezione, che termina poi sempre con uno scambio di battute tra Dolores e il suo interlocutore. Il testo poi è scorrevole e ha un ritmo incalzante che cattura il lettore.

Titolo: 2/2
La differenza tra le ciliegie e le amarene è l’argomento principale della storia, che viene ripreso continuamente nel testo da Dolores, nel vano tentativo di convincere Alastor che loro due non sono anime gemelle, perciò il titolo è azzeccatissimo.

Trama: 10/10
La storia si incentra sullo sviluppo del rapporto tra Dolores e Alastor, a partire dal loro primo incontro proseguendo poi con tutte quelle differenze tra amarene e ciliegie che uniscono sempre di più i due personaggi. Ho apprezzato molto che la loro storia si sia sviluppata nel tempo, attraverso le loro discussioni che hanno portato a dichiarazioni sempre più esplicite da parte di Alastor, per culminare poi con un bacio. Mi è piaciuta anche la presenza di Amelia Bones, che non conosco particolarmente bene, ma qui è stata colei che ha aperto gli occhi a Dolores facendole presente che i tatuaggi cambiano in relazione alla pelle di chi li porta. Il finale mi è piaciuto molto, con Dolores che deve svelare questa incredibile scoperta ad Alastor, senza fermarsi nemmeno a controllare che fosse vivo, e che ora è pronta a vivere appieno i sentimenti che prova per lui.

IC/Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Mi è piaciuto molto che Dolores abbia iniziato a vestirsi di rosa a causa dell’“amarena” che aveva sul polso e il fatto che poi ci si sia fissata al punto da lavorare nell’ambito dei simboli delle anime gemelle l’ho trovato molto da lei. Nel corso della storia poi si vede la sua pignoleria nel voler spiegare ad Alastor perché i loro simboli sono diversi, così come la sua ingenuità e l’eccessiva fissazione con le regole che le impediscono di capire subito che lei e Alastor sono anime gemelle.
Alastor è burbero, testardo e diretto. Non si fa problemi a invadere lo spazio personale di Dolores a ogni occasione buona e smonta senza pietà ogni tentativo di lei di spiegargli che non hanno lo stesso simbolo sulla pelle. Mi è piaciuto che, sebbene lui avesse capito che erano anime gemelle fin da subito, abbia più volte detto che, anche se non lo fossero state, non gli sarebbe importato. Non credo che Alastor sia uno che si arrende al destino se questo non è anche ciò che vuole lui, perciò mi ha fatto piacere che questo suo aspetto sia emerso dalla storia.

Sviluppo del prompt: 5/5. Avete lo stesso simbolo sulla pelle.
Hai sviluppato il prompt in maniera molto originale, facendo sembrare per quasi tutto il tempo che, in realtà, Dolores e Alastor non condividessero lo stesso simbolo. La povera Dol si sforza di spiegare le loro differenze, ma alla fine Amelia le sbatte in faccia quella realtà che Alastor già conosceva e che alla fine anche Dolores accetta: non c’è differenza tra ciliegie e amarene, di conseguenza i simboli su lei e Alastor rappresentano la stessa cosa.

Gradimento personale: 2/2

Bonus: 0/1

Totale: 44/45

Recensore Master
24/03/22, ore 16:28

Ciao, Marti!
Finalmente, finalmente riesco a passare da questa storia, che mi chiamava e se ne stava buona nell'elenco delle storie da recensire dal giorno stesso in cui l'hai pubblicata (e no, non andrò a riguardare la data perché so che mi verrebbe da piangere e urlare, ma insomma, alla fine ce l'ho fatta e sono felicissima).
Niente, ormai lo sai, Alastor e Dolores per me sono una certezza, e mi era mancato infinitamente leggere di loro, quindi quando ho visto far capolino una nuova storia su di loro mi hai resa davvero una persona felicissima.
Ormai mi sa che te lo ripeto sempre, ma credo sia importante ribadirlo un'altra volta: adoro il modo con cui riesci ogni volta a trovare una chiave d'accesso diversa ai tuoi personaggi, pur senza mai snaturare nulla di loro. E non parlo (solo) del modo sempre originalissimo che hai di prendere degli AU più o meno consolidati e di indagarli in maniera particolare, partendo da una prospettiva inedita e arrivando a conclusioni fantastiche: parlo proprio del modo che hai di mettere in scena il tutto, di disegnare le loro interazioni e i loro battibecchi, che li rendono sempre loro, sempre credibili e riconoscibili, eppure a ogni nuova storia riesci a svelare qualcosa di nuovo, un approccio diverso, un dettaglio che illumina tutto.
In questo caso, ho adorato il modo in cui hai strutturato tutto sulla differenza tra ciliegie e amarene (e sì, l'ho adorato anche se tendenzialmente ho una cordiale antipatia per i PTN che mi fanno saltare i nervi come poche cose al mondo XD). Soprattutto perché è tutto così da Dolores: è perfetto immaginarla in questo ruolo, in questa carriera che le permette davvero di mettere ordine ovunque e tracciare confini netti. E soprattutto, è bellissimo il modo in cui ribalti tutta la prospettiva: perché, davvero, Dolores mi aveva convinta. Io ero davvero convinta che la differenza tra ciliegie e amarene esistesse, in questa storia, e che alla fine avremmo avuto solo una quasi-storia. E invece, naturalmente, mi sbagliavo. E, tra l'altro, trovo così perfetto il fatto che Dolores si sia aggrappata così tanto alle prorpie convinzioni da non riconoscere la propria anima gemella nemmeno dopo averla "assaggiata" (perdona la pessima battuta): lei davvero riconosce che con Alastor c'è qualocosa di speciale, ma le sue vedute sono così ristrette da farle credere che davvero possa per lei esserci qualcosa di meglio (un'amarena) e da non riuscire così a godere sul momento della situazione.
Insomma, è stato davvero bellissimo poter tornare a leggerti!
A presto!

Recensore Master
12/03/22, ore 16:39

Ciao LadyPalma, ero curiosissima di leggere la tua interpretazione della soulmate!AU e per quanto ti inviti a pensare a una Xeno/Narcissa fuori contest, devo ammettere che sono felice che tu abbia scritto dei Dolastor che mancavano persino a me. Non oso immaginare quanto possano essere mancati a te che ormai sono parte di te. Mi piace moltissimo come hai costruito la storia, come hai usato la differenza tra ciliegie e amarene e la fissazione di Dolores per l’ordine, le regole e la precisione. La vedo proprio al controllo sui Marchi che sta a studiare i simboli sui corpi dei maghi e delle streghe per decidere se sono fatti l’uno per l’altro o meno. Ho adorato il fatto che nonostante la sua esperienza, quando si sia trattato di sè, si sia rivelata così miope, mentre Alastor si è accorto di tutto.
L’ingrato compito di farle aprire gli occhi l’hai affidato ad Amelia Bones e mi pare che già in un’altra storia era avvenuto lo stesso e ti posso confermare che le loro interazioni mi piacciono moltissimo. Amelia/Dolores è una brotp che merita di essere esplorata, secondo me.
Quella che vediamo è una Dolores un po’ originale, indubbiamente la tua Dolores, e mi domando cosa l’abbia portata alla Testa di Porco, al di là del tuo omaggio a Cate e lo sfizio di infilare Aberforth (che è sempre un piacere vederlo quando fa capolino). Insomma, quella bettola è così poco da Dolores, ma dimostra sicuramente una certa elasticità rispetto al solito, ma non sarò io a lamentarmene! Diciamo che è il destino che ha portato le anime gemelle a incrociarsi!
Posso dirti che ho temuto l’angst finale e sono felicissima che ce l’hai risparmiato chiudendo la storia prima! Ogni tanto un vissero felici e contenti (finché la guerra non li separò) fa bene al cuore!
Ti mando un abbraccio grande!
Sev

Recensore Veterano
09/03/22, ore 12:46

Ciao Martina,
adoro i Pinguini, adoro questa canzone (quando ho letto il titolo ho sorriso per mezz'ora come una scema :D), adoro come scrivi, adoro questa coppia che, grazie a te, è stata consacrata definitivamente come l'unione di due anime gemelle.
Devo dire che ho sempre amato Alastor, con la sua ruvidezza da uomo vissuto che non va tanto per il sottile, ma questo è facile, perché è un personaggio positivo che, nonostante i suoi modi rozzi, suscita simpatia senza grossi sforzi. Ma tu sei andata oltre, perché sei riuscita a farmi amare anche Dolores (uno dei personaggi più odiosi di tutta la saga).
Mi è piaciuta molto questa storia, e quando stamattina ho visto che non aveva recensioni mi sono detta: non può essere, devo provvedere...
In bocca al lupo per il contest e a presto.
Rita
(Recensione modificata il 09/03/2022 - 12:50 pm)